Pokemon Quest incassa 8 milioni di dollari in un mese

Dopo Pokemon GO, che continua incessantemente a far registrare risultati e record positivi da ovunque lo si guardi, sembra proprio che i mostriciattoli tascabili più famosi del mondo non ne vogliano proprio sapere di floppare, generando introiti su introiti su qualsiasi videogioco porti il loro nome.

Pokemon Quest, titolo free to play uscito recentemente per dispositivi mobile e Nintendo Switch, ha infatti fatto registrare un guadagno di 8 milioni di dollari nel suo unico primo mese di vita, unicamente grazie al ricorso alle microtransazioni presenti nel gioco.

Questi dati arrivano da un documento redatto dalla compagnia SensorTower ed assumono ancora maggiore rilevanza se consideriamo che, come riportato dalla versione inglese di VG247, non considerano i ricavi generati dalla versione Nintendo Switch del gioco che, sempre secondo i dati, potrebbe contare su almeno 1 milione di download verificati.

Giusto per avere un’indicazione del successo fulmineo ottenuto dal gioco, solo durante la prima settimana dal lancio, Pokemon Quest aveva già fatto registrare ricavi pari a 3 milioni di dollari e, solamente durante la giornata del 30 giugno, giorno in cui il gioco ha fatto registrare gli incassi più alti in assoluto, i soldi incassati erano pari a 580.000$.
Secondo le stime, i ricavi della versione mobile del gioco sono al momento assestati attorno ai 30.000$ giornalieri, ripartiti tra iOS e Android in una percentuale rispettivamente del 66% e del 44%.

Considerando il successo straordinario ottenuto in così poco tempo, è molto probabile quindi che Pokemon Quest venga supportato ancora per molto tempo.
Qualora non ne abbiate mai sentito parlare, Pokemon Quest è un titolo per certi versi atipico all’interno della storia del franchise, proponendosi come un’avventura free to play dai toni decisamente differenti rispetto a quanto sono abituati i fan della serie.
Con il classico obiettivo di catturare ogni singolo Pokemon (al momento sono inclusi soltanto i 150 mostriciattoli facenti parte della prima generazione), Quest ci cala all’interno di un mondo squadrato, con uno stile grafico che ricorda da vicino l’estetica di Minecraft.

Qui di seguito vi riportiamo il trailer ufficiale del gioco, utile a farvi un’idea di questo interessante esperimento. Buona visione!