Pokemon GO: Arrivano Celebi e Regirock e Niantic annuncia Niantic Kids

Come avvenuto poco tempo fa per Mew, introdotto all’interno di Pokemon GO come ricompensa ad una determinata serie di sfide, alcune delle quali anche piuttosto impegnative, Niantic ha ufficializzato nel corso di queste ore che, a breve, anche Celebi farà la sua comparsa all’interno del gioco, con modalità di ottenimento pressoché analoghe a quelle dedicata alla creaturina rosa.

Come riportato nel post ufficiale scritto da Niantic relativo all’apparizione di Celebi, “potete iniziare la ricerca speciale di Celebi in qualsiasi momento, purché abbiate concluso il terzo gruppo di compiti relativi alla ricerca speciale di Mew e completato i compiti di queste due ricerche.”; qualora siate interessati a mettere le mani su Celebi e non abbiate ancora completato quanto sopra, vi consigliamo dunque di affrettarvi.
Tenete poi presente che l’arrivo di Celebi è imminente, dal momento che già dalla giornata di domani, 20 agosto, sarà possibile cominciare a portare a termine le sfide che permetteranno di ottenerlo.

Sempre restando in ambito di Pokemon leggendari, poi, facendo da scia ai precedenti Regice e Registeel, all’interno dei raid del gioco ha finalmente fatto la sua apparizione anche Regirock, che ora sarà possibile combattere e catturare, previo il completamente dell’apposito raid, ovviamente.
Il pokemon di tipo roccia resterà catturabile fino al prossimo 20 settembre ed ha di fatto sostituito il precedente Registeel, ora scomparso dai raid.

Infine, Niantic ha annunciato che ha breve verrà lanciato un nuovo servizio atto a supportare Pokemon GO e che sarà rivolto espressamente ai genitori i cui figli sono soliti divertirsi con il gioco.
Niantic Kids permetterà così ai tutori legali di un minore di monitorare con maggiore facilità le attività che il proprio figlio effettuerà all’interno del gioco, offrendo l’opzionale possibilità di limitare alcuni aspetti considerati critici, primi fra tutti le microtransazioni, il cui accesso potrà venir bloccato dai genitori qualora essi lo ritengano opportuno.
Al momento non sappiamo ancora di preciso come il tutto funzionerà ma, considerando l’elevato numero di incidenti (principalmente legati al furto di dati e al ricorso superficiale e smodato agli acquisti in-game) fatti registrare dal gioco, l’arrivo di tale servizio non può che essere una notizia assai positiva.