giochi in Italiano

Cosa Ci È Piaciuto..

Tante classi ben differenziate

Tanto crafting e creatività

Graficamente ispiratissimo

.. e cosa no

Alcune meccaniche fin troppo semplicistiche

Ripetitivo sul medio/lungo periodo

Combat system poco approfondito

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: mmorpg, casual

Ambientazione: fantasy

Grafica: full 3D

PvP: gilde o fazioni PvE PvP


Trove è un MMORPG ambientato in un mondo fantasy interamente costruito con dei grossi cubettoni colorati.

Scegliendo una tra le 15 classi presenti nel titolo, tutte discretamente originali e dotate di peculiarità uniche tra loro, potremo buttarci all’esplorazione di immensi livelli costellati di dungeon da affrontare, cimentandoci in sfide di difficoltà via via maggiore man mano che cresceranno le nostre abilità.

Ispirandosi in larga parte a giochi come il celebre Minecraft, Trove permette di demolire e ricostruire l’ambiente che ci circonda al fine di realizzare strutture ed architetture originali e personali (anche se il 90% dei giocatori, tra cui il sottoscritto, si limiterà ad improbabili sgorbi “stilistici”).

Purtroppo, il gioco mostra il fianco a qualche semplificazione di troppo (nel sistema di progressione del personaggio, nel combat system e nel crafting) che impedisce alla produzione di essere appetibile anche ai giocatori più esigenti.

➔ Punti principali:

  • Grande varietà di classi tra cui scegliere.
  • Mondo di gioco generato proceduralmente.
  • Visivamente colorato ed evocativo, nonostante lo stile adottato.
  • Possibilità di costruire e craftare (quasi) qualsiasi cosa.

Cosa Ci È Piaciuto..

Ottimo combat system

Grafica evocativa e dettagliatissima

Stile generale piuttosto ispirato

.. e cosa no

Missioni simili tra loro

quest poco ispirate

Requisiti relativamente alti

Manca la lingua italiana

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3


Guarda il trailer:

Genere: azione, mmorpg

Ambientazione: fantasy

Grafica: full 3D

PvP: gilde o fazioni match o duelli PvE PvP

Solo in Inglese

Tera è un MMORPG koreano sviluppato ad alto budget.
Partito inizialmente come gioco a canone mensile, si è successivamente convertito a free2play, diventando in poco tempo l'MMORPG più giocato su Steam, (nonchè uno dei più popolari in assoluto con 20 milioni di account registrati al momento della stesura di questa recensione).

Punti di forza del gioco sono essenzialmente due: il comparto tecnico e il sistema di combattimento.
Il combat system è sicuramente diverso da ciò che abbiamo imparato a conoscere negli MMORPG tradizionali, e presenta dinamiche (come schivate e combo) che, a tratti, sembrano essere state prese di peso direttamente da un gioco d'azione in terza persona, con molta più enfasi sull'abilità del giocatore.
La veste grafica, invece, rappresenta quella cospicua parte che l'occhio vuole giustamente prendersi.
Il mondo di gioco è tratteggiato in maniera davvero evocativa, presentando scenari e personaggi veramente ispirati e dettagliati.

Tera è un MMORPG che, pur non mancando di difetti, riesci ad imporsi all'interno della categoria.
La ripetitività delle missioni potrebbe presto venire a noia, ma l'adrenalinico sistema di combattimento e la grafica spettacolare riescono a compensare il tutto senza troppi problemi. Da provare assolutamente.

➔ Punti principali:

  • MMORPG "farmone" di stampo koreano.
  • Combat system dinamico e stimolante.
  • Il GdR online free to play più giocato su Steam!
  • Grafica molto al di sopra della media, ma vi servirà un PC da gaming decente.
  • Solo in inglese.

Cosa Ci È Piaciuto..

Sistema di classi personalizzabile e profondo

Rift casuali che alterano la mappa

Tanti contenuti...

.. e cosa no

...ma alcuni un po' ripetitivi

I Rift sono talvolta troppo invadenti

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3


Guarda il trailer:

Genere: mmorpg

Ambientazione: fantasy

Grafica: full 3D

PvP: gilde o fazioni PvE PvP

Solo in Inglese

Rift è un MMORPG sviluppato da Trion Worlds che adotta il classico modello di fruizione free to play, abbandonando il canone mensile che lo aveva accompagnato nei primi mesi dal lancio.

Ad uno stile di gioco tipico di molti MMORPG theme park di stampo fantasy, Rift affianca alcune trovate originali ed intriganti, tra cui un sistema di personalizzazione della propria classe profondo e completo che, con la giusta esperienza necessaria a padroneggiarlo, ci permetterà di creare il personaggio definitivo cucito su misura sul nostro modo di giocare.

