Cosa Ci È Piaciuto..
Grafica buona ma pur sempre di molti anni fa
Ancora diversi giocatori
.. e cosa no
Missioni ripetitive
Livello massimo: 18
Il cash shop sbilancia il gioco
Guarda il trailer:
Genere: guerra, azione, sparatutto, mmorpg
Ambientazione: fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni tutti contro tutti
Dark Orbit è un browser game gratuito che ci metterà alla guida di una futuristica navicella spaziale e ci farà esplorare gli angoli più remoti della galassia.
Il divertimento più grande deriva dal potenziamento che riceverà la nostra navicella man mano che il tempo passa ed avanziamo nel gioco; il miglioramento è sempre tangibile, e vedere il nostro mezzo schiacciare nemici che prima sembravano imbattibili è molto gratificante.
Peccato che le missioni che ci verranno assegnate sono fin troppo simili tra loro (particolare comune a molti browser game tra l'altro) e alla lunga il divertimento ne esce mutilato.
l rinnovato compartimento grafico e tecnico (che sancisce il passaggio dalla nominazione "normale" a quella di "Dark Orbit Reloaded") garantisce scenari 3D sbalorditivi che non siamo soliti vedere in titoli via browser (nonchè performance decenti anche su computer datati).
Dark Orbit è un titolo validissimo che tutti dovrebbero provare, data anche l'enorme facilità di fruizione attraverso la finestra di un browser.
Cosa Ci È Piaciuto..
È Star Trek!
Vagare per lo spazio è uno spasso
Buona rappresentazione delle battaglie galattiche
Ottimo sistema di personalizzazione del personaggio
.. e cosa no
Alcune tipologie di quest ripetitive
Animazioni indegne
Genere: mmorpg
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Star Trek Online è un MMO sviluppato da Cryptic Studios ed ispirato all'omonima serie televisiva.
Cronologicamente si ambienta dopo trent'anni dalla conclusione delle vicende di Star Trek: Nemesis e ci vede calati in mezzo al riacceso conflitto tra Federazione e Klingon, senza dimenticarci dei Borg, sempre in agguato.
La personalizzazione del proprio personaggio è molto buona e permette di scegliere tra tre diverse fazioni, con numerose razze per ognuna di esse, e tre classi distinte tra loro.
La personalizzazione si estende anche all'aspetto fisico e alle scelta delle abilità possedute.
Durante il gioco avremo la possibilità di completare incarichi sia a piedi sia a bordo della nostra, personale, astronave.
Appiedati il gioco si mostra come un ibrido action/rpg dove controlleremo direttamente il nostro personaggio tramite una visuale in terza persona.
A bordo dell'astronave, invece, avremo la possibilità di combattere e di esplorare la zona circostante.
Graficamente il gioco è molto buono ma pecca in alcuni ambiti tecnici, uno su tutti le animazioni nelle sezioni in terza persona.
In definitiva un buon gioco per gli appassionati del genere ed un ottimo gioco per i fan accaniti di Star Trek.
Cosa Ci È Piaciuto..
Ottima interpretazione del genere
Componente casuale ridotta
Più strategico della concorrenza
Tecnicamente ottimo
.. e cosa no
Il supporto a lungo termine è ancora tutto da verificare
Non adatto a chi preferisce giocare in solo
Sviluppato dai talentuosi ragazzi di Respawn Entertainment, gli autori di Titanfall e i cui fondatori hanno contribuito a creare la saga di Call of Duty per come la conosciamo oggi, Apex Legends è la risposta di Electronic Arts al fenomeno dei titoli battle royale, prepotentemente sulla cresta dell’onda durante i tempi recenti.
Adottando alcuni accorgimenti semplici ma tremendamente efficaci, il gioco riesce a distaccarsi nettamente dall’offerta ludica proposta dalla concorrenza, ergendosi attraverso un’impalcatura pregna di personalità propria e con un gameplay fortemente basato sul gioco di squadra, in cui la coordinazione occhio-mano e la propria abilità di shooting contano tanto quanto la pianificazione strategica delle proprie mosse.
Mosso da un Source Engine in stato di grazia, per quanto spremuto al massimo, il gioco si presenta egregiamente anche dal punto di vista visivo, offrendo una mappa di gioco ispirata, personaggi carismatici e ben realizzati ed una mappa di gioco evocativa e ricca di dettagli.
Cosa Ci È Piaciuto..
Spirito Arcade veloce e divertente
Elevata personalizzazione
Graficamente al top
.. e cosa no
Poche modalità
Cash shop un pelo troppo sbilanciato
Ambientazioni dettagliate ma anonime
Hawken è uno sparatutto free to play che, ai classici scontri tra individui antropomorfi, sostituisce degli enormi e possenti mech, in grado di avere una potenza di fuoco decisamente superiore.
Utilizzando diverse tipologie di “robottoni”, ognuna delle quali assimilabile, con un po’ di fantasia, ad una specifica classe, prenderemo parte a diverse tipologie di partite, tutte prendenti spunto dalle classiche modalità che animano gli shooter competitivi.
Gli scontri si svolgeranno in mappe dalla diversa grandezza, tutte congegnate per adattarsi alle dimensioni e alla mobilità dei nostri mech, entrambe ben al di sopra della media.
Le partite si rivelano frenetiche e divertenti e, benché i vari mezzi possano sembrare a prima vista lenti o impacciati, una volta in gioco ci si rende immediatamente conto di come gli sviluppatori siano stati in grado di conciliare queste caratteristiche ad un gameplay prettamente arcade, che ben si sposa con l’azione esplosiva che si svolge a schermo continuamente.
Un comparto tecnico decisamente curato chiude il cerchio di uno sparatutto da provare!
Cosa Ci È Piaciuto..
Possibilità di personalizzazione elevatissima...
... e risultati spesso esilaranti
Tutta questa libertà ha un grosso impatto anche dal punto di vista tattico
.. e cosa no
Grafica non al passo coi tempi
Gameplay divertente ma alla lunga ripetitivo
Guarda il trailer:
Il 17 gennaio 2017 Galactic Junk League (GJL per comodità), titolo Free to Play di Pixel Federation, ha fatto il suo debutto su Steam, sfruttando la formula dell'accesso anticipato.
Lato gameplay, si tratta fondamentalmente del classico arena shooter (sulla falsariga di World of Tanks e tutto quello che è venuto dopo) in cui si pilotano astronavi.
La peculiarità che lo distingue da molti suoi colleghi è però la possibilità di costruire la propria astronave, blocco per blocco, dandole davvero qualsiasi forma ci passi per la testa (non meravigliatevi se vi ritrovate a sparare fianco a fianco con giganteschi WC spaziali).
Questa personalizzabilità non ha solo ricadute dal punto di vista estetico, anzi: dato che potremo agire in maniera determinante su elementi chiave quali il posizionamento dei cannoni od il bilanciamento dei vari attributi, filosofie costruttive diverse porteranno a possibilità tattiche altrettanto diverse una volta in gioco.
Se una volta in battaglia possiamo trovare quindi molte similitudini con Dreadnought, Star Conflict o Fractured Space, specialmente per la scelta del 2.5D per i movimenti delle navi (non aspettatevi una fisica di volo à la "Star Citizen" per capirci) la possibilità di costruire astronavi usando un sistema a blocchi ricorda molto Robocraft, e in parte anche Crossout.
La grafica non fa certamente gridare al miracolo, ma questo possiamo considerarlo come un aspetto secondario, specialmente se paragoniamo GJL ai più illustri esponenti del genere 'sandbox' quali Minecraft o Trove. Molto carina invece la colonna sonora, abbastanza "tamarra" e spensierata, in pieno accordo con lo stile (auto)ironico dell'intera produzione.
Nel complesso, GJL è un gioco divertente ed abbastanza originale, che forse non farà la storia dei videogiochi, ma saprà certamente tenere compagnia a molti giocatori, e per molto tempo.
Cosa Ci È Piaciuto..
Divertentissimo e più immediato rispetto alla concorrenza
Gioco di squadra necessario e incentivato
Tecnicamente e artisticamente ottimo
.. e cosa no
I giocatori più hardcore non apprezzeranno le semplificazioni...
...e neppure i lupi solitari
Prezzi dello store in-game da rivedere assolutamente
Heroes of the Storm è un MOBA giocabile gratuitamente dopo aver scaricato il relativo client direttamente dall’applicazione Battle.net.
Sviluppato internamente da Blizzard, il gioco riunisce in un unico titolo molti dei personaggi più celebri appartenenti all’intero catalogo dello sviluppatore statunitense, mischiando in un unico gioco eroi e cattivi di svariati universi narrativi.
Per pura volontà del team di sviluppo, il gioco presenta meccaniche volutamente semplificate e snellite nel gameplay rispetto ad altri esponenti del genere, pur non rinunciando ad una profondità comunque piuttosto accentuata e ad un buon grado di coesione coi propri compagni richiesto dai giocatori di entrambe le squadre.
Il lavoro di squadra sarà infatti fondamentale per uscire vittoriosi da ogni partita e ai lupi solitari non verrà concesso molto spazio di manovra.
Graficamente il titolo si presenta molto bello da vedere, complice un comparto tecnico estremamente solido ed una direzione artistica che, come tipico dei lavori Blizzard, si mantiene sempre al top.
Cosa Ci È Piaciuto..
Essenza classica di Quake inalterata
Abilità dei campioni non invasive
Buon numero di modalità
.. e cosa no
Stile di gioco non adatto a tutti
Tempi di matchmaking talvolta eccessivamente lunghi
Gestione delle microtransazioni un po' confusionaria
Genere: guerra, sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvP tutti contro tutti
Sviluppato dai ragazzi di Id Software e basato attorno allo stesso concept del mitico Quake III Arena, Quake Champions è uno shooter free to play maledettamente arcade e “old-school”, che ripropone in chiave moderna un tipo di gameplay ormai quasi del tutto estinto.
Presentando ritmi forsennati e movement volutamente irrealistici, l’ultima incarnazione della gloriosa serie di Quake aggiunge al classico sapore retrò del gioco la presenza di alcuni elementi un po’ più moderni, primi fra tutti i Campioni che danno il nome al titolo, ossia personaggi dotati di proprie abilità uniche da utilizzare sul campo di battaglia.
Nonostante quest’ultima aggiunta alla struttura ludica, il feedback classico di Quake rimane quasi del tutto inalterato, per la gioia di tutti coloro che non chiedevano altro che un gameplay quanto più fedele possibile ai capostipiti della serie.
Presentandosi con un buon numero di modalità di gioco differenti, Quake Champions riesce a divertire a lungo senza stufare, nonostante persistano alcuni problemi correlati al matchmaking.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay tattico e stimolante
Buona diversità tra le varie classi
Personalizzazione delle armi al top
.. e cosa no
Tecnicamente mostra qualche sbavatura
Qualche imprecisione nei comandi delle coperture
Ghost Recon Phantoms è uno shooter in terza persona giocabile gratuitamente dopo aver scaricato il relativo client di gioco.
Ambientato in un futuro prossimo, che non disdegna armi e gadget futuristici di ogni tipo, il gioco ci permette di impersonare una tra le tre classi presenti, in base al nostro stile di gioco, e di personalizzarne fin nei minimi dettagli ogni pezzo dell’equipaggiamento, in modo da trovare la bocca da fuoco che si adatti perfettamente alle nostre esigenze.
Come da tradizione per la serie, in partita potremo sfruttare numerosi gadget parecchio interessanti, che ci permetteranno di ottenere diversi vantaggi tattivi che, se sfruttati a dovere, ci garantiranno un esito positivo a fine partita.
Un gameplay ben più ragionato dei suoi diretti concorrenti ed una cura evidente posta nella realizzazione del sistema di gestione del proprio personaggio ed equipaggiamento, fanno di Ghost Recon Phantoms un gioco da provare assolutamente.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tantissimi eroi tra cui scegliere
Presenza di loadout personalizzabili
Molto permissivi per quanto riguarda i requisiti hardware
.. e cosa no
Solo tre modalità
Alcuni loadout possono risultare un po' sbilanciati
Stile visivo buono ma poco originale
Genere: sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE
Sviluppato dai ragazzi di Hi-Rez Studios, Paladins è uno sparatutto online free to play che rientra in pieno in quella cerchia di titoli denominati hero shooter.
Nei panni di uno dei numerosi campioni disponibili nel roster del gioco, i giocatori dovranno prendere parte a partite multiplayer a squadre, dove ogni membro del team dovrà dimostrare di saper usare efficacemente le abilità speciali del proprio personaggio e di creare le giuste sinergie con i propri compagni di team.
Al netto di un numero di modalità giocabile molto contenuto, Paladins offre la possibilità di personalizzare i loadout di ogni singolo personaggio presente nel gioco, lasciando al giocatore la gradevole scelta di determinare su quali aspetti puntare maggiormente per adattare un campione al proprio stile di gioco.
Cosa Ci È Piaciuto..
Finalmente gratuito
ottimo sistema di combattimento
Direzione artistica notevole
.. e cosa no
Quest spesso fiacche e ripetitive
Progressione del personaggio non sempre impeccabile
Genere: mmorpg
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
WildStar è un MMORPG che, dopo un fallimentare tentativo di farsi conoscere al pubblico in una forma comprendente il (quasi) estinto canone mensile, ha deciso di abbracciare in pieno il modello free to play.
Ambientato in un contesto sci-fi dai toni decisamente fumettosi, il titolo propone la classica divisione dei personaggi creabili in due fazioni distinti, una agli antipodi dell’altra che, sebbene possano incarnare vagamente gli stereotipi di bene e male non rappresentano una divisione così netta e precisa tra le due cose.
Il gioco ci dà la possibilità di scegliere diverse razze giocabili che, in base alla loro personale attitudine, potranno mettersi nei panni di alcune delle sei classi presenti.
Interessante poi la possibilità di aderire ad un diverso path (sentiero) che altererà significativamente le quest che ci verranno assegnate.
Punto forte del gioco è il sistema di combattimento, a metà tra l’action e la strategia, che si rivela una delle componenti più versatili e assolutamente soddisfacenti dell’intero pacchetto.