Cosa Ci È Piaciuto..
gli elementi da tower defense funzionano benone
Partite adrenaliniche e al cardiopalma
Visivamente più che buono
.. e cosa no
Talvolta eccessivamente confusionario
Il mix di generi potrebbe non piacere a tutti
Orcs Must Die! Unchained è un MOBA free to play sviluppato da Robot Entertainment e disponibile su Steam o tramite il sito Gameforge.
Il gioco, ambientato nel medesimo mondo in cui prendevano vita i primi due episodi della saga “Orcs Must Die!”, propone un gameplay da classico MOBA a cui unisce alcune peculiarità prese di peso dal contesto da tower defense che hanno decretato il successo dei precedenti episodi della serie.
Seppur le contaminazioni non stravolgano alle radici le fondamenta del genere portato all’attenzione del grande pubblico da League of Legends, esse sono più che sufficienti a dare al gioco una certa personalità, distinguendolo dall’enorme mole di concorrenti che affollano il panorama MOBA.
Le partite sono sempre divertenti ed appaganti e non manca un certo grado di frenesia raggiungibile nelle fasi più avanzate dei match, il quale si sposa alla perfezione con l’atmosfera umoristica e fracassona dell’intera produzione.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tanta libertà e cose da fare
Battaglie fra fazioni
Crafting system
.. e cosa no
Graficamente povero
Complesso all'inizio
Tutorial insufficiente
Genere: mmorpg, guerra, azione
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: tutti contro tutti gilde o fazioni PvE
Fallen Earth è un MMORPG dall'ambientazione post-apocalittica. presenta un gameplay simile a Fallout, con sezioni di esplorazione corredate ad altre più tipicamente da sparatutto. Un gioco che ben ci darà l'impressione di essere soli e persi all'interno di un mondo brutale e selvaggio, dove sopravvivve solo il più forte. centinaia di quest tra principali e secondarie, e un complesso sistema di crafting garantiscono un sacco di ore di gioco. Se non fosse per la grafica, poco curata, Fallen Earth sarebbe un piccolo capolavoro, ma anche cosi resta un gioco consigliato a tutti.
Cosa Ci È Piaciuto..
Si controlla il personaggio con i tasti WASD!
Sistema di crafting
Gran quantità di azione frenetica
.. e cosa no
Lunghe code PvP
Poche mappe e sentinel
Manca (per ora) la modalità ranked
Guarda il trailer:
Genere: azione, MOBA, sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Shards of War è un recente MOBA con ambientazione futuristica.
Come tutti i suoi più illustri colleghi, anche SOW presenta il classico gameplay in cui squadre di 5 giocatori si affrontano su una mappa suddivisa in 3 corsie, con le basi di ciascun team alle due estremità.
L'obiettivo, neanche a dirlo, è quello di distruggere la roccaforte avversaria, e per far ciò ci si dovrà far strada nelle corsie che vi conducono distruggendo torrette, bot e sentinelle avversarie.
Ciò che caratterizza il gioco targato BigPoint è principalmente un gameplay molto orientato verso l'azione, grazie alla possibilità di controllare il proprio personaggio con i tasti WASD invece che con il classico clic del mouse. Ciò che ne risulta sono battaglie estremamente dinamiche e divertenti.
Vi sono poi altri aspetti originali, come l'esperienza di squadra (che bilancia eventuali grosse discrepanze nel livello dei giocatori dello stesso team), la possibilità di mirare prima di sparare quasi come in uno sparatutto, il crafting ed i loadout (che rimpiazzano gli item acquistabili durante una partita).
I requisiti sono alla portata di tutti, il client è estremamente leggero (circa 400MB), e la grafica del tutto dignitosa per essere un MOBA.
Shards of War è un ottimo gioco, che non rivoluziona il genere, ma certamente sa divertire: sia i puristi del genere, sia coloro che non hanno mai amato i MOBA.
Cosa Ci È Piaciuto..
Sistema di combattimento ben fatto
Editor del eprsonaggio completo e profondo
Tecnicamente si difende ancora bene
.. e cosa no
Quest fin troppo ripetitive
Su alcuni aspetti comincia a mostrare il peso degli anni
Continent of the Ninth Seal è un MMORPG coreano pubblicato da Webzen e giocabile gratuitamente dopo averne scaricato il relativo client.
Il titolo ci permettere di creare il nostro personaggio scegliendo una tra le cinque classi attualmente disponibili, personalizzandolo nell’aspetto fin nei minimi particolare, nonostante il sesso del nostro alter ego resti predefinito in base alla classe scelta.
Esplorando uno di quei sentieri scoperti solo recentemente all’interno del genere, C9 propone un gameplay con connotati fortemente action, caratteristica che si palesa specialmente nel sistema di combattimento.
Lo stile di gioco è infatti piuttosto frenetico, con colpi che è possibile sferrare in rapida successione con la semplice pressione di pochi pulsanti, permettendo anche di evadere gli attacchi nemici utilizzando i propri riflessi.
Non sarà certamente ai vertici della categoria, ma C9 resta comunque un titolo godibile ed altamente divertente, con un sistema di combattimento frenetico e appagante.
Cosa Ci È Piaciuto..
Due modalità diverse di giocare
Gameplay FPS arcade ma con qualche spunto simulativo
Grande personalizzazione del proprio soldato
.. e cosa no
Cash shop fin troppo influente
Curva di apprendimento piuttosto ripida
Genere: strategia, guerra, sparatutto
Ambientazione: storici
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
Heroes & Generals è un free to play sviluppato da Reto-Moto che parte da un’idea di base alquanto interessante.
Ambientato durante il buio periodo della seconda guerra mondiale, il gioco propone la possibilità di gustarsi il gioco da due prospettive differenti, diametralmente agli antipodi l’una dall’altra.
La prima di queste due modalità, denominata semplicemente Heroes, si snoda come un classico sparatutto competitivo in prima persona dove, tramite quattro modalità di gioco che si differenziano tra loro per grandezza delle mappe e numero di partecipanti, dovremo prendere parte a battaglie ad obiettivi.
La modalità Generals, invece, ci permette di pianificare l’azione dal dietro le quinte, scegliendo quali e quanti soldati schierare in una determinata parte della mappa in modo da influenzare direttamente le sorti di una battaglia in svolgimento.
Nonostante l’idea di fondo sia molto buona, la realizzazione del tutto è altalenante, anche a causa di un netto sbilanciamento del gioco nei confronti degli utenti disposti a spendere denaro nel cash shop del gioco.
Cosa Ci È Piaciuto..
Riuscito mix di generi
Longevo
Approci differenti
.. e cosa no
Può essere ripetitivo
Graficamente mediocre
Trama vista e stravista
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: fantasy
Grafica: full 3D
PvP: tutti contro tutti gilde o fazioni PvE PvP
Direttamente dalla Korea, GameForge porta sui nostri monitor un MMO che riesce a unire sapientemente più generi, generando un gameplay ibrido che racchiude al suo interno il meglio di più mondi.
Sullo sfondo narrativo di due potenze in lotta tra loro, dovremo scegliere il Gear che meglio si presta alle nostre capacità e scendere sul campo nel bel mezzo di furiosi scontri a fuoco che ci vedranno combattere innumerevoli avversari diversi, siano altri Gear, siano mostri di varia natura.
Il gioco, alla relativa semplicità di un modello di combattimento di impronta action, unisce la progressione del proprio personaggio che si ha nei giochi di ruolo col risultato che, per vincere ogni battaglia, conterà tanto la nostra bravurà nel muoverci attivamente sul campo, tanto l'esperienza accumulata nel corso di mille scontri.
Un aspetto sul quale è possibile muovere più di una critica è quello grafico che, un po' per la poca cura in corso di sviluppo, un po' per il budget limitato che hanno i titoli giocabili gratuitamente, non riesce proprio a convincere, presentando scenari anonimi e vuoti e modelli veramente bruttini da vedere.
Airrivals, nonostante non sia esente da difetti, riesce a farsi apprezzare grazie ad alcune trovate che, sebbene non siano del tutto nuove nel genere, riescono a spezzare efficacemente quella generale monotonia generata da troppi titoli fin troppo simili tra loro.
Cosa Ci È Piaciuto..
Paesaggi pieni di personalità
1000+ quest
Possibilità di creare e combinare oggetti
.. e cosa no
Solo 4 classi
Gameplay non innovativo
Maestia è un altro MMORPG gratuito ambientato in un mondo fantasy in 3D, disegnato dagli sviluppatori di Alaplaya.
Sin dalle schermate di creazione del personaggio, si intravede l'esagerata mole di aspetti sui quale potremo agire, che spaziano dal semplice aspetto estetico (con decine di parametri tra cui scegliere) a quello più inerente al gameplay, come armi e abilità.
L'azione si svolge in un'isola, particolarmente curata dal punto della varietà paesaggistica, dove i giocatori devono sfidarsi per trovare le 7 Maestones, antiche pietre magiche.
Sarà possibile scegliere la propria fazione e lottare affinchè essa trionfi sull'altra. Grazie al "crafting system" e alle centinaia di skill disponibili, Maestia offre al giocatore un'ottima profondità di gioco e numerose possibilità di personalizzazione.
