Cosa Ci È Piaciuto..
Divertenti livelli sparatutto in stile arcade
buona grafica
.. e cosa no
Campagna PvE troppo breve
Livelli poco approfonditi
Negozio di denaro aggressivo con annunci popup
Left To Survive è uno sparatutto in terza persona free-to-play che incorpora meccaniche sparatutto fresche e uniche in stile arcade unite ad una modalità di gioco secondaria dedicata alla gestione strategica della propria base, il tutto ambientato in un mondo post-apocalittico pieno di zombie.
I giocatori seguiranno una campagna PvE story-driven composta da molteplici livelli che metterà alla prova la loro mira con differenti armi.
La raccolta di risorse che ne consegue sarà fondamentale per il potenziamento della propria base, aspetto che assumerà un'importanza primaria non appena si sbloccheranno i contenuti più avanzati come le battaglie PvP.
Anche se il gioco è gratuito, il cash shop può essere invadente, ma nel complesso si tratta di un gioco divertente che offre un viaggio nostalgico grazie alle atmosfere arcade.
Cosa Ci È Piaciuto..
Avanzamento tra diverse epoche
Originale sistema di combattimento
.. e cosa no
Musiche fastidiose
Nulla di troppo innovativo
Forge of Empires, prodotto dalla InnoGames, propone il medesimo gameplay in bilico tra strategico e gestionale già apprezzato in molteplici browser game con l'aggiunta di alcune caratteristiche che riescono a portare una ventata d'aria fresca agli standard odierni di questo genere.
Mentre svolgiamo tutte le tipiche azione richieste da questo tipo di titoli, il gioco ci dà la possibilità, col proseguire dei nostri progressi, di avanzare nel tempo riuscendo, man mano che si fanno scoperte e che certe tecnologie divengono disponibili, a garantire un senso di progressione veramente marcato, che darà più di una soddisfazione al giocatore.
Merita una menzione il sistema di combattimento: non più basato su scontri automatici gestiti solo dal computer, ma su sfide tattico-strategiche in cui l'astuzia del giocatore sarà determinante.
Graficamente il gioco non si impone certo come un capolavoro, ma presenta ambientazioni e modelli degli edifici veramente degni di nota, che si faranno apprezzare in più di un occasione.
Forge of Empires è un titolo consigliatissimo; sebbene, in fin dei conti, non proponga nulla di veramente innovativo, il sistema di combattimento e l'evoluzione storica che il gioco permetto, lo rendono un titolo senza dubbio interessante.
Cosa Ci È Piaciuto..
Combattimenti tattici ed originali
Realizzazione grafica più che buona
Alcuni elementi innovativi
.. e cosa no
Design degli edifici fin troppo simile tra loro
Il classico gestionale
La totale assenza di PvP è forse un po' un'esagerazione...
Guarda il trailer:
Elvenar è uno strategico gestionale giocabile gratuitamente tramite browser e prodotto da InnoGames, che ci vedrà giocare per una fazione a scelta fra umani ed elfi.
Come in ogni browser game del genere ci occuperemo del nostro villaggio che, partendo dal semplice municipio, si espanderà e si potenzierà, dandoci la possibilità di plasmare la nostra città ideale posizionando manualmente edifici, abbellimenti e strade in stile SimCity.
Il gioco è pensato principalmente per poche, brevi sessioni di giornaliere in cui, tramite semplici operazioni impartite periodicamente, diventeremo sempre più influenti senza dover stare delle ore davanti al pc.
Da notare che, per venire ancora più incontro alle esigenze dei giocatori casual che non vogliono stressarsi troppo con un gioco via browser, Elvenar al momento non prevede PvP, ossia non vi è rischio di vedere il proprio villaggio razziato da qualche buontempone: tutto si basa sulla cooperazione fra giocatori e sull'ingrandimento della propria pacifica cittadina, per dare una casa alla propria gente e renderla felice.
