MMORPG ITA: i Migliori Giochi MMORPG in Italiano
Come ben sanno coloro che hanno avuto modo di provarne tanti, il mondo degli MMORPG è decisamente vasto, non sempre estremamente diversificato, dal momento che esistono diverse produzioni che prendono spunto l’una dall’altra, ma comunque in grado di offrire decine e decine (se non centinaia) di esperienze differenti, talvolta per una specifica caratteristica talvolta per l’intera impostazione delle meccaniche di gioco.
I titoli di qualità non mancano di certo e, chi più chi meno, tutti noi siamo a conoscenza di almeno un paio di MMO che, per conoscenza diretta o semplice sentito dire, consideriamo come particolarmente validi.
Nonostante questo, però, molti utenti arrivano talvolta a scontrarsi con uno scoglio che, in circostanze specifiche, potrebbe fargli desistere, cosa valida specialmente per coloro non particolarmente avvezzi alle meccaniche classiche del genere, dall’immergersi in un determinato titolo: la mancanza di una traduzione italiana.
Dato che siamo perfettamente consci che, specialmente per qualcuno che si approccia per la prima volta agli MMO, potrebbe essere difficile digerire meccaniche e concetti di un genere così stratificato in una lingua che non è la propria, abbiamo stilato per voi una pratica guida che, utilizzando come condizione indispensabile la presenza di una localizzazione in italiano, speriamo possa aiutarvi nella scelta del prossimo titolo a cui dedicarvi.
Senza indugiare ulteriormente, non possiamo che augurarvi una buona lettura!
Dungeons & Dragons: Neverwinter
Il gioco di Cryptic Studios ambientato nei Forgotten Realms non poteva assolutamente mancare in una lista dedicata ai migliori MMORPG in Italiano.
Publisher: Perfect World Entertainment
Modello Economico: Free to Play
Descrizione: Disponibile per il download in maniera del tutto gratuita e comprensivo di traduzione in italiano, Neverwinter rappresenta un esempio eccezionale di un titolo che, oltre ad essere incredibilmente valido dal punto di vista prettamente qualitativo, riesce ad essere estremamente user-friendly con un pubblico davvero vasto, riuscendo a farsi apprezzare sia dai giocatori veterani sia da quelli che hanno appena scoperto il mondo degli MMORPG.
Al pari di altri esponenti del genere, tuttavia, la traduzione del gioco non è sempre stata impeccabile e, al lancio del titolo, era possibile scorgere qualche imprecisione di troppo, nonostante col passare del tempo la situazione sia oltremodo migliorata.
Per il resto, il gioco dovreste già conoscerlo e, come molti di voi sapranno, sfrutta la licenza ufficiale di Dungeons & Dragons; con una progressione di gioco abbastanza tradizionale affiancata ad un sistema di combattimento a metà tra l’action e i meccanismi dei titoli più tradizionali, Neverwinter da in pasto agli utenti un’esperienza di gioco assai gratificante e divertente, graziata da un continuo supporto degli sviluppatori che, a cadenza regolare, impreziosiscono il gioco con update di qualità.
Per saperne di più: Neverwinter » recensione completa.
Aion
Publisher: Gameforge
Modello Economico: Free to Play
Descrizione: Da queste parti quello di Aion è un nome ormai a dir poco noto e, spesso e volentieri, ci siamo ritrovati a parlare sotto diversi punti di vista del gioco edito in Europa da Gameforge.
Sin da diverso tempo, come certamente sapranno i veterani del mondo di Atreia, il gioco si è presentato al pubblico del Bel Paese provvisto di una traduzione in italiano, al fine di rendere più semplice l’apprendimento delle diverse meccaniche di gioco, che sarebbero potute risultare fin troppo ostiche da comprendere in caso di localizzazione mancante.
Per il resto, se avete avuto modo di farvi un’idea su Aion leggendo la nostra recensione o guardando qualche filmato di gameplay, il gioco si presenta esattamente come ve lo ricordavate, con diverse caratteristiche interessanti al suo arco e l’ormai celebre modalità PvPvE che fa da fiore all’occhiello di una produzione con diversi anni sulle spalle ma che, nonostante tutto, riesce tutt’ora a restare aggiornata ed al passo con i tempi.
Per saperne di più: Aion » recensione completa.
Metin2
Publisher: Gameforge
Modello Economico: Free to Play
Descrizione: Quella di Metin2 è senza dubbio una storia particolare, che affonda le sue radici direttamente nelle memorie di milioni di utenti, tanto è stato grande (e inaspettato) il successo del gioco.
Uscito originariamente nel 2004 e ancora perfettamente giocabile ai giorni nostri, Metin2 rappresenta per gli MMORPG coreani un po’ quello che simboleggia World of Warcraft per i titoli occidentali, perlomeno a livello di mera importanza storica.
Con un bacino d’utenza che nel corso degli anni ha accolto milioni di giocatori, Metin2 è stato (ed è tutt’ora) la seconda casa di moltissimi utenti italiani, sempre numerosissimi sui server di gioco.
Un successo del genere ha fatto si che venisse inevitabilmente realizzata una localizzazione (anche) in italiano dei testi presenti nel gioco, per massimizzare ulteriormente la popolarità dello stesso.
Ad oggi, per motivi assai evidenti, Metin2 non rappresenta più il non plus ultra di quanto il mercato degli MMORPG abbia da offrire ma è indubbio che, nonostante gli anni sulle spalle, il gioco edito da Gameforge mantenga tutt’oggi un immenso fascino, oltre a poter ancora vantare una community vasta ed appassionata che, ad anni di distanza dal suo approdo in rete, mantiene ancora vivi i server di gioco.
Per saperne di più: Metin2 » recensione completa.
Runes of Magic
Publisher: Gameforge
Modello Economico: Free to Play
Descrizione: Altro titolo con qualche annetto sulle spalle, Runes of Magic è un MMORPG gratuito inequivocabilmente figlio del suo tempo, che trae diretta ispirazione dal principale rivale dell’epoca (l’insuperabile World of Warcraft), tanto da essere annoverato tra quelli che vennero volgarmente definiti come “cloni” del WoW che fu, anche se non sempre questa accezione è da considerarsi negativa.
Per questo motivo, lo sviluppo del gioco procede in maniera molto classica e, al pari di Metin2, se siete alla ricerca di qualcosa di più al passo coi tempi potrebbe essere una buona idea volgere lo sguardo altrove.
Al contrario, se siete alla ricerca di un MMORPG duro e puro, con un ambientazione fantasy e che sia al contempo tradotto in italiano, Runes of Magic è un titolo che dovreste tenere in considerazione.
Per saperne di più: Runes of Magic » recensione completa.
World of Warcraft
Publisher: Blizzard
Modello Economico: Canone Mensile
Descrizione: Potevamo forse non inserire all’interno di questa lista quello che è unanimemente considerato come il papà degli MMORPG moderni? Ovviamente no e, sebbene la lingua italiana non sia stata presente sin dall’inizio all’interno del titolo, sono ormai diversi anni che gli sviluppatori del gioco hanno deciso di tradurre il titolo nella lingua di Dante Alighieri, dando così la possibilità a migliaia di giocatori non particolarmente ferrati con l’idioma albionico di cimentarsi con le infinite avventure che il mondo di Azeroth ha da offrire.
Come spesso accade in questi casi, è molto probabile che diversi puristi dell’esperienza originale del gioco di mamma Blizzard vi consiglino di giocare al titolo in Inglese, a causa di alcune traduzioni di luoghi e/o personaggi che non sono mai andati particolarmente a genio allo zoccolo duro della community più “conservatrice”; tuttavia, a parte questo piccolo intoppo di natura più ideologica che pratica, la traduzione offerta dalla versione odierna di World of Warcraft si presenta più che solida e assolutamente valida per tutti coloro che vogliono godersi il gioco in italiano.
The Division 2
Publisher: Ubisoft
Modello Economico: Buy to Play
Descrizione: Seguito dell’apprezzato primo capitolo, The Division 2 è sostanzialmente il primo gioco sotto steroidi che, calando i giocatori all’interno di un’ambientazione alquanto differente, sia per morfologia che per atmosfera, da quella vista nel primo titolo, ripropone molte delle apprezzate meccaniche di gameplay già presenti nel capitolo originale di The Division con tutti gli affinamenti del caso.
Gli utenti meno anglofoni saranno felici di sapere che il gioco è stato interamente tradotto nella nostra lingua, anche per quanto riguarda le voci dei personaggi, doppiate in maniera più che apprezzabile.
Ovviamente, per poter apprezzare al meglio The Division 2 dovrete essere ben consci del particolare sottogenere a cui fa riferimento, che strizza prepotentemente l’occhio al mondo degli sparatutto in terza persona. Se vi aspettate azione forsennata e sezioni shooting altamente spettacolari dovrete però cambiare idea, dal momento che The Division resta assai fedele alle sue più pure radici da gioco di ruolo, con capacità offensive delle armi e difensive degli avversari che verranno calcolate matematicamente in base alle statistiche dei vari personaggi coinvolti. Se le ambientazioni fantasy vi hanno stufato, il gioco Ubisoft potrebbe fare al caso vostro.
Special Guest: Destiny 2
Publisher: Activision
Modello Economico: Buy to Play
Descrizione: Rientrante nel filone di quelli che vengono comunemente definiti come MMOFPS, Destiny 2 è il seguito dell’omonimo titolo uscito nel 2014, da cui mutua diverse caratteristiche ingigantendole e migliorandole fino al parossismo.
Come spesso accade in produzioni di questo tipo, che possono contare su budget stratosferici, sin dal suo rilascio il gioco si è presentato sul mercato con una traduzione italiana di alto livello che, oltre ad interessare sottotitoli e testo a schermo, non fa mancare agli utenti anche un doppiaggio più che buono.
Rispetto al capitolo precedente, la formula di gioco è stata ampliata in maniera notevole, includendo ora diverse novità non presenti nel gioco precedente.
A grande richiesta, infatti, gli sviluppatori hanno inserito una vera e propria campagna principale, che porta avanti la narrazione in maniera molto più diretta rispetto al capostipite tramite alcune riuscite missioni dedicate che, ovviamente, potranno essere portate a compimento sia in solitaria che facendo squadra con altri giocatori, invitati appositamente o reclutati durante la via.
Benché il fulcro del gioco sia individuabile nella componente cooperativa, trova spazio anche una massiccia modalità PvP, concretizzatasi con il nome di “Crogiolo”, all’interno della quale squadre di giocatori in carne ed ossa possono darsi battaglia in partite all’ultimo sangue.
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