MMO 2021: I Migliori MMO, MMORPG e GaaS Free to Play (e non)
Come già fatto per gli anni passati, noi di AreaMMO abbiamo deciso di realizzare un articolo che, al pari di quello dedicato agli shooter, potesse essere una guida orientativa al genere degli MMO e dei suoi “derivati”, in modo tale da fornire ai giocatori diverse idee sui titoli da provare.
All’interno di questa lista, dunque, troverete una serie di giochi che, per un motivo o per un altro, potrebbero interessarvi.
Nella scelta dei titoli abbiamo deciso di privilegiare la varietà delle esperienze di gioco, andando ad includere anche produzioni non propriamente MMO ma che condividono con il genere alcune caratteristiche di fondo.
È questo il caso, ad esempio, di molti titoli “game as a service” usciti recentemente sul mercato che, pur non rientrando propriamente all’interno della definizione di MMO duro e puro, possiedono innegabili affinità con tale formula.
Nella speranza che possiate trovare qualche spunto per le vostre prossime sessioni di gaming, vi auguriamo una buona lettura!
Raid: Shadow Legends
Publisher: Plarium
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Realizzato da Plarium e destinato alle piattaforme mobile, Raid: Shadow Legends è un titolo che si è rapidamente conquistato le prime posizioni nelle liste dei titoli per smartphone più giocati e conosciuti degli ultimi anni.
Forte di una campagna marketing a dir poco martellante, infatti, il gioco è riuscito ad arrivare ovunque e i server di gioco vengono affollati quotidianamente da un numero di utenti impressionante.
Proposto al pubblico come titolo free to play, il gioco Plarium cala i giocatori all’interno di un mondo fantasy, realizzato con decise venature dark.
Lo scopo del giocatore sarà quello di affrontare battaglie strategiche di difficoltà crescente, fermandosi a farmare e a reclutare nuovi personaggi di volta in volta.
Piuttosto semplice a livello di meccaniche, Raid punta tutto sul senso di progressione veicolato dalle sue battaglie, galvanizzando il giocatore ogni qual volta riesce a superare un ostacolo che prima pareva insormontabile.
Senza presentare quindi grosse profondità a livello di gameplay, Raid risulta ottimo per sessioni di giochi brevi e poco impegnate.
Neverwinter
Publisher: Perfect World Entertainment
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Ambientato in una delle ambientazioni più apprezzate in assoluto dai fan di Dungeons & Dragons, Neverwinter si presenta come un MMORPG gratuito di ottima fattura, capace di accontentare sia i puristi del genere che coloro che invece apprezzano un approccio più moderno.
Per realizzare il sistema di combattimento del gioco, gli sviluppatori hanno optato per un sistema action che, sebbene non raggiunga la frenesia e la velocità di altri esponenti del genere con questa filosofia di fondo, permette al giocatore di avere il pieno controllo delle azioni del suo personaggio, senza che esso si senta particolarmente vincolato nelle proprie capacità di movimento.
Sebbene sia un ottimo titolo in senso generale, il gioco riesce a dare il meglio di sé quando a giocarlo è un appassionato del mondo di riferimento. Gli sviluppatori, infatti, ampliano il gioco a cadenza regolare con nuove storie da vivere e contenuti da giocare, pescando a piene mani dalla mitologia di Dungeons & Dragons e dei Forgotten Realms.
Se amate D&D è il vostro gioco.
Dauntless
Publisher: Epic Games
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Dauntless è un gioco di ruolo fortemente votato all’azione, chiaramente ispirato alla filosofia di base di Monster Hunter, l’hunting game di casa Capcom di cui Dauntless è decisamente debitore.
Una volta creato il proprio personaggio, il giocatore avrà infatti la possibilità di accettare diverse missioni il cui scopo sarà quello di uccidere uno specifico nemico, solitamente incredibilmente potente e difficile da abbattere.
Sebbene sia possibile affrontare i mostri in solitaria, il gioco è stato pensato esplicitamente per essere affrontato in cooperativa, insieme ad altri cacciatori che, possibilmente, utilizzino armi ed abilità complementari alle nostre.
Data la robustezza dei nemici che affronteremo, una singola sessione di caccia al mostro può protrarsi per molto tempo, costringendo i giocatori ad una vera e propria sfida di resistenza, oltre che di mera abilità offensiva.