Ciò non significa che in Elvenar manchi la possibilità di combattere, dato che è presente un sistema di PvE (anche abbastanza originale e ben fatto) che ci consentirà di ottenere punti ricerca e reliquie.
E a proposito di sistema di combattimento, è da notare come questo non sia completamente automatizzato, ma basato su scontri strategici a turni su griglia esagonale, che ricordano vagamente le battaglie nella saga di Civilization: un aspetto originale che abbiamo gradito estremamente, e che ci piacerebbe vedere all'opera anche in battaglie PvP (gli sviluppatori hanno promesso che qualcosa del genere verrà implementato in futuro).
Graficamente il titolo è molto ben fatto, con dei disegni dai tratti colorati e a tratti quasi artistici.
Cosa Ci È Piaciuto..
Seguito riveduto e corretto
Gran grafica
Combat System più complesso
.. e cosa no
In termini di innovazione
non è più il maestro indiscusso
Guarda il trailer:
Genere: strategia, guerra, manageriali
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP tutti contro tutti
Tribal Wars 2 è un gestionale strategico sviluppato da Innogames e giocabile gratuitamente sia su browser che su smartphone.
È il seguito dell'originale Tribal Wars lanciato nel lontano 2006.
Nel gioco si dovrà gestire il proprio villaggio per farlo crescere e potenziarlo fino a diventare uno dei più temuti sull'intera mappa di gioco.
Durante le nostre partite saremo guidati nella progressione da un sistema di quest che ci detterà le linee guida, naturalmente ricompensandoci ogni qual volta ne porteremo a termine una.
La mappa globale è enorme e densa di villaggi, sia di altri giocatori sia controllati dall'intelligenza artificiale.
Il sistema di combattimento è stato riveduto e corretto, e sebbene si tratti sempre di battaglie automatizzate, il tutto ha adesso una maggiore profondità e al giocatore saranno richieste migliori doti tattiche.
La grafica è molto buona e il colpo d'occhio è notevole con scenari ad alta risoluzione per disegnati e ben animati.
Cosa Ci È Piaciuto..
Mondo di gioco ben realizzato
Artwork convincenti
Tante cose di cui occuparsi
.. e cosa no
In fondo
si tratta sempre delle stesse meccaniche di base dei browser game
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
E' l'anno 1.200 A.C. e un nuovo insediamento sorge sulle rive del potente flusso d'acqua. Ammirate e stupitevi guardando le fertili pianure, le gigantesche piramidi e le infinite distese del Grande Deserto. Benvenuti nella terra dei faraoni!
Cosa Ci È Piaciuto..
.. e cosa no
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
Tentlan è un gioco online di strategia in tempo reale ambientato all'epoca dell'America Pre-Colombiana. Inizia con un piccolo insediamento nel cuore della foresta pluviale, i giocatori continuamente aumenteranno il loro potere e la loro influenza fino a ritrovarsi a sviluppare grandi imperi.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tanti edifici diversi da costruire
Ci sono gli Dei da venerare!
Cash shop poco influente
.. e cosa no
Grafica buona ma nulla di più
Grepolis è un browser game gestionale ambientato nell'antica grecia.
Rispetto ad altri esponenti del genere, Grepolis vanta un gameplay più ragionato, con molta più importanza data alla costruzione e al potenziamento della nostra città che non ad elementi come il combattimento.
Indipendentemente dal vostro stile di gioco (aggressivo o diplomatico), l'obiettivo sarà quello di espandere la propria influenza e prosperare, sfruttando conquiste e/o alleanze.
Graficamente Grepolis non è male ma, purtroppo, non riesce a sorprendere.
Un buon titolo, con la grecia che gli fa da sfondo e un sistema di crescita veramente ben studiato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Elevato senso di progressione
Stimola la cooperazione tra utenti
.. e cosa no
Graficamente mediocre
Tribals è un browser game ambientato ai tempi del medioevo dove, tanto per cambiare, i giocatori dovranno fare ogni cosa in loro potere per diventare i più potenti e agguerriti capo-tribù del server.
