Alice in Wonderland

In breve...

Recensione completa

Con Alice in Wonderland - Sconfiggi la Regina Rossa veniamo proiettati nel fantastico mondo idealizzato dallo scrittore Lewis Carrol: con le ambientazioni e la grafica ripresi dalla versione cinematografica del romanzo, quella realizzata da Tim Burton nel 2010, questa avventura purtroppo non convince, a causa di numerosi problemi.

Il gioco

Si tratta di una classica avventura grafica in cui i giocatori devono, nei panni di uno dei due personaggi disponibili, il maschietto Lewis o la femminuccia Carol, aiutare Alice nell'impresa di sconfiggere la cattiva della storia, la Regina Rossa. Per farlo si devono ripercorrere le principali ambientazioni del film, incontrare personaggi come il Cappellaio Matto, il Bianconiglio o il Leprotto Marzolino, raccogliere oggetti, completare missioni.

I Comandi

Sono davvero molti i comandi per essere considerato un gioco per bambini, anche se la sua semplicità e la ripetitività del gameplay potrebbero far pensare diversamente. Nella parte superiore dello schermo troviamo tutti i contatori, del livello da noi raggiunto, delle pozioni, dei lingotti e delle monete, utili per aiuti o acquistare accessori che ci serviranno durante il gioco e che possiamo aumentare svolgendo compiti e missioni. Proprio queste ultime si trovano nella parte inferiore del display, insieme ad altre caselle come l'inventario, in cui sono contenuti tutti gli oggetti raccolti nel cammino, il mercato, in cui acquistare extra, la sezione modifica per variare il campo di gioco, e quella cerca per trovare oggetti utilizzando le poche pozioni in nostro possesso (le altre si devono acquistare). Infine, c'è la possibilità di condividere progressi e cercare aiuti tramite Facebook, utilizzando il tasto Social.

I problemi

L'idea del gioco è davvero ottima, così come la grafica: coloratissimo, proprio come un moderno cartone animato, e con disegni ben strutturati che ricordano l'immaginario mondo di Tim Burton, il titolo si perde, però, in dinamiche per nulla accattivanti. Seppur trattandosi di un gioco freemium, in cui lo scopo è, ovviamente, quello di far acquistare extra per proseguire più facilmente nel gioco e accelerare le dinamiche, il titolo risulta essere banale e lento, sia nelle tempistiche che nei caricamenti, oltre che abbastanza ripetitivo.

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