Conan Exiles: Armi d'assedio e premi per chi scova i bug

Come era logico aspettarsi, più passano le settimane e più il nuovo gioco di Funcom ambientato nel mondo di Conan il Barbaro viene aggiornato ed ampliato nelle sue meccaniche e funzionalità.

Come era stato precedentemente annunciato, gli sviluppatori hanno infatti dato il via alla release di un nuovo aggiornamento che ha introdotto all’interno del mondo di gioco il trabucco, una nuova micidiale arma d’assedio che potrà essere sfruttata dai giocatori per creare una breccia all’interno delle mura degli insediamenti nemici, esponendole così a pericolosi assalti.
Come già visto in un filmato rilasciato in precedenza, e nuovamente constatabile nel breve trailer rilasciato da Funcom per l’occasione che vi riportiamo a fondo news, i trabucchi sono si potenti e devastanti ma il loro utilizzo non è dei più semplici, data l’estrema lentezza e goffaggine che inevitabilmente accompagna i