Altro elemento importante sono i Rift che si rifanno al titolo del gioco, minacciosi portali dimensionali che si apriranno casualmente nel mondo di gioco, riversando su di esso orde di nemici pronti a farci la pelle.

Un titolo non perfetto, certo, ma in grado di appassionare e di intrattenere gli amanti della ruolistica massiva come pochi altri giochi sono stati in grado di fare.

Se vi piacciono gli MMORPG vecchio stile, non potete non provarlo.

➔ Punti principali:

  • MMORPG theme park a stampo fantasy.
  • Gameplay vecchio stile che si rifà al passato.
  • Sistema di classi profondo ed altamente personalizzabile.
  • Eventi casuali che possono influenzare il mondo di gioco.

Cosa Ci È Piaciuto..

I livelli di difficoltà sono un incentivo a migliorarsi

Grafica molto gradevole

.. e cosa no

Poche quest interessanti

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: strategia, azione, mmorpg

Ambientazione: fantasy

Grafica: full 3D

PvP: gilde o fazioni PvE PvP


Shaiya è un MMORPG gratuito a sfondo fantasy prodotto da Aeria games.

Il gameplay è piuttosto classico: si sceglie una delle classi che più ci aggrada e ci si immerge nel campo di gioco, combattendo e completando quest di vario genere. L'interfaccia è semplice ed inutitiva e non ci vorrà molto a capire le meccaniche del combat system: potremo dunque entrare in breve tempo nel pieno dell'azione.

Le quest purtroppo non brillano per originalità, ed anche le possibilità di personalizzazione non sono eccessive, tuttavia Shaiya sa dimostrarsi lo stesso un gioco adrenalinico, eccome! Caratteristica interessante di Shaiya è infatti la possibilità di scegliere diversi gradi di diffcoltà: maggiore il livello, maggiori le ricompense. Tuttavia, nella modalità Ultimate, la morte del personaggio segnerà la definitiva scomparsa dello stesso: già, saremo costretti a ricominciare daccapo, poichè la morte del nostro PG sarà definitiva.

Vi sentite in grado di sopportare un rischio del genere?


Cosa Ci È Piaciuto..

Squisitamente arcade

Tutto considerato ben bilanciato

Modalità Glass spassosissima

.. e cosa no

Mappe prive di personalità

Poche modalità di gioco

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3


Guarda il trailer:

Genere: sparatutto, guerra

Ambientazione: città, presente

Grafica: full 3D

PvP: gilde o fazioni PvP tutti contro tutti


S.k.i.l.l. è un MMOFPS online giocabile gratuitamente.
Il titolo presenta un gameplay prettamente arcade, fortemente ancorato ai concetti di spettacolarità e immediatezza, lasciando che la propria abilità con la tastiera e il proprio tempo di reazione siano più importanti di qualche strategia pianificata ad arte.

Skill presenta modalità piuttosto classiche che, con l'esclusione di glass, daranno pane ai giocatori ma senza sorprenderli per meccaniche particolarmente originali.
La già citata glass, invece, è un ottima alternativa che costringe i giocatori a stare perennemente in movimento aggiungendo un che di surreale al gioco.

Skill è mosso dal famoso Unreal Engine 3 ,capace di restituire un impatto visivo di tutto rispetto.
Il comparto tecnico non eccelle in niente ma si mantiene sempre su buoni livelli in ogni suo aspetto.

Cosa Ci È Piaciuto..

diverse modalità di gioco incluso il PvE

editor per creazione e personalizzazione veicoli

business model onesto

gira facilmente anche su macchine non top di gamma

match veloci

.. e cosa no

matchmaking migliorabile

PvE limitato dalla necessità di carburante per accedervi

grinding

spazio limitato per salvare i progetti dei veicoli

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: azione, sparatutto

Ambientazione: fantascienza

Grafica: full 3D

PvP: match o duelli PvE PvP


Crossout è una bella commistione di generi: potremmo definirlo un cocktail ottenuto mescolando Robocraft e Mad Max, aggiungendo un pizzico di Twisted Metal e senza dimenticare Hard Truck: Apocalypse (Ex Machina).

Il motto del gioco rende bene l'idea di cosa si deve fare, con quel "Craft, Ride, Destroy" che illustra chiaramente le fasi principali del gioco, ovvero costruire il proprio veicolo, pilotarlo, ed usarlo per distruggere i nemici.

Ma bisogna anche dire che fortunatamente c'è molto di più di questo in Crossout...
Il gameplay della modalità principale (vedremo le altre più avanti) è quello classico dell'arena shooter con veicoli così come visto da World of Tanks in poi: due squadre da 8 giocatori che si combattono per la vittoria, che può arrivare tramite la distruzione di tutti i mezzi nemici, oppure dalla conquista della base avversaria, o ancora per lo scadere del tempo, dove il vincitore sarà quello che in quel momento avrà un qualche tipo di vantaggio.
Il tutto in match il cui timer è sempre fissato a 3 minuti, quindi non aspettatevi partite lunghe e ragionate come con i carri armati su War Thunder... questo però non vuol dire che in Crossout si vada allo sbaraglio, anzi.
Pur con il poco tempo a disposizione, è molto importante pianificare bene i propri movimenti onde evitare di andare incontro ad una fine prematura.

