Call of Duty: I prossimi capitoli potrebbero abbracciare il modello Free to Play

L’autorevole testata estera Kotaku, famosa per le sue inchieste sul mondo videoludico, è intervenuta di recente in merito al brand di Call of Duty, svelando in anteprima alcuni dettagli su quello che sarà il prossimo capitolo della saga (nonostante non ci sia ancora l’ufficialità della cosa, è dato praticamente per scontato che si tratterà di Modern Warfare 4), ma riportando anche ulteriori interessanti informazioni circa quelle che sembrano essere le intenzioni di Activision per il futuro della saga.

In poche parole, tutto nasce dai risultati finanziari ottenuti dall’ultimo Call of Duty Black Ops 4 che, dopo l’ottimo lancio iniziale, non sembrano aver soddisfatto le aspettative della dirigenza.
Per questo motivo, internamente al publisher si starebbe discutendo circa la necessità di apportare un cambiamento alle modalità con cui gli episodi della saga vengono sviluppati che, dall’attuale ciclo di sviluppo di tre anni, con altrettanti team che si alternano nello sviluppo di ogni capitolo, passerebbe ad una più ristretta tempistica biennale, con il CoD 2020 che dovrebbe venir sviluppato nuovamente da Treyarch al posto di Sledgehammer Games, come imponevano i precedenti piani.

Inoltre, cosa che se confermata potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione per l’intero franchise, sembra farsi sempre più concreta la possibilità che i futuri episodi della saga vengano distribuiti mediante il modello dei free to play, con alcune prime avvisaglie di ciò che dovrebbero vedersi già a partire da Modern Warfare 4, ossia il capitolo in uscita, probabilmente, alla fine di quest’anno.

Ecco la traduzione di un estratto dell’articolo di Jason Schreier:

“Internamente, i dirigenti di Activision hanno iniziato a discutere in merito alla possibilità di abbracciare il free to play come modello economico, un tempo un vero e proprio anatema per la compagnia, e, come riportato da tre diverse fonti, stanno cercando di implementare una componente free to play già all’interno del Modern Warfare di quest’anno, nonostante i dettagli di ciò non siano ancora stati finalizzati.
All’interno di Activision alcuni sono ancora restii all’idea.”

Voi cosa ne pensate di queste indiscrezioni? Pensate che il free to play sia uno scenario plausibile per Call of Duty? Fateci sapere cosa ne pensate!