Cosa Ci È Piaciuto..
Combattimenti tattici ed originali
Realizzazione grafica più che buona
Alcuni elementi innovativi
.. e cosa no
Design degli edifici fin troppo simile tra loro
Il classico gestionale
La totale assenza di PvP è forse un po' un'esagerazione...
Guarda il trailer:
Elvenar è uno strategico gestionale giocabile gratuitamente tramite browser e prodotto da InnoGames, che ci vedrà giocare per una fazione a scelta fra umani ed elfi.
Come in ogni browser game del genere ci occuperemo del nostro villaggio che, partendo dal semplice municipio, si espanderà e si potenzierà, dandoci la possibilità di plasmare la nostra città ideale posizionando manualmente edifici, abbellimenti e strade in stile SimCity.
Il gioco è pensato principalmente per poche, brevi sessioni di giornaliere in cui, tramite semplici operazioni impartite periodicamente, diventeremo sempre più influenti senza dover stare delle ore davanti al pc.
Da notare che, per venire ancora più incontro alle esigenze dei giocatori casual che non vogliono stressarsi troppo con un gioco via browser, Elvenar al momento non prevede PvP, ossia non vi è rischio di vedere il proprio villaggio razziato da qualche buontempone: tutto si basa sulla cooperazione fra giocatori e sull'ingrandimento della propria pacifica cittadina, per dare una casa alla propria gente e renderla felice.
Ciò non significa che in Elvenar manchi la possibilità di combattere, dato che è presente un sistema di PvE (anche abbastanza originale e ben fatto) che ci consentirà di ottenere punti ricerca e reliquie.
E a proposito di sistema di combattimento, è da notare come questo non sia completamente automatizzato, ma basato su scontri strategici a turni su griglia esagonale, che ricordano vagamente le battaglie nella saga di Civilization: un aspetto originale che abbiamo gradito estremamente, e che ci piacerebbe vedere all'opera anche in battaglie PvP (gli sviluppatori hanno promesso che qualcosa del genere verrà implementato in futuro).
Graficamente il titolo è molto ben fatto, con dei disegni dai tratti colorati e a tratti quasi artistici.
Cosa Ci È Piaciuto..
Grafica buona ma pur sempre di molti anni fa
Ancora diversi giocatori
.. e cosa no
Missioni ripetitive
Livello massimo: 18
Il cash shop sbilancia il gioco
Guarda il trailer:
Genere: guerra, azione, sparatutto, mmorpg
Ambientazione: fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni tutti contro tutti
Dark Orbit è un browser game gratuito che ci metterà alla guida di una futuristica navicella spaziale e ci farà esplorare gli angoli più remoti della galassia.
Il divertimento più grande deriva dal potenziamento che riceverà la nostra navicella man mano che il tempo passa ed avanziamo nel gioco; il miglioramento è sempre tangibile, e vedere il nostro mezzo schiacciare nemici che prima sembravano imbattibili è molto gratificante.
Peccato che le missioni che ci verranno assegnate sono fin troppo simili tra loro (particolare comune a molti browser game tra l'altro) e alla lunga il divertimento ne esce mutilato.
l rinnovato compartimento grafico e tecnico (che sancisce il passaggio dalla nominazione "normale" a quella di "Dark Orbit Reloaded") garantisce scenari 3D sbalorditivi che non siamo soliti vedere in titoli via browser (nonchè performance decenti anche su computer datati).
Dark Orbit è un titolo validissimo che tutti dovrebbero provare, data anche l'enorme facilità di fruizione attraverso la finestra di un browser.
Cosa Ci È Piaciuto..
.. e cosa no
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
Tentlan è un gioco online di strategia in tempo reale ambientato all'epoca dell'America Pre-Colombiana. Inizia con un piccolo insediamento nel cuore della foresta pluviale, i giocatori continuamente aumenteranno il loro potere e la loro influenza fino a ritrovarsi a sviluppare grandi imperi.
Cosa Ci È Piaciuto..
Mondo di gioco ben realizzato
Artwork convincenti
Tante cose di cui occuparsi
.. e cosa no
In fondo
si tratta sempre delle stesse meccaniche di base dei browser game
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
E' l'anno 1.200 A.C. e un nuovo insediamento sorge sulle rive del potente flusso d'acqua. Ammirate e stupitevi guardando le fertili pianure, le gigantesche piramidi e le infinite distese del Grande Deserto. Benvenuti nella terra dei faraoni!
Cosa Ci È Piaciuto..
Tanti edifici diversi da costruire
Ci sono gli Dei da venerare!
Cash shop poco influente
.. e cosa no
Grafica buona ma nulla di più
Grepolis è un browser game gestionale ambientato nell'antica grecia.
Rispetto ad altri esponenti del genere, Grepolis vanta un gameplay più ragionato, con molta più importanza data alla costruzione e al potenziamento della nostra città che non ad elementi come il combattimento.
Indipendentemente dal vostro stile di gioco (aggressivo o diplomatico), l'obiettivo sarà quello di espandere la propria influenza e prosperare, sfruttando conquiste e/o alleanze.
Graficamente Grepolis non è male ma, purtroppo, non riesce a sorprendere.
Un buon titolo, con la grecia che gli fa da sfondo e un sistema di crescita veramente ben studiato.
Cosa Ci È Piaciuto..
È Star Trek!
Vagare per lo spazio è uno spasso
Buona rappresentazione delle battaglie galattiche
Ottimo sistema di personalizzazione del personaggio
.. e cosa no
Alcune tipologie di quest ripetitive
Animazioni indegne
Genere: mmorpg
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Star Trek Online è un MMO sviluppato da Cryptic Studios ed ispirato all'omonima serie televisiva.
Cronologicamente si ambienta dopo trent'anni dalla conclusione delle vicende di Star Trek: Nemesis e ci vede calati in mezzo al riacceso conflitto tra Federazione e Klingon, senza dimenticarci dei Borg, sempre in agguato.
La personalizzazione del proprio personaggio è molto buona e permette di scegliere tra tre diverse fazioni, con numerose razze per ognuna di esse, e tre classi distinte tra loro.
La personalizzazione si estende anche all'aspetto fisico e alle scelta delle abilità possedute.
Durante il gioco avremo la possibilità di completare incarichi sia a piedi sia a bordo della nostra, personale, astronave.
Appiedati il gioco si mostra come un ibrido action/rpg dove controlleremo direttamente il nostro personaggio tramite una visuale in terza persona.
A bordo dell'astronave, invece, avremo la possibilità di combattere e di esplorare la zona circostante.
Graficamente il gioco è molto buono ma pecca in alcuni ambiti tecnici, uno su tutti le animazioni nelle sezioni in terza persona.
In definitiva un buon gioco per gli appassionati del genere ed un ottimo gioco per i fan accaniti di Star Trek.
Cosa Ci È Piaciuto..
Seguito riveduto e corretto
Gran grafica
Combat System più complesso
.. e cosa no
In termini di innovazione
non è più il maestro indiscusso
Guarda il trailer:
Genere: strategia, guerra, manageriali
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP tutti contro tutti
Tribal Wars 2 è un gestionale strategico sviluppato da Innogames e giocabile gratuitamente sia su browser che su smartphone.
È il seguito dell'originale Tribal Wars lanciato nel lontano 2006.
Nel gioco si dovrà gestire il proprio villaggio per farlo crescere e potenziarlo fino a diventare uno dei più temuti sull'intera mappa di gioco.
Durante le nostre partite saremo guidati nella progressione da un sistema di quest che ci detterà le linee guida, naturalmente ricompensandoci ogni qual volta ne porteremo a termine una.
La mappa globale è enorme e densa di villaggi, sia di altri giocatori sia controllati dall'intelligenza artificiale.
Il sistema di combattimento è stato riveduto e corretto, e sebbene si tratti sempre di battaglie automatizzate, il tutto ha adesso una maggiore profondità e al giocatore saranno richieste migliori doti tattiche.
La grafica è molto buona e il colpo d'occhio è notevole con scenari ad alta risoluzione per disegnati e ben animati.
Cosa Ci È Piaciuto..
Veramente Free to Play
Appagante e soddisfacente
Supporto al Cross Play
Visivamente gradevole e leggero da far girare
.. e cosa no
Alcuni potrebbero non apprezzare la natura "grindosa" del genere
Poche tipologie di armi
Dauntless un gioco di ruolo d’azione free to play sviluppato dai ragazzi di Phoenix Labs, assimilabile a quella nicchia di videogiochi descritti comunemente come hunting game.
Nei panni di uno Slayer, ossia un cacciatore di mostri, dovremo infatti unirci ad altri tre giocatori e dare la caccia ai cosiddetti Behemeoth, dei giganteschi bestioni armati di cattive intenzioni che minacciano di portare scompiglio tra le isole Frantumate.
La quasi interezza della proposta ludica di Dauntless è composta proprio dagli scontri con i diversi Behemoth, la cui neutralizzazione è il vero ed unico filo conduttore dell’intero gioco, oltre ad essere l’unica strada possibile per proseguire, dal momento che far bottino delle carcasse dei nemici abbattuti sarà fondamentale per potenziare il proprio equipaggiamento.
Dotato di piena compatibilità cross-play tra Xbox One, Playstation 4 e PC, Dauntless è un’esperienza che darà il suo meglio in divenire, quando nuovi contenuti di gioco daranno un vero senso alle ore spese per potenziare la propria build ma che, già da ora, è in grado di restituire ai propri utenti un numero davvero elevato di ore di gioco e di divertimento.
Cosa Ci È Piaciuto..
Creazione e personalizzazione del personaggio superba
Sistema di combattimento riuscitissimo
Gameplay solido
vario e divertente
Artisticamente da applausi
.. e cosa no
Farming comunque presente
Requisiti non proprio generosi
I devs sono stati chiari: in Italiano? MAI
Guarda il trailer:
Guild Wars 2 è un MMORPG che, dopo un periodo in cui è stato proposto con la formula B2P (buy to play, ovvero richiedendo di comprare il gioco ma senza la sottoscrizione di un canone mensile), è recentemente arrivato tra le fila dei free to play, imponendosi prepotentemente come una delle esperienze migliori tra quelle presenti all’interno di questo modello di fruizione.
Il gioco è ambientato nel mondo di Tyria 250 anni dopo gli eventi narrati in Eye of the North, l’ultima espansione ufficiale del primo Guild Wars.
La trama, per certi versi piuttosto scontata, verte attorno al risveglio degli Antichi Draghi, che per essere sconfitti necessitano di un’alleanza tra tutte le varie razze presenti nel gioco.
Il gameplay propone l’inedita introduzione dei cosiddetti eventi dinamici, capaci di sostituirsi (anche se non del tutto) alle classiche e ripetitive quest di cui si è soliti abusare in questo genere, e di proporre e generare accadimenti talvolta estremamente spettacolari, in grado di fornire al giocatore una progressione non lineare e libera dalla continua riproposizione di situazioni limitate.
Un comparto artistico di elevatissima caratura, infine, lo consacrano come uno dei migliori titoli free-to-play (e non) attualmente disponibili sulla piazza.
Cosa Ci È Piaciuto..
Counter Strike in tutto il suo fascino
Gameplay estremamente profondo e scalabile
Supporto continuo (e infinito?) degli sviluppatori
.. e cosa no
Zona di Pericolo non del tutto riuscita
Curva d'apprendimento estremamente ripida
Genere: sparatutto
Ambientazione: presente
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvP tutti contro tutti
Counter Strike: Global Offensive è l’ultimo titolo della celebre saga di FPS online di Valve, uscito originariamente sul mercato nel 2012.
Di acqua sotto i ponti, da quella prima release, ne è passata parecchia, tanto che ora il gioco è disponibile anche in versione free to play.
Con l’avvento del titolo nel mondo dei giochi gratuiti, Counter Strike: Global Offensive ha accolto anche un’inedita modalità battle royale, denominata Zona di Pericolo ed in grado di coadiuvare il gameplay classico della serie con le inevitabili modifiche che l’implementazione di una modalità del genere prevede.
Sebbene il tutto sia ben amalgamato all’interno di un unico pacchetto, viene abbastanza naturale “spaccare” letteralmente in due la proposta ludica offerta dallo shooter di Valve, con la sua “componente classica” da una parte e quella, più nuova, rappresentata dalla modalità battle royale.
Tuttavia, se la prima rimane assolutamente una garanzia all’interno del genere degli FPS multiplayer, la seconda mostra il fianco a qualche stortura di troppo, faticando non poco a trovare una vera giustificazione a sé stessa e risultando, nel complesso, fin troppo inferiore a quanto possibile trovare al giorno d’oggi sul mercato.