R2Games ci (ri)propone un titolo visivamente bellissimo e ben disegnato, che dietro la superficie sbrilluccicosa nasconde un gameplay frivolo ed un interazione ridotta ai minimi termini.
Knight's Fable è un MMORPG gratuito giocabile via browser.
Il gioco ci mette nei panni di uno tra quattro personaggi diversi, ognuno dei quali rappresenta una classe differente.
Il nostro scopo sarà quello di completare le missioni che ci verranno assegnate per avanzare e portare a termine la storyline principale.
Il difetto principale del titolo è la scarsa interazione concessa al giocatore, che si troverà spesso e volentieri come mero spettatore passivo il cui unico compito sarà quello di assistere a ciò che accadrà sul monitor.
Visivamente il titolo brilla di luce proprio, con una realizzazione forse non originalissima ma comunque valida e bellissima da osservare.
Se dovessi azzardare un'affermazione un po' provocatoria nei confronti dei browser game, direi che essi stanno diventando pigri. Non so se sia dovuto al fatto che le case produttrici non considerino più necessario investire un certo tipo di impegno nello sviluppo di un prodotto o al semplice adeguamento ad un pubblico superficiale che non vuole nulla che sia anche soltanto leggermente complicato.
Knight's Fable è esattamente uno di quei giochi che definirei pigro. Pigro perché all'utente è richiesta solo una minima supervisione per avanzare, rendendolo adatto, di fatto, ad un pubblico svogliato e disposto solamente a premere il tasto sinistro del mouse senza troppi fronzoli.
Messo da parte il preambolo fin troppo critico (scusate, ma era necessario per inquadrare subito questo Knight's Fable), possiamo analizzare il titolo.
Essendo comunque un gioco di ruolo, la prima cosa che ci verrà chiesta di fare sarà quella di scegliere il nostro personaggio, che decreterà anche la classe del nostro alter ego.
Abbiamo solamente quattro opzioni (knight, magi, fighter e spiritus) che rispettano gli archetipi standard dell'immaginario del genere e che, volenti o nolenti, non potremo personalizzare in alcun modo, fatta eccezione per il nome che decideremo di assegnare al nostro eroe.
Entrati in gioco verremo subito a contatto con un mondo colorato e carismatico, evocativo come pochi e carico di quella caratteristica patina luccicante che spesso nasconde qualcosa che di valore ne ha ben poco.
Ricollegandoci al discorso iniziale, noteremo subito il lato “pigro” del gioco, quello stesso lato che, a dirla tutta, corrisponde al 90% dell'intero titolo.
Tutto è automatizzato, tutto è fin troppo semplice e guidato e tutto, che sia l'esplorazione, il combattimento o semplici sequenze di dialogo, scorre via sotto gli occhi del giocatore che non può far altro che assistere passivo al tutto senza la minima possibilità di interazione, se non quella concessa dai menù o da pulsanti che ci permettono di far andare avanti le sequenze.
Il nostro obiettivo sarà sempre chiaro e visibile, e basterà un click per raggiungerlo e completare la missione.
Nei combattimenti, l'unica cosa che avremo facoltà di decidere sarà l'ordine degli attacchi che verranno scagliati dal nostro personaggio, ma il resto resterà totalmente automatico, e in battaglia non sarà possibile in alcun modo cambiare la propria strategia.
Con l'esperienza saliremo di livello e sarà possibile imparare nuove skill, anche se, data l'estrema automazione del tutto, tali caratteristiche vanno quasi perse.
La parte visiva si salva praticamente in toto e tolta qualche piccola magagna non c'è veramente nulla da recriminare sotto questo aspetto (se non forse l'eccessiva stereotipizzazione con cui sono stati disegnati i personaggi). È comunque amaro notare come sempre più spesso sia proprio la parte grafica l'aspetto più curato di una produzione.
Per quel che mi riguarda, Knight's Fable è un gioco a metà; il fatto che non vengano soddisfatti appieno i requisiti che fanno di un gioco un gioco non può che avvalorare tale tesi.
Gli sviluppatori in fondo non hanno fatto altro che dare ad un pubblico selezionato (molto più vasto di quanto si possa immaginare) un prodotto fatto su misura per loro, in grado di far passare il tempo senza impegnarsi troppo.
Se siete dei giocatori attenti, in cerca di un esperienza più profonda, passate pure oltre.
Cosa Ci È Piaciuto..
Visivamente ispirato
.. e cosa no
Automazione eccessiva
Gameplay fin troppo superficiale
Cosa ci è piaciuto..
.. e cosa no
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