Una volta eliminate, le creature forniranno ai giocatori preziosi materiali da crafting, il cui impiego sarà fondamentale per il potenziamento del proprio personaggio e per l’abbattimento di nemici sempre più forti.
Con nuovi contenuti sempre in arrivo, Dauntless è il titolo perfetto se avete già spolpato a dovere i vari capitoli di Monster Hunter.
Tera
Publisher: Gameforge
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Il 2021 è un anno decisamente speciale per Tera, che corrisponde al decimo anniversario ufficiale del gioco da quando questo è stato lanciato per la prima volta sul mercato.
Dalla sua primissima apparizione, come logico che sia, il gioco è cambiato enormemente, andando a migliorarsi ed ampliarsi con costanza durante il corso del tempo.
Nonostante le modifiche, le aggiunte e i cambi di rotta, tuttavia, Tera resta un titolo ancora oggi estremamente riconoscibile e, sebbene la concorrenza non sia stata decisamente a guardare, il gioco rimane uno degli MMORPG action più interessanti sulla piazza.
Proprio il sistema di combattimento votato all’azione ha infatti rappresentato una delle caratteristiche di maggiore appeal per il prodotto, che uscì sul mercato in un momento in cui questo tipo di approccio era tutt’altro che comune.
A distanza di un decennio dal debutto, Tera è quindi un’esperienza ancora validissima, piuttosto classica nella progressione e nella caratterizzazione del suo mondo di gioco (a stampo fantasy) ma ricca di contenuti e di spunti interessanti, con la possibilità di variare enormemente il proprio approccio alle battaglie in base alle numerosissime classi presenti nel gioco.
Genshin Impact
Publisher: miHoYo
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Con un successo di critica ma soprattutto di pubblico dirompente, in grado di far macinare centinaia di milioni di dollari ai suoi sviluppatori nel giro di qualche settimana, Genshin Impact si è immediatamente imposto come la vera sorpresa del 2020, perlomeno per quanto riguarda i giochi di ruolo votati all’azione.
Ad essere precisi, infatti, Genshin Impact non è nemmeno un vero e proprio MMO ed è difficili trovarli una definizione appropriata, data la sua tendenza a mischiare insieme elementi presi da generi estremamente differenti tra loro.
Ad una progressione da tipico gioco di ruolo gratuito viene affiancato un sistema di combattimento perlopiù action, che chiede però di padroneggiare al meglio le diverse peculiarità dei numerosi personaggi utilizzabili, ognuno con le proprie caratteristiche e punti di forza/debolezza.
Questo schema di gioco viene poi applicato ad un mondo di gioco open world sicuramente debitore nei confronti di Zelda: Breath of the Wild, con cui condivide (oltre ad alcune soluzioni grafiche) la libertà di movimento estrema garantita dalla possibilità di arrampicarsi praticamente ovunque, di nuotare, di planare e, più in generale, di “piegare” gli ostacoli ambientali a nostro piacimento.
Tutto questo viene poi guarnito da controverse meccaniche da gacha game, sicuramente discutibili ma vero motore finanziare dell’intero progetto. Occhio al portafogli.
Final Fantasy XIV
Publisher: Buy to Play con canone mensile
Modello economico: Square Enix
Descrizione: Quella di final fantasy XIV è ormai una storia arcinota, con un titolo che, nato come un vero e proprio fallimento, è stato in seguito resuscitato e portato al successo contro ogni previsione, tanto che, ad oggi, il quattordicesimo capitolo di final Fantasy è considerato da molti come il miglior FF degli ultimi tempi.
Agli albori del 2021, il ciclo narrativo del gioco (o perlomeno quello attualmente in corso ed iniziato con A Realm Reborn) si appresta a concludersi con la prossima espansione maggiore in dirittura d’arrivo.
Da un lato avete quindi la possibilità di tuffarvi a capofitto all’interno del gioco, sperimentando una tonnellata di contenuti già presenti nel titolo e preparandovi al gran finale in arrivo, dall’altro lato, invece, potreste voler aspettare e attendere che il prossimo ciclo narrativo abbia inizio, cominciando così a giocare con una nuova storia.
Qualunque sia la vostra scelta, ad attendervi troverete un mondo di gioco ormai perfezionato all’inverosimile e cucito su misura per ogni fan di Final Fantasy, capace di regalarvi ore ed ore di divertimento.
Tenete in conto, tuttavia, che il gioco vi richiederà un esborso mensile continuativo per continuare a giocare.
Guild Wars 2
Publisher: ArenaNet
Modello economico: Free to Play
Descrizione: In un’ipotetica classifica di tutti gli MMORPG più apprezzati di sempre, Guild Wars 2 occuperebbe di sicuro un posto di rilievo, sia per le qualità intrinseche del gioco sia per la gestione virtuosa da parte dei suoi sviluppatori del suo modello economico, da sempre particolarmente “onesto” e schierato dalla parte dei giocatori.
Senza spendere un singolo centesimo i giocatori hanno infatti la possibilità di sperimentare quasi tutto ciò che il mondo di gioco ha da offrire e a restare fuori dal pacchetto sono principalmente le ultime espansioni.
Sprovvisto di un canone mensile e di qualsiasi meccanica aggressiva circa i contenuti in vendita nello shop del gioco, Guild Wars 2 punta tutto sulla qualità di gioco offerta per convertire gli utenti free in giocatori paganti, risultando in un’esperienza bilanciata, appagante e generosa.
A livello di gameplay Guild Wars 2 si dimostra un MMORPG a metà strada tra un titolo tradizionale e uno più moderno, presentando una più che buona agilità in combattimento senza toccare gli eccessi di altre produzione chiaramente più improntate all’azione.
Con miriadi di possibilità ed una narrativa sempre in aggiornamento, Guild Wars 2 sembra avere un grande futuro davanti a sé, nonostante i nove anni dalla sua uscita.
Path of Exile
Publisher: Grinding Gear Games
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Uscito in un periodo in cui la concorrenza era poca e in cui Diablo 3 stentava a raccogliere consensi, Path of Exile ha rappresentato per molti un porto tanto sicuro quanto inaspettato in cui rifugiarsi, dopo che il genere hack’n’slash sembrava essersi smarrito.
Path of Exile, manco a dirlo, resta ancora oggi uno dei migliori esponenti del genere, capace di offrire una sfida hardcore ma giusta, con centinaia di opzioni possibili per imbastire la propria build e le proprie strategie di combattimento.
Giocabile gratuitamente come free to play, il gioco ha sempre presentato un sistema di microtransazioni del tutto onesto nei confronti dei videogiocatori, non scadendo mai nel becero pay to win e, anzi, garantendo sempre contenuti ben pensati e bilanciati, in grado di mettere in seria difficoltà i giocatori ma di offrire momenti di vera esaltazione una volta superata l’avversità di turno.
Con un secondo capitolo in sviluppo ma ancora lontano, Path of Exile resta un titolo consigliatissimo se amate il genere, con numerose espansioni già incluse nel gioco e una community popolosa e appassionata.
Destiny 2
Publisher: Bungie
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Dopo la separazione avvenuta con Activision, Bungie ha deciso di dare una vera svolta al proprio MMOFPS, decidendo di continuare ad investire risorse sul progetto e trasformando, di fatto, l’esperienza di base del titolo, rendendolo un free to play.
I giocatori hanno quindi la possibilità di usufruire senza spendere un centesimo di una fetta davvero consistente dell’esperienza di gioco che prima era a pagamento, con l’unico limite rappresentato dall’impossibilità di accedere ai contenuti delle nuove espansioni, quest’ultimi ancora vincolati al pagamento del loro prezzo.
In ogni caso, Destiny 2 è ad oggi un titolo enormemente più grande, variegato e profondo di quello visto al lancio, capace di inttrattenere per centinaia di ore e di offrire ai giocatori un gunplay estremamente soddisfacente, che non fa per nulla rimpiangere le sparatorie di un FPS duro e puro, il tutto incastonato all’interno di un mondo di gioco incredibilmente bello per art design e potenza immaginifica.
Giocato oggi per la prima volta potrebbe risultare un po’ spiazzante e dispersivo a causa dell’enorme quantità di contenuti e di attività da svolgere ma, una volta inquadrato il percorso da intraprendere (specialmente se avrete un amico al vostro fianco), vi si aprirà un mondo enorme e coinvolgente.
Warframe
Publisher: Digital Extremes
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Warframe viene spesso citato, tra gli esempi di titoli free to play, come l’esempio ideale per realizzare un titolo profittevole ma al contempo estremamente attento ai fan.
Nonostante sia uscito originariamente nel 2013, infatti, il gioco di Digital Extremes è un titolo ancora attualissimo, pregno di contenuti e anche pregevole dal punto di vista grafico.
Il gioco si presenta come una sorta di gioco di ruolo ibridato ad uno sparatutto in terza persona; tale definizione è invero piuttosto limitativa per il titolo, che oltre la scorza da classico TPS nasconde invece un gameplay ricco di possibilità, con un combat system profondo ed estremamente personalizzabile, capace di adattarsi alla perfezione sia al giocatore che vuole soltanto sparare senza troppi complimenti sia a coloro che desiderano sviluppare il proprio personaggio attorno a build ben più elaborate.
Nel gioco sono presenti diversi “Tenno”, che fungono da classi, oguno dei quali dotato del proprio stile di gioco ed estremamente differenziato dagli altri.
Con un supporto continuo da parte degli sviluppatori, che hanno ormai espanso il mondo di gioco in modi inizialmente impensabili, Warframe resta un’esperienza estremamente consigliata un po’ a tutti.
Fallout 76
Publisher: Bethesda
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Come per molti altri suoi colleghi, anche quella di Fallout 76 è una storia di redenzione, dipanatasi attraverso un inizio a dir poco fallimentare, che ha in un certo senso lasciato un’onta indelebile sul gioco (contagiando anche l’intero franchise, a dire il vero…) ma che ha spronato gli sviluppatori a rivedere il proprio titolo sin dalle fondamenta, ascoltando i fan e implementando nel gioco alcune caratteristiche prima impensabili.
La prima incarnazione di Fallout 76 vedeva infatti un mondo di gioco del tutto privo di NPC, in cui soltanto i giocatori avrebbero popolato le ambientazioni desolate del titolo; dopo critiche feroci, isterie di massa e scenografici strappi di vesti, Bethesda è tornata sui propri passi, aggiungendo NPC e sezioni narrative più marcate all’interno del gioco, facendo così assomigliare maggiormente il titolo ad un vero e proprio Fallout e, paradossalmente, esaltandone anche il lato più MMO/survival.
Lungi dall’essere perfetta, quella offerta oggi da Fallout 76 è un’esperienza estremamente godibile, con molti punti buoni e alcuni addirittura ottimi.
Se avete sempre amato Fallout e sognavate un gioco in cui poter rivivere le sue atmosfere in multiplayer, Fallout 76 è il gioco per voi; ora lo si può affermare tranquillamente.
World of Warcraft Classic
Publisher: Blizzard
Modello economico: Buy to Play con Canone Mensile
Descrizione: World of Warcraft è senza dubbio l’MMORPG più conosciuto al mondo, da molti considerato l’esponente del genere per antonomasia.
Nonostante il gioco principale resti la seconda casa di milioni di persone, la versione Classic del titolo potrebbe risultavi appetibile più del client aggiornato, specialmente se siete giocatori particolarmente nostalgici e che guardano con un certo affetto ai bei tempi che furono, videoludicamente parlando.
World of Warcraft Classic è proprio quello che sembra: lo stesso gioco di Blizzard ma riportato indietro nel tempo, ai tempi del lancio stesso del titolo.
A cambiare è solamente la grafica, più aggiornata di quella vista nel 2004, e qualche altro piccolo elemento di contorno, ma l’essenza del “gioco di una volta” è tutta qui.
È inoltre previsto il prossimo arrivo di Burning Crusade, la primissima espansione del gioco.
Sea of Thieves
Publisher: Microsoft
Modello economico: Buy to Play (incluso nel servizio Game Pass)
Descrizione: Esperimento a tema piratesco del leggendario team di sviluppo Rare, Sea of Thieves è ad oggi un titolo giocatissimo, capace di offrire un’esperienza diversa da qualunque altro titolo che abbia i pirati come protagonisti e che ibrida pregevolmente meccaniche prese dagli action adventure, dai survival e dagli MMO, dando il meglio di sé in cooperativa.
Che decidiate di lanciarvi all’avventura con i vostri amici di sempre o reclutando i peggiori sconosciuti che troverete per i server, Sea of Thieves vi metterà a disposizione un immenso mondo di gioco pieno di isole misteriose, tesori nascosti e pericoli di ogni tipo.
