Distretto del Fiume a Neverwinter: le info sul nuovo scenario

Pochi giorni fa sono stati pubblicati sul blog ufficiale di Arcgames due nuovi post a cura di John Hopler e Jeff Miller (rispettivamente Senior Content Designer e Artista Ambientale di Neverwinter) inerenti il Distretto del Fiume, la nuova zona che verrà introdotta nel MMORPG di Cryptic Studios con la prossima espansione.

Un po’ di storia

A farci un rapido resoconto della storyline è John Hopler. I nostri eroi – spiega il content designer – sono sulla via del ritorno verso casa dopo la battaglia contro lo Jarl Storvald, ma a ridosso del Distretto del Fiume, proprio durante la cerimonia di commemorazione di uno dei caduti, una congrega di maghi, con nuovi poteri e brutte intenzioni, fa la sua apparizione. Il loro obiettivo è naturalmente la conquista di Neverwinter, quello del nostro personaggio sarà impedire che ciò avvenga e assicurare che Lord Neverember possa riconquistarlo per rifondarvi l’antica città che qui si erigeva, scomparsa a seguito della Spellplague.

Per quanto riguarda gameplay, il giocatore avrà l’imbarazzo della scelta in termini di dungeons, cripte e caveau, pur tenendo sempre a mente che l’obbiettivo di zona è quello di favorire la riconquista di Lord Neverember, possibile solo superando le sfide giornaliere. Sconfiggendo i nemici di zona, il vostro eroe potrà accumulare Risorse reclamate (magia, armi e ricchezze) che saranno utili sia a ricostruire le infrastrutture di zona andate in rovina, sia a guadagnare ricompense personali.

L’ambientazione

L’Artista Ambientale Jeff Miller ci conferma che il Distretto prima della Spellplague era la dimora degli abitanti più facoltosi di Neverwinter, ragion per cui la zona pullulerà di caveau pieni di tesori (che il giocatore dovrà scovare, liberare e difendere), mentre in termini di edifici, oggettistica e materiali di altra natura, l’intero scenario viene definito come un frammisto fra vecchio e nuovo. La zona sarà divisa in tre aree, ognuna sotto l’influenza di un mago diverso, con quella del parco sotto la giurisdizione del mago fatato e le altre due dedicate ai maghi rimanenti. Nel suo lungo post sul blog di Arcgames, Miller spiega inoltre tutto il processo realizzativo che ha portato il suo team ad immaginare e progettare l’ambientazione, dal disegno su carta alla resa finale in 3D, non nascondendo un certo entusiasmo per essere tornato a lavorare su Neverwinter.

Qualcosa di nuovo e qualcosa di vecchio

Riassumendo, questa nuova area giocabile è stata pensata in termini di storia come un ulteriore passo di Lord Neverember verso la riconquista dei territori in cui ricostruire Neverwinter, e per permettere al giocatore di imbattersi in nuove operazioni (trovare tesori grazie ad una mappa) e vecchie avventure (tornano le caverne della Spellplague). Dal punto di vista grafico vedremo una zona divisa in tre aree, fra le quali sicuramente ne incontreremo una definita “parco” e una portuale, dove sarà ormeggiata una nave del tesoro grazie alla quale, a seguito della consegna delle Risorse conquistate, il giocatore potrà riscattare golose ricompense. Peculiarità del distretto saranno proprio le zone “da scoprire”, in quanto il Distretto del Fiume è stato pensato appositamente per permettere al giocatore di godere dell’esperienza dei dungeons e vivere il brivido della scoperta di depositi di armi e siti di scavo, da liberare e proteggere.

Immagini allegate: