Cosa Ci È Piaciuto..
Combattimento in tempo reale
ottima grafica e atmosfera generale
vasta mappa del mondo
.. e cosa no
Troppa costruzione di basi
occasionali problemi di sincronizzazione del doppiaggio
Call of Dragons immerge i giocatori nel mondo fantastico di Tamaris, offrendo una miscela di combattimenti strategici, costruzione del regno e narrazione coinvolgente.
Il giocatore assume il ruolo di un comandante responsabile dello sviluppo di un villaggio, dell'addestramento delle truppe e dell'addomesticamento di feroci draghi e bestioni (!) per aiutarli nelle battaglie.
Ilgioco presenta una vasta mappa 3D di 3,88 milioni di chilometri quadrati, ricca di biomi e terreni diversi, che garantisce un'esplorazione infinita e opportunità strategiche.
I giocatori possono scegliere tra varie fazioni come elfi, maghi e guerrieri, ognuna delle quali offre abilità e vantaggi strategici unici. Il sistema di combattimento del gioco è coinvolgente e strategico, e richiede ai giocatori un'attenta gestione delle truppe, l'utilizzo di diversi tipi di unità e l'impiego di potenti eroi dotati di artefatti magici.
Il gioco vanta anche un robusto elemento PvP, in cui i giocatori possono impegnarsi in battaglie su larga scala contro altri giocatori, unirsi a gilde e partecipare a guerre tra gilde.
Inoltre, la presenza di maestosi bestioni come draghi e idre aggiunge un livello emozionante al gioco, poiché queste creature possono essere addomesticate e utilizzate in combattimento, fornendo vantaggi significativi durante le battaglie.
I combattimenti strategici in tempo reale offrono una distrazione necessaria dalle tipiche meccaniche di costruzione delle basi, che altrimenti potrebbero risultare troppo ripetitive.
Cosa Ci È Piaciuto..
Sprizza "Game of Thrones" da tutti i pori
Graditi elementi GDR
Focus sulla cooperazione
Graficamente incredibile
.. e cosa no
Microtransazioni fin troppo sbilanciate
Non adatto ai giocatori solitari
Guarda il trailer:
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: fantasy
Grafica: full 3D
PvP: PvE PvP
Game of Thrones: Winter Is Coming è il browser game ufficiale che sfrutta la licenza dell’omonima serie televisiva, proponendo ai giocatori uno strategico gestionale di indubbio fascino assolutamente riuscito.
Un elemento centrale è ovviamente rappresentato dalla fisica costruzione del proprio impero ma il gioco propone anche diverse altre variazioni sul tema che sanno diversificare in maniera estremamente efficace l’offerta ludica, come una rappresentazione in 3D delle battaglie che strizza l’occhio a meccaniche tipicamente da gioco di ruolo.
Puntando forte sulla cooperazione tra i giocatori e presentando un comparto visivo assolutamente pregevole e rispettoso del materiale di riferimento, Winter is Coming è un browser game che dovete assolutamente tenere d’occhio!
Cosa Ci È Piaciuto..
Accuratezza storica e attenzione ai dettagli
Bella grafica
Interfaccia intuitiva
Modello free-to-play
.. e cosa no
Ritmo di gioco lento
PvP sottosviluppato
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: città, storici, presente
Grafica: artwork animati
PvP: PvE
Rise of Cultures è un gioco di strategia per browser e dispositivi mobili sviluppato da InnoGames. Il gioco conduce i giocatori in un viaggio attraverso diverse epoche della storia umana, a partire dall'età della pietra fino al Medioevo. I giocatori devono costruire e gestire le loro città, ricercare nuove tecnologie e ingaggiare battaglie con altri giocatori.
Una delle caratteristiche principali di Rise of Cultures è l'enfasi posta sull' accuratezza storica. Il gioco offre ai giocatori una rappresentazione dettagliata delle culture e delle società di ogni epoca, compresa l'architettura, la tecnologia e le tattiche militari. Questa attenzione ai dettagli rende il gioco educativo e coinvolgente.
In termini di gameplay, Rise of Cultures offre molteplici attività da svolgere: potrete costruire e potenziare edifici, raccogliere risorse e addestrare truppe, sia da soli che in compagnia della vostra gilda.
Uno dei maggiori punti di forza di Rise of Cultures è la sua grafica. Il gioco è caratterizzato da artwork bellissimi e "stilosi", che donano davvero vita alle epoche storiche. L'interfaccia è intuitiva e facile da usare, il che rende il gioco molto accessibile sia ai nuovi giocatori che a quelli più esperti.
Inoltre, Rise of Cultures adotta un modello free-to-play abbastanza generoso.
Sebbene il gioco offra acquisti in-app, si può davvero godere dell'esperienza completa senza spendere denaro. Questo lo rende un'ottima opzione per i giocatori che cercano un gioco di alta qualità senza spendere troppo.
Tuttavia, Rise of Cultures presenta anche alcuni aspetti negativi...