Non verrà certo ricordato come il titolo che ha innovato il genere degli MMORPG, eppure Maestia, nella sua classicità, riesce a divertire e ad appassionare. Un giro è consigliato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Fusione tra generi riuscita
Meccaniche semplici ma profonde
.. e cosa no
Tecnicamente da rivedere
Qualche forzatura
Siege Online è un MMO pesantemente influenzato dagli strategici e dai giochi di ruolo.
Il gioco ci calerà nell'era medievale, pur senza la pretesa di ricostruirla realisticamente, includendo perfino elementi anacronistici, con il solito scopo di progredire e conquistare tutto il conquistabile.
Il gioco alternerà momenti in pieno stile GDR, ad altri più gestionali, passando per le battaglie in cui ci verrà richiesto un pizzico di strategia.
Le meccaniche del gioco sono piuttosto semplici, anche se non mancheranno di richiedere una certa attenzione per essere padroneggiate.
Graficamente il gioco alterna alti e bassi, presentando un impatto generale passabile, affiancato ad elementi che, una volta analizzati nel dettaglio, mettono in luce tutte le loro pecche.
Siege Online non è un titolo perfetto ma, grazie all'alternarsi di fasi anche molto diverse tra loro, riesce ad allontanare la noia per diverso tempo.
Cosa Ci È Piaciuto..
Premessa ed ambientazione interessanti
Ottimo comparto visivo
Rilassante
.. e cosa no
Personalizzazione ridotta all'osso
Tempi tirati troppo per le lunghe se non pagate
Benvenuti nel mondo della sopravvivenza.
Prendendo spunto da fonti più o meno note, il vostro aereo, sul quale stavate ovviamente viaggiando, precipita rovinosamente su un isola deserta dopo essere inaspettatamente sfuggito al controllo dei piloti.
Vi ritroverete spiaggiati ed isolati, su una tropicale isola, apparentemente, disabitata, impossibilitati ad andarvene.
Dopo i primi istanti di smarrimento, dovrete tirare fuori il vostro istinto di sopravvivenza e darvi da fare per non soccombere miseramente.
Dovrete preoccuparvi di mangiare, riscaldarvi, costruire, esplorare e se sarete abbastanza bravi da non morire magari riuscirete anche a trovare il tempo per divertirvi.
Ogni cosa che farete vi toglierà un determinato numero di punti energia, indispensabili per la nostra sopravvivenza sull'isola, il che aggiunge al gioco un aspetto strategico che vi obbligherà a dosare le vostre azioni.
Lagoonia è un ottimo prodotto anche visivamente, presentando un look semplice ma molto piacevole con un mare azzurrissimo e un isola verde piena di vita.
La visuale isometrica vi darà una grande veduta del paesaggio e vi permetterà di ammirare in tutto il suo splendore l'ambientazione esotica.
Lagoonia è un browser game consigliato se volete staccare dai canoni classici dei browser game, in quanto propone uno stile originale ed interessante.
Cosa Ci È Piaciuto..
É Magic!
Tutorial schietto ed efficace...
Meccanica del bluff implementata ottimamente
Grande focus sul settore competitivo
.. e cosa no
Nessuna modalità in singolo o "accessoria"
...ma che accusa qualche omissione di troppo
Mancanza della possibilità di sfidare gli amici
Presente unicamente il formato standard
Guarda il trailer:
Dopo 25 anni dall’uscita del gioco da tavolo, Arena rappresenta la versione digitale definitiva di Magic: The Gathering.
Il titolo si presenta al varco dell’open beta in versione ambivalente, nel senso che, pur possedendo diversi accorgimenti pensati per introdurre alle meccaniche del gioco un pubblico del tutto nuovo, si impone fin da subito come un titolo estremamente competitivo, privo di fronzoli e di modalità utili a far semplicemente intrattenere l’utente, e pregno fino al midollo di un’impostazione chiaramente pensata per l’esport o, comunque, il gioco ad alti livelli.
Nonostante la closed beta del titolo includesse anche le espansioni appartenenti ai blocchi Amonkhet e Kaladesh, con l’uscita della beta aperta il team di sviluppo ha optato per eliminare, in concomitanza con l’introduzione di Gilde di Ravnica, le carte ormai fuoriuscite dal formato standard, che rimane l’unico giocabile al momento (gli sviluppatori hanno comunque confermato che in futuro torneranno anche le espansioni meno recenti).
Pur rendendosi colpevole di alcune mancanze, talvolta anche piuttosto gravi (come l'impossibilità di poter sfidare i propri amici), MTG Arena rappresenta comunque le fondamenta incredibilmente solide di un’esperienza ludica che, se supportata a dovere, in futuro potrebbe davvero essere in grado di ergersi sul trono del TCG migliore in assoluto, e stavolta non soltanto in formato cartaceo.