Sebbene siano presenti diverse missioni da intraprendere che fungono un po' da componente narrativa, il bello del gioco è che non ci sono particolari vincoli di sorta per quanto riguarda il da farsi e, volendo, è possibile partire per i mari senza una meta precisa, decidendo sul momento come procedere.
Sarà possibile mettersi alla ricerca di preziosi bottini, andare all’arrembaggio di navi di altri giocatori, esplorare posti ignoti o, perché no, darsi seriamente all’alcolismo e ingurgitare grog fino a trovarsi a suonare la fisarmonica nella cella di una stiva di un galeone mai visto prima. Si, può succedere davvero.
The Division 2
Publisher: Ubisoft
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Seguito diretto dell’omonimo primo capitolo, Ubisoft ha cercato di replicare il successo ottenuto dal primo gioco con The Division 2, titolo che ha inizialmente faticato a trovare la propria strada, riuscendo poi a migliorarsi in corso d’opera.
Il gioco è un MMO che si presenta con una veste da sparatutto in terza persona, anche se viene quantomeno difficile catalogarlo in pieno all’interno di questa categoria.
Il gameplay da infatti molto peso alle statistiche e all’efficacia dell’equipaggiamento, creando quello che viene definito come “effetto spugna” quando si apre il fuoco sui nemici. Gli avversari, infatti, reagiscono irrealisticamente ai colpi, assorbendo notevoli quantità di danno, proprio perché quest’ultimo viene calcolato in base al livello del personaggio e della potenza dell’arma.
Il successo del gioco è andato ben oltre le aspettative del publisher, cha ha infatti deciso di estendere il proprio supporto a nuovi contenuti almeno fino alla fine del 2021, contro i piani iniziali che volevano quella di Dicembre 2020 essere l’ultima espansione rilasciata.
The Elder Scrolls Online
Publisher: Bethesda
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Ripescando l’iconico mondo della mitologia di The Elder Scrolls ed adattandolo ad un contesto MMORPG, i ragazzi di Bethesda hanno compiuto un mezzo miracolo con ESO, realizzando i sogni di molti che, da tempo immemore, sognavano di avventurarsi nelle terre di Tamriel in un contesto massivo.
Ambientato 1000 anni prima degli eventi narrati in Skyrim, l’ultimo capitolo single player principale della saga storica, Elder Scrolls Online è il palcoscenico perfetto per riunire in un unico titolo tutte le ambientazioni storiche della saga.
L’esperimento è riuscito alla perfezione e, soprattutto per i fan di lunga data della serie, sarà davvero difficile non rimanere incantati dal fascino e dalle differenze culturali di tutte le regioni presenti.
Dai giochi principali ritornano poi tutta una serie di elementi da sempre apprezzatissimi, come le gilde (tra cui la Confraternita Oscura), il vampirismo e la licantropia e i draghi.
Black Desert Online
Publisher: Pearl Abyss
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Realizzato dal team di sviluppo coreano di Pearl Abyss, Black Desert Online è un MMORPG che nel corso del tempo si è guadagnato tantissime attenzioni, con folle di giocatori che si sono riversate sui suoi server attratti dapprima dal suo maestoso comparto grafico, ancora oggi tra i migliori (se non il migliore in assoluto), per poi scoprire un titolo profondo e sfaccettato, con un gameplay orientato agli stilemi classici dei titoli sandbox ma in grado di offrire un livello di complessità assai raro per il genere.
Le possibilità offerte al giocatore sono veramente sconfinate e adattabili al proprio stile di gioco; si può scegliere di seguire la trama del gioco, dedicarsi unicamente ai combattimenti, approfondire le varie specializzazioni o semplicemente andarsene a zonzo per il mondo di gioco, decidendo di volta in volta.
Menzione d’onore va poi fatta all’incredibile editor di personaggi presenti nel gioco che, oltre a presentare una moltitudine di scelte per quanto riguarda la classe del personaggio, si concentra molto anche sull’aspetto estetico degli avatar creati, tanto da indurre moltissimi giocatori a concentrarsi quasi unicamente su quest’aspetto, realizzando personaggi pressocché perfetti e che non sfigurerebbero all’interno di un catalogo di alta moda.
GIOCHI IN ARRIVO
Contrariamente ai giochi elencati fino ad ora, qui di seguito troverete alcuni titoli che non sono ancora disponibili sul mercato ma che potrebbero diventarlo durante il corso dei prossimi mesi.