Alcuni giocatori potrebbero trovare il ritmo di gioco lento, in quanto, come in tutti i giochi di questo genere, è necessario del tempo per raccogliere risorse e costruire una città forte. Inoltre, la componente multigiocatore è davvero poco sviluppata, dato che l'enfasi principale del gioco è sul PvE: anche se qualcuno potrebbe considerarlo un vantaggio, chi cerca una sfida contro altri giocatori umani rimarrà deluso.
Nel complesso, Rise of Cultures è un solido gioco di strategia che offre innumerevoli contenuti di livello. L'accuratezza storica e l'attenzione ai dettagli lo distinguono da altri giochi del genere, ed il modello free-to-play lo rende accessibile a un'ampia gamma di giocatori.
Cosa Ci È Piaciuto..
Sparatoria divertente Tanti livelli diversi Grafica divertente Atmosfera piratesca convincente
.. e cosa no
Non volevamo un altro gioco di costruzione di città
Stormshot: Skull Isle Odyssey è un gioco casual free-to-play di FunPlus Entertainment (una società che forse conoscete già per altri giochi come State of Survival o King of Avalon).
È ambientato in un mondo di pirati, tesori nascosti, mostri e splendide spiagge, ricreato con una grafica e dialoghi convincenti... non fraintendeteci: stiamo pur sempre parlando di un gioco casual per PC e dispositivi mobili, quindi non aspettatevi l'esperienza immersiva di un MMORPG completo, ma per l'uso previsto di questo gioco (ammazzare il tempo durante la pausa pranzo, per esempio), gli aspetti tecnici e di narrazione sono stati abbastanza piacevoli.
Per quanto riguarda il gameplay, Stormshot è fondamentalmente due giochi in uno: ci saranno i puzzle strategici di tiro basati sulla fisica e l'aspetto di costruzione della città.
I puzzle sono la parte più divertente: sono realizzati nello stile di Angry Birds, il gioco iconico che ha praticamente inventato questo genere molti anni fa. Ci sono centinaia di livelli, molto diversi tra loro, molto colorati, divertenti e a volte umoristici, che garantiscono un'esperienza unica e divertente ogni volta.
L'aspetto della costruzione della città è quello che già conosciamo bene: raccogliere risorse, aspettare, costruire, aspettare, aspettare ancora, potenziare e così via... Sebbene molti amino questo tipo di dinamiche, a noi è sembrato che non fossero davvero necessarie in un gioco come questo, e avremmo preferito limitarci agli ottimi enigmi senza essere costretti a giocare a tutto il resto.
Cosa Ci È Piaciuto..
Rilassante
colorato
.. e cosa no
Niente (se si può vivere senza uccidere tutto ciò che si muove)
Genere: strategia, manageriali, simulazione
Ambientazione: città, presente
Grafica: full 3D
PvP: nessun combattimento
Un giorno ricevete una lettera da vostro nonno che chiede il vostro aiuto. Uno strano cerchio di pietra è apparso nel pacifico mondo del Villaggio dell'Alba. Gli edifici sono invasi da viti spinose e tutto il resto è avvolto da una misteriosa e fitta nebbia. Gli eventi sembrano essere collegati a un'antica storia di artigiani leggendari che hanno creato sei cristalli magici per sfruttare la loro energia elementale. Riuscirete a trovare i cristalli? Affrettatevi ad aiutare vostro nonno a ricostruire il villaggio e a scoprire i suoi segreti!
Incontra gli abitanti del villaggio e aiutali a riparare le loro case e i loro laboratori. Prenditi cura degli adorabili animali della fattoria: Polli e mucche hanno bisogno delle vostre attenzioni. Raccogliete verdure come i piselli e producete beni come fieno, compensato, ghiaia e persino dolci! Queste e molte altre risorse vi serviranno per generare energia, ricostruire la fattoria, costruire una mongolfiera, viaggiare per la campagna e infine risolvere il mistero del Villaggio dell'Alba.
Prendetevi una pausa dalla vita frenetica della città, godetevi un paesaggio naturale incontaminato ed esplorate la bellezza mozzafiato del Sunrise Village, della sua foresta e di altre località della zona. Navigate nella mappa del mondo e sbloccate nuove aree. Partiamo all'avventura!
Cosa Ci È Piaciuto..
Il fascino di una grande serie su browser
meccaniche collaudate
ottima grafica
.. e cosa no
Nulla di particolarmente innovativo
manca ancora il PVP
Genere: strategia, manageriali
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvE
Dopo una lunga carriera ormai ventennale avvenuta nelle imponenti scuderie del pc gaming “tradizionale”, Ubisoft ha deciso di portare la propria creatura strategica sui browser di tutto il mondo, nella incarnazione di The Settlers denominata “Online”.
Il gioco propone tutte le caratteristiche che hanno fatto la fortuna dei browser game strategici sin dalla loro prima apparizione sulla rete.
Partendo da un misero pezzo di terra senza anima viva (o quasi), dovremo occuparci di rendere sempre più florida la nostra civiltà, evolvendola e guidandola nell'ascesa alla totale prosperità.
Potremo costruire edifici che, in base alla loro funzione, serviranno all'aspetto economico o militare della città.
