Browser game strategico gestionale - Ricalcando le celebri ambientazioni de Il Trono di Spade, Goodgame ci porta un browser game strategico a sfondo medievale. Riuscirà a distinguersi dalla massa?
Legends of Honor è un browser game strategico gestionale giocabile gratuitamente tramite browser.
Il gioco riprende gli stilemi più classici di questo peculiare genere, riproponendoli praticamente in toto agli utenti finali.
Il nostro compito sarà quello di vegliare su un piccolo paesino medievale, fino a farlo crescere e a rendere il suo castello uno dei più imponenti, importanti e influenti di tutto il server.
Per farlo potremo costruire e potenziare edifici, esplorare le zone circostanti alla nostra città e svolgere le varie quest che ci verranno assegnate e che saranno contenute nel registro missioni.
Come in molti altri strategici gestionali, Legend of Honor prevede un sistema PvP fondato intorno a diverse fazioni a cui il giocatore potrà unirsi, alla stregua delle classiche gilde.
Avevamo già avuto modo di parlare, in occasione di precedenti recensioni, di Goodgame Studios, team di sviluppo che, pur non avendo mai sfornato titoli che possano fregiarsi della nomina di capolavoro, era riuscito a distinguersi per la buona qualità complessiva dei suoi lavori, adatti perlopiù ad un pubblico di giocatori occasionali, e spesso dotati di meccaniche semplici ma accattivanti, che catturavano in pochi istanti l’attenzione di coloro in cerca di qualcosa di leggero e divertente.
Sulla scia dei lavori precedenti, Goodgame ci propone la sua ultima fatica, Legends of Honor, un gestionale strategico giocabile gratuitamente tramite il nostro browser web.
Un classico!
Questa è la prima cosa che viene in mente quando si inizia a giocare a Legends of Honor per la primissima volta.
Un gestionale strategico ambientato nell’epoca medioevale o giù di lì in cui, partendo da un villaggio con un castello di modeste proporzioni, dobbiamo arrivare a costruire una gloriosa fortezza circondata da una florida città. Come dicevamo, un classico!
Immancabilmente, al primo avvio verremo accolti da un breve tutorial dove, tramite un’avvenente fanciulla, saremo informati delle meccaniche basilari del gioco.
Inutile dire che, avendo anche una minima conoscenza del genere di riferimento, non faremo alcuna fatica a far nostri i meccanismi del gioco e, nel giro di qualche minuto, saremo già diventati autonomi nella nostra scalata al successo.
Un classico! Questa è la prima cosa che viene in mente quando si inizia a giocare a Legends of Honor per la primissima volta.
In ogni caso, come in ogni gestionale che si rispetti, una delle cose più importanti da fare sarà quella di prenderci cura del nostro paesino, fino a farlo diventare qualcosa di veramente imponente e rigoglioso.
Per arrivare a ciò, avremo la facoltà di dislocare, sulla superficie ancora libera del nostro terreno, vari edifici, ognuno specializzato in qualche compito preciso e che ci fornirà determinati bonus.
Ovviamente, ogni edificio potrà essere potenziato, di modo da accrescere le sue funzionalità e garantirci bonus più corposi.
Costruire e potenziare edifici sarà la chiave che ci garantirà di avere più risorse, più capacità e più influenza sulle città che ci circondano.
Lo spazio a disposizione non sarà illimitato, ovviamente, ma potremo ampliarlo fino ad una certa soglia, anche se l’organizzazione spaziale resterà una qualità fondamentale da applicare ai nostri progetti edilizi.
Fare ciò richiederà tempo, fatica e dedizione, tradotte in un nostro impegno giornaliero (o quasi) con il gioco; gran parte delle operazioni descritte, dal costruire al potenziare, richiederà infatti un tot. di tempo per essere portate a termine e, se nelle fasi iniziali questo non sarà un problema, col progredire del gioco i tempi si dilateranno sensibilmente, fino a rendere impossibile svolgere più di una manciata di operazioni al giorno.
Il gioco non si svolge interamente tra le mura della nostra città, anzi, al di fuori di esse si estende un vasto mondo, di cui fanno parte anche gli altri giocatori, con cui interagire, che potrà essere fonte di benefici e/o pericoli.
Sarà possibile mandare in esplorazione i nostri eroi, al fine di perlustrare la zona circostante e constatare cosa essa può offrire.
Nel caso di incontri ostili, sarà possibile ingaggiare il nemico ed iniziare un combattimento, che sarà portata avanti in automatico dal gioco tramite un sistema a turni.
La progressione, all’interno del titolo, è piuttosto libera ma, nel caso si abbia bisogno di essere in qualche modo guidati, si può fare affidamento al registro missioni.
Qui è dove sono raccolte tutte le missioni attualmente assegnateci dal gioco e, seguendole in sequenza, sarà possibile ottenere una progressione piuttosto lineare della nostra città.
…fare ciò richiederà tempo, fatica e dedizione, tradotte in un nostro impegno giornaliero (o quasi) con il gioco;
Dal punto di vista visivo, il gioco Goodgame è piuttosto acerbo.
L’aspetto estetico del titolo è senza dubbio funzionale al contesto e fa il suo dovere, senza tuttavia farsi mai apprezzare.
I disegni non sono nulla di speciale, i fondali sono solo sufficienti e la mappa del mondo, detto senza troppi fronzoli, è proprio bruttina.
Da questo punto di vista, specie se si va a guardare la media generale dei browser game gestionali, si poteva veramente fare di più.
In definitiva, possiamo fare per Legends of Honor lo stesso discorso che vale per il 90% dei browser game strategici/gestionali.
Legends of Honor è senza dubbio un titolo generalmente di buona fattura, che propone tutte le caratteristiche che il giocatore medio si aspetta di trovare in un titolo di questo tipo.
Il problema (quello solito già denunciato innumerevoli volte) è che si va a posizionare direttamente in un genere assolutamente saturo, stantio, e incapace di rinnovarsi e di offrire agli utenti qualcosa che vada oltre la mera riproposizione di meccaniche (e in questo caso anche di ambientazioni) a dir poco abusate e viste miriadi di volte in forma pressoché identica a quanto proposto in Legends of Honor (ma è un discorso che vale per decine di titoli).
Se siete stufi di giocare sempre lo stesso titolo, nonostante il titolo diverso in bella vista nella home del sito, Legends of Honor non avrà nulla da offrirvi, se, al contrario, siete tipi abitudinari e odiate gli stravolgimenti di formula, il titolo Goodgame è il vostro gioco.
Se c'è un genere che proprio non sembra incontrare battute d'arresto, questo è quello dei browser game. Anzi, se è vero che nella nostra precedente lista dedicata ai MMORPG italiani 2016 ci lamentavamo della penuria di nuovi titoli nella nostra lingua, qua ci viene quasi da lamentarci per ... » continua
Cosa Ci È Piaciuto..
Completamente tradotto in italiano
Adatto a sessioni brevi
Facile da padroneggiare
.. e cosa no
Solite meccaniche viste e straviste
Combattimenti poco interessanti
Graficamente bruttarello
Cosa ci è piaciuto..
.. e cosa no
Mi piace questo gioco, voglio
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NON mi piace questo gioco, voglio
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