Se fino ad ora non avete trovato niente che facesse al caso vostro, quindi, date un’occhiata alla selezione di titoli presente qui di seguito.
New World
Publisher: Amazon
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Dopo un incredibile numero di passi falsi, New World rappresenterà il vero banco di prova per determinare la validità della sua sezione gaming.
La storia del colosso di Jeff Bezos, infatti, è costellata di fallimenti e di progetti mai portati a termine, videoludicamente parlando, e in New World molti hanno visto il gioco perfetto per far si che Amazon dimostri il suo valore anche in ambito di sviluppatore di videogiochi.
A livello strutturale, in ogni caso, New World si presenta come un interessante titolo MMO a stampo fantasy/medievale, in cui sarà presente una componente survival molto marcata e in cui, almeno stando alle premesse, gran parte delle ambientazioni di gioco saranno in mano ai giocatori, con quest’ultimi che avranno piena facoltà di plasmare il territorio a loro piacimento.
Purtroppo, dopo alcuni test a numero chiuso, il progetto è stato continuamente rimandato a data da destinarsi, complice anche la pandemia di Coronavirus che ha indubbiamente rallentato i lavori sul gioco.
La curiosità è tanta ma, visti i precedenti, andarci coi piedi di piombo è doveroso.
Star Citizen
Publisher: Cloud Imperium Games
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Poteva forse mancare all’interno di una lista del genere una menzione all’utopia videoludica di Chris Roberts? Ovviamente no!
Passano gli anni e, inevitabilmente, per Star Citizen le cose sembrano rimanere sempre le stesse. Non fraintendeteci, per quanto lentamente, i progressi sul gioco sono costanti e i finanziatori che hanno modo di giocare alle versioni preliminari del titolo riportano di come esso venga regolarmente migliorato.
Nonostante questo, però, la versione finale del gioco sembra alquanto lontana e la speranza è che, perlomeno, durante il corso dell’anno venga rilasciata qualche notizia particolarmente succosa sul gioco.
Magic Legends
Publisher: Perfect world
Modello economico: Free to Play
Descrizione: Dopo il rientro in grande stile nel mondo dei videogiochi con Arena, la mitologia di Magic si appresta a vedere a breve anche un altro titolo, molto più vicino al genere degli hack’n’slash che non a quello dei tradizionali titoli di carte ma con comunque diverse analogie al gioco cartaceo, con cui condividerà la necessità di pensare strategicamente il proprio mazzo.
Esatto, nonostante il genere di appartenenza, anche Magic Legends ci chiederà di costruire il nostro grimorio, attraverso il quale saremo in grado di lanciare le nostre magie, qualunque esse siano. Dal gioco cartaceo arriva poi anche il sistema di colori, che saranno mischiabili a piacimento in puro stile Magic.
La carne al fuoco è tanta e il gioco promette bene. Le ragioni per restare positivi sono diverse, soprattutto dopo il successo di Arena, che è stato in grado di riproporre degnamente in formato videoludico tutta l’essenza di Magic, cosa che non accadeva da anni.
Diablo 4, Diablo 2 Remake e Diablo Immortal
Publisher: Blizzard
Modello economico: Buy to Play
Descrizione: Nonostante l’attesa logorante, i fan di Diablo stanno vivendo un periodo decisamente felice, soprattutto in prospettiva delle uscite future.
Blizzard, infatti, sembra proprio voler fare le cose in grande con la sua creatura, con ben tre titoli in dirittura d’arrivo.
Se Diablo Immortal rappresenta una parentesi mobile di sicuro interessante ma comunque secondaria rispetto all’attesissimo piatto forte che sarà rappresentato dal prossimo Diablo 4 (la cui uscita, purtroppo, sembra essere ancora lontana), il neo-annunciato remake di Diablo 2 potrebbe essere l’intermezzo perfetto per ingannare l’attesa del quarto capitolo.
Con un gioco che sembra voler riproporre al millimetro le meccaniche dello storico secondo capitolo della saga (ancora oggi il più amato della serie) andando a toccare unicamente il comparto estetico, Blizzard potrebbe aver trovato l’escamotage ideale per accontentare i giocatori senza affrettare troppo lo sviluppo di Diablo 4, su cui gravano aspettative decisamente elevate.
Più Diablo per tutti, insomma.
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