Importante sarà anche disporre di un esercito in grado di neutralizzare le forze nemiche, cosi che sia possibile insediarsi in nuovi territori.
Parlando dell'aspetto visivo del gioco, si può notare il buon lavoro svolto dagli sviluppatori.
Il tutto ha uno stile pregevole e risulta sempre gradevole alla vista, presentando una atmosfera leggera e dei disegni ben fatti.
The Settlers Online è un ottimo browser game che dimostra tutta l'esperienza maturata dagli sviluppatori in anni di PC-game strategici.
Peccato che, come ormai accade troppo spesso, le meccaniche non offrono nulla di veramente innovativo rispetto alla concorrenza.
Cosa Ci È Piaciuto..
Sviluppo del personaggio soddisfacente
Tante mosse e abilità
Match in 3D
.. e cosa no
Inizialmente può essere spaesante
I match non sempre vengono visualizzati
Praticamente privo di grafica
Genere: manageriali
Ambientazione: presente
Grafica: testo e immagini semplici
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
The Wrestling Game è un mnageriale ambientato nel mondo del wrestling, dove dovremo portare una superstar creata da zero all'apice del successo.
Il gioco ci offre la possibilità di scegliere l'inclinazione del nostro wrestler, sulla base di quelli che tutti noi abbiamo visto in tv.
Potremo avere un personaggio che punta tutto sulla forza bruta, uno che predilige la tecnica, uno che fa della sua arma principale l'agilità, uno che sa incassare ogni colpo facendo leva sulla sua innata resistenza o, infine, un personaggio bilanciato che, pur non eccellendo in niente, sa cavarsela in ogni situazione.
Grande importanza è data al potenziamento del nostro wrestler che potrà essere migliorato sia agendo sulle sue caratteristiche, sia apprendendo nuove abilità, sia sviluppando la capacità di eseguire nuove mosse.
The Wrestling Game è un ottimo manageriale “wrestleristico”; non propone nulla di nuovo nelle meccaniche ma presenta il tutto in maniera curata e soddisfacente.
Cosa Ci È Piaciuto..
Praticamente due giochi in uno
Ottimamente disegnato
Nemici carismatici
.. e cosa no
Solo tre classi
Scontri troppo automatizzati
Trama scontata
Genere: manageriali, mmorpg
Ambientazione: fantasy
Grafica: artwork animati
PvP: match o duelli PvE PvP
Demon Slayer è un interessante browser game che fonde meccaniche proveniente da GDR e gestionali.
Il gioco ci vede nei panni di un eroe, la cui classe potrà essere scelta guerriero, cacciatore e arciere, che combatte contro le forze demoniache.
Nel gioco sono previste due sottosezioni che si distinguono tra loro per le meccaniche adottate.
La prima parte del titolo è quella caratterizzata da meccaniche da gioco di ruolo, con il nostro personaggio interamente controllabile con cui risolveremo quest e battaglie.
L'altra parte è quella gestionale, relativa alla nostra città che dovremo aiutare a crescere e potenziare, garantendoci un bonus tangibile anche sul campo, in tempo reale.
Pregevole la realizzazione grafica, che mette in scena paesaggi in 2d estremamente evocativi e densi d'atmosfera.
Un gioco dalla doppia anima, che permette due approcci differenti ottenendo uno squisito mix di generi.
Cosa Ci È Piaciuto..
Accessibile per tutti
Completo
Utenza numerosa
.. e cosa no
Qualcuno lo troverà poco profondo
Accesibile solo tramite Facebook
Genere: sport, manageriali
Ambientazione: presente
Grafica: testo e immagini semplici
PvP: match o duelli PvP
Top Eleven è un manageriale calcistico. Il gioco è disponibile, oltre che su PC, anche su smartphone, per iOS e Android, e giocabile solo attraverso Facebook.
Il titolo permette di mettere mano ad ogni singolo aspetto inerente il nostro club, gestendolo in maniera totale, passando dall'organizzazione e all'allenamento della squadra alla costruzione degli edifici necessari al mantenimento del nostro stadio.
Top Eleven fa della semplicità uno dei suoi tratti distintivi, puntando su un gameplay che non richiede particolari strategie da pianificare per ottenere buoni risultati.
Un titolo che non soddisferà i palati dei giocatori più esigenti ma che saprà intrattenere tutti coloro alla ricerca di un gioco calcistico che propone una sfida leggera.
Cosa Ci È Piaciuto..
Nessuno ci obbliga a giocarci
.. e cosa no
Trito e ritrito
Graficamente deprimente
Alliance Warfare è un gestionale strategico ad ambientazione medievale giocabile gratuitamente su browser.
Il gioco, in inglese, ci permette di impersonare il padrone di una modesta città che, col nostro lavoro, dovremo far crescere e prosperare.
Purtroppo il titolo non offre granché rispetto alla concorrenza, limitandosi a proporre un modello di gioco preconfezionato ed, oramai, fin troppo abusato.
Lo stimolo a continuare a giocare si esaurisce dopo pochissimo tempo e, in definitiva, il gioco non presenta reali motivi che invoglino a non staccarsi dal monitor.