Come in molti giochi analoghi, partiremo con il nostro misero villaggio e, nel tempo, lo potenzieremo sempre di più, fino a farlo diventare invincibile; non crediate, però, che questa sia un impresa facile, soprattutto se siete dei lupi solitari. Gli altri giocatori, infatti, non ci metteranno molto ad organizzare coalizioni contro di voi per eliminarvi senza pietà; Per nostra fortuna, potremo entrare a far parte di una tribù, vero punto di forza del gioco, che sfruttando la collaborazione con altri utenti ci manterrà sempre competitivi.
Tribals presenta meccaniche analoghe a quelle di molti altri browser game, ma l'affiatamento che si crea tra giocatori diversi associati alla stessa tribù è un qualcosa che raramente si era già visto.
Cosa Ci È Piaciuto..
Ironia a sbafo
Visivamente piacevolissimo
Ottimo doppiaggio in italiano
Hero system
.. e cosa no
Alla fin fine
il gameplay è sempre lo stesso
Richiede molte ore\giorno per essere al top
Guarda il trailer:
Genere: strategia, guerra, manageriali
Ambientazione: fantasy, storici
Grafica: artwork animati
PvP: PvE PvP
Nords: Heroes of the North è uno strategico gestionale giocabile gratuitamente tramite browser.
Messo in conto che, in quanto a gameplay e meccaniche, non apporta nessuna novità veramente degna di nota, il nuovo titolo Plarium si discosta dalla concorrenza grazie a ciò che potremo definire “carattere”.
Pur peccando in innovazione, Nords ha personalità da vendere ed è intriso di una sorta di ironia, che talvolta sfocia anche in una graditissima auto-ironia, che raramente ci è capitato di vedere negli strategici, troppo spesso improntati alla seriosità.
Notevole valore aggiunto è dato dal comparto visivo che, grazie a ottimi disegni e bellissime animazioni riesce a dare l'impressione che la propria città sia realmente viva e pulsante.
Da segnalare inoltre i dialoghi interamente doppiati in italiano, che aggiungono una certa briosità alla già di per se' allegra atmosfera del titolo.
Rispetto a molti suoi simili, Nords è caratterizzato da una velocità di gioco molto elevata: i tempi di costruzione\attacco sono brevi, ed i giocatori che passeranno anche diverse ore al giorno a giocare verranno ben ricompensati, soprattutto all'inizio.
Cosa Ci È Piaciuto..
Meccaniche da gestionale riuscite e ben implementate
Semplice da "capire"
Realmente free to play
.. e cosa no
Sul lungo periodo il gioco perde mordente
Nessuna modalità multiplayer
Genere: manageriali
Ambientazione: storici, fantascienza
Grafica: artwork animati
PvP: nessun combattimento
Pensato per essere poco più che un’app di accompagnamento in vista dell’uscita di Fallout 4, Fallout Shelter si è trasformato in pochissimo tempo in un titolo di grandissimo successo, capace di coinvolgere milioni e milioni di giocatori desiderosi di immergersi in questo gestionale free to play targato Bethesda.
Nei panni del soprintendente di un Vault di cui dovremo decidere il numero identificativo, il nostro compito sarà quello di far crescere l’intera struttura fino a renderla un meccanismo perfettamente oliato ed autosufficiente, in grado di provvedere da sé alla sussistenza dei propri abitanti.
Il miglior pregio del gioco, che però finisce inevitabilmente col trasformarsi anche nel suo più grande limite, è quello di essere un’esperienza estremamente intuitiva e relativamente semplice nelle sue meccaniche di base, in grado però di richiedere una certa padronanza per essere gestite al meglio.
Il problema è quindi quello di ritrovarsi per le mani un titolo che, nel giro di relativamente poco tempo, andrà ad esaurire il suo potenziale, in maniera conseguente al raggiungimento di un Vault perfettamente equilibrato che eliminerà ogni senso di sfida.