The Amazing Eternals: Digital Extremes cessa i lavori sul gioco


Purtroppo, durante lo sviluppo di un titolo, non sempre le cose vanno a buon fine e talvolta capita di dover, volenti o nolenti, ritornare sui propri passi, valutare il lavoro svolto fino a quel momento, cercare di capire quali e quante sono state le colpe delle varie parti coinvolte nel progetto e, prendendo il coraggio a due mani, decidere che un determinato gioco non vedrà mai la luce.

Questo è quanto accaduto negli scorsi giorni agli sviluppatori di Digital Extremes, che si sono ritrovati costretti a comunicare al mondo che il proprio gioco in via di sviluppo fino a quel momento, quel The Amazing Eternals di cui avevamo avuto modo di parlare anche su AreaMMO, non sarà portato a termine.

La motivazione che ha spinto il team di sviluppo ha prendere questa sofferta decisione è da ricercare unicamente nel poco successo che il titolo aveva riscontrato fino a quel momento, con una recente fase di beta chiusa conclusasi da poco con risultati complessivi molto al di sotto di quanto preventivato.
A quanto pare, i giocatori che hanno preso parte alla fase di test, ovviamente dietro il pagamento di diversi euro a seconda del pacchetto acquistato, sono stati talmente pochi da compromettere in maniera significativa il funzionamento del matchmaking del gioco, fattore ovviamente cruciale nella tipologia di giochi a cui The Amazing Eternals apparteneva.

Ovviamente, il team di sviluppo ha comunicato che tutti coloro che avevano supportato il progetto monetariamente verranno rimborsati.

A conti fatti, il dispiacere nell’apprendere di questa notizia è più che significativo.
Ricordiamo infatti che i ragazzi di Digital Extremes sono gli stessi che hanno sviluppato l’apprezzato Warframe che, ancora oggi (anzi, ancora di più che in passato), riesce a tenerci incollati al monitor.
Le aspettative nei confronti di questo The Amazing Eternals erano quindi decisamente elevate, anche in virtù di alcune idee assolutamente originali che avrebbero potuto svecchiare non poco il genere degli FPS competitivi.
L’idea di unire le classiche meccaniche da shooter a quelle di un gioco di carte, con quest’ultime utilizzabili in partita e dotate degli effetti più disparati, ci aveva incuriosito non poco ma, ahinoi, dovremo metterci l’anima in pace.

La rubrica

Non tutte le ciambelle escono col buco, e non tutti i videogiochi sopravvivono nello spietato mondo degli MMO. Ecco una serie di giochi di cui abbiamo parlato in passato e che si sono rivelati un discreto fallimento, tanto da esser stati abbandonati non solo dagli utenti, ma anche dagli stessi sviluppatori!

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N.D

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