Google Stadia: La Latenza Negativa permetterà di ridurre drasticamente il ritardo in-game


Man mano che ci avviciniamo al debutto del servizio, previsto per il prossimo mese di Novembre, l’alone di mistero attorno a Google Stadia viene dipanato sempre di più, con numerosi dettagli in merito che vengono rivelati al grande pubblico.
Proprio in quest’ottica Madj Bakar, ingegnere al lavoro sul progetto Stadia, ha avuto modo di parlare degli incredibili progressi che la casa di Mountain View sta compiendo per rendere ottimale per il pubblico il gioco in streaming.
Secondo le sue parole, infatti, nel giro di relativamente breve tempo, Google Stadia potrà garantire prestazioni videoludiche di gran lunga maggiori a quelle possibili con un hardware locale dedicato, per ragioni che andranno al di là della mera potenza di calcolo messa a disposizione dalla console o dal PC di turno.

Penso che nel giro di un anno o due, avremo giochi che gireranno in maniera più fluida e responsiva all’interno del cloud di quanto essi possano fare su hardware locale, indipendentemente dalla potenza di quest’ultimo.

Per quanto tale affermazione possa inizialmente sembrare insensata, il tutto appare una sua specifica connotazione quando viene tirata in ballo quella che Google stessa definisce come “Latenza Negativa”, ossia un tecnicismo messo a punto dagli ingegneri della compagnia che, sfruttando le sofisticate intelligenze artificiali di Google, permetterà di ridurre in maniera più che sensibile (con l’obiettivo ultimo di eliminarla totalmente) l’effettiva latenza percepibile dal giocatore quando quest’ultimo invia un input che deve essere elaborato dalla macchina in remoto sulla quale sta effettivamente girando un dato titolo.
In poche parole, il sistema permetterà di “indovinare” in anticipo quale tasto premerà l’utente, rendendo cos’ possibile elaborare a monte la risposta da generare in seguito alla pressione di quel determinato pulsante.

La prospettiva è decisamente interessante e, se applicata davvero, potrebbe di fatto eliminare uno dei problemi più grandi riscontrati oggi nel videogiocare in streaming.
Certo, da controaltare a questa notizia c’è l’implicita conferma che Google Stadia sarò un progetto tutto in divenire che, pur sbarcando ufficialmente sul mercato tra appena un mese, mostrerà tutto il suo potenziale tra diverso tempo.

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