Il tutto si svolge in un futuro post apocalittico, dove i sopravvissuti si sono divisi in clan che si combattono tra loro per il controllo di zone, risorse e quant'altro, ovviamente a bordo di veicoli ben armati e costruiti saldando insieme tutto quello che si trova in giro.

➔ Punti principali:

  • Arena shooter su veicoli corazzati.
  • Possibilità di progettare (e costruire) i veicoli con i quali andremo a seminare morte e distruzione.
  • Sistema di crafting in-game che ci vedrà combattere per procurarci le risorse per potenziare i nostri veicoli.
  • Dagli stessi sviluppatori di War Thunder.

Cosa Ci È Piaciuto..

Stile grafico tutto sommato riuscito

Stile di combattimento inizialmente piacevole

.. e cosa no

Troppo ripetitivo

Tecnicamente scarso

Cash shop troppo influente

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: azione, mmorpg

Ambientazione: fantasy

Grafica: full 3D

PvP: match o duelli PvE PvP


Dopo vari giochi un tempo esclusivi del mercato coreano e in seguito sbarcati qui da noi, anche Elsword arriva nel vecchio continente, dopo ben 4 lunghi anni in cui è rimasto esclusiva dei nostri “colleghi” videogiocatori asiatici.

Il gioco segue una trama piuttosto lineare in un modo altrettanto leggero e adatto ad intrattenere quella fascia d giocatori non particolarmente esigente dal punto di vista della profondità (narrativa e di gameplay).
Scegliendo il nostro personaggio da una lista di 6 (non modificabili esteticamente), dovremo partire alla ricerca dei frammenti della pietra El, potente cristallo in grado di donare vita e prosperità.

Il gameplay del gioco è un mix tra azione e piattaforme dove, all'interno di vari dungeon, dovremo distribuire mazzate fino alla fine (con fine si intende quella dei nostri polpastrelli).

Graficamente il gioco offre un comparto visivo simpatico ma davvero privo di dettagli, che brilla più per lo stille fumettoso che per la mera conta poligonale o per le texture definite.

Elsword è un gioco tutto sommato divertente ma tutt'altro che eccelso, adatto principalmente a chi sa accontentarsi e desidera semplicemente divertirsi un po' elargendo cazzotti e spadate a chiunque capiti a tiro.
Come si suol dire: senza infamia e senza lode.

Cosa Ci È Piaciuto..

Accuratezza storica e attenzione ai dettagli

Bella grafica

Interfaccia intuitiva

Modello free-to-play

.. e cosa no

Ritmo di gioco lento

PvP sottosviluppato

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione

Ambientazione: città, storici, presente

Grafica: artwork animati

PvP: PvE


Rise of Cultures è un gioco di strategia per browser e dispositivi mobili sviluppato da InnoGames. Il gioco conduce i giocatori in un viaggio attraverso diverse epoche della storia umana, a partire dall'età della pietra fino al Medioevo. I giocatori devono costruire e gestire le loro città, ricercare nuove tecnologie e ingaggiare battaglie con altri giocatori.

Una delle caratteristiche principali di Rise of Cultures è l'enfasi posta sull' accuratezza storica. Il gioco offre ai giocatori una rappresentazione dettagliata delle culture e delle società di ogni epoca, compresa l'architettura, la tecnologia e le tattiche militari. Questa attenzione ai dettagli rende il gioco educativo e coinvolgente.

In termini di gameplay, Rise of Cultures offre molteplici attività da svolgere: potrete costruire e potenziare edifici, raccogliere risorse e addestrare truppe, sia da soli che in compagnia della vostra gilda.

Uno dei maggiori punti di forza di Rise of Cultures è la sua grafica. Il gioco è caratterizzato da artwork bellissimi e "stilosi", che donano davvero vita alle epoche storiche. L'interfaccia è intuitiva e facile da usare, il che rende il gioco molto accessibile sia ai nuovi giocatori che a quelli più esperti.

Inoltre, Rise of Cultures adotta un modello free-to-play abbastanza generoso.
Sebbene il gioco offra acquisti in-app, si può davvero godere dell'esperienza completa senza spendere denaro. Questo lo rende un'ottima opzione per i giocatori che cercano un gioco di alta qualità senza spendere troppo.

Tuttavia, Rise of Cultures presenta anche alcuni aspetti negativi...
Alcuni giocatori potrebbero trovare il ritmo di gioco lento, in quanto, come in tutti i giochi di questo genere, è necessario del tempo per raccogliere risorse e costruire una città forte. Inoltre, la componente multigiocatore è davvero poco sviluppata, dato che l'enfasi principale del gioco è sul PvE: anche se qualcuno potrebbe considerarlo un vantaggio, chi cerca una sfida contro altri giocatori umani rimarrà deluso.

Nel complesso, Rise of Cultures è un solido gioco di strategia che offre innumerevoli contenuti di livello. L'accuratezza storica e l'attenzione ai dettagli lo distinguono da altri giochi del genere, ed il modello free-to-play lo rende accessibile a un'ampia gamma di giocatori.

Cosa Ci È Piaciuto..

Semplice da imparare

ottimo per il gioco occasionale

stile cartoon adorabile

.. e cosa no

Manca un po' di profondità

probabilmente più adatto a un pubblico mobile

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: mmorpg, casual

Ambientazione: fantasy

Grafica: artwork animati

PvP: match o duelli PvE PvP


Hero Wars è un gioco di avventura RPG basato su browser di Nexters, disponibile anche su dispositivi mobili.
È un gioco casual free-to-play con oltre 100 milioni di download nell'App Store di Android e iOS, nonché uno dei giochi più popolari su Facebook nel 2023.
Ma perché è così popolare?

Una cosa che abbiamo apprezzato di Hero Wars è il suo gameplay facile da imparare.
Basta seguire la trama o la campagna e combattere con eroi unici e forti: la maggior parte dei combattimenti avviene automaticamente, ma il giocatore può fare la differenza utilizzando le abilità speciali di ogni personaggio al momento giusto.

Il gioco ha una grafica piuttosto buona: giocosa, colorata e accattivante.
Gli artwork dei personaggi sono piuttosto diversi da quelli di altri giochi casual simili e gli effetti delle abilità utilizzate da ciascun personaggio sono relativamente impressionanti.

In Hero Wars è possibile raccogliere oltre 50 eroi unici per rendere forte la propria squadra. È possibile ottenere questi personaggi giocando la campagna, dove gli eroi vengono premiati in determinate fasi. Tuttavia, è possibile utilizzare solo i cinque eroi più forti in battaglia.

Ci sono 13 campagne con 190 missioni e più si va avanti, più i nemici diventano forti. Ma non preoccupatevi: completando ogni missione, riceverete un buon equipaggiamento e un bottino raro.

Inoltre, è possibile equipaggiare ogni eroe con l'equipaggiamento adatto alla propria classe e far salire di livello i propri eroi donando loro birra XP o sacrificando 10 eroi più deboli. Più alto è il grado degli eroi, più alto può essere il loro livello.

Ogni tappa/missione ha tre fasi al suo interno, e l'ultima fase è quella in cui si affronta il boss. È anche possibile unirsi a una gilda e iniziare battaglie di gilda con i propri amici.

Cosa Ci È Piaciuto..

Sparatoria divertente Tanti livelli diversi Grafica divertente Atmosfera piratesca convincente

.. e cosa no

Non volevamo un altro gioco di costruzione di città

3.2 out of 5
Voto della redazione: 6,3

Genere: strategia, casual, manageriali

Ambientazione: fantasy, storici, mare

Grafica: artwork animati

PvP: gilde o fazioni PvE PvP


Stormshot: Skull Isle Odyssey è un gioco casual free-to-play di FunPlus Entertainment (una società che forse conoscete già per altri giochi come State of Survival o King of Avalon).

È ambientato in un mondo di pirati, tesori nascosti, mostri e splendide spiagge, ricreato con una grafica e dialoghi convincenti... non fraintendeteci: stiamo pur sempre parlando di un gioco casual per PC e dispositivi mobili, quindi non aspettatevi l'esperienza immersiva di un MMORPG completo, ma per l'uso previsto di questo gioco (ammazzare il tempo durante la pausa pranzo, per esempio), gli aspetti tecnici e di narrazione sono stati abbastanza piacevoli.

Per quanto riguarda il gameplay, Stormshot è fondamentalmente due giochi in uno: ci saranno i puzzle strategici di tiro basati sulla fisica e l'aspetto di costruzione della città.

I puzzle sono la parte più divertente: sono realizzati nello stile di Angry Birds, il gioco iconico che ha praticamente inventato questo genere molti anni fa. Ci sono centinaia di livelli, molto diversi tra loro, molto colorati, divertenti e a volte umoristici, che garantiscono un'esperienza unica e divertente ogni volta.
L'aspetto della costruzione della città è quello che già conosciamo bene: raccogliere risorse, aspettare, costruire, aspettare, aspettare ancora, potenziare e così via... Sebbene molti amino questo tipo di dinamiche, a noi è sembrato che non fossero davvero necessarie in un gioco come questo, e avremmo preferito limitarci agli ottimi enigmi senza essere costretti a giocare a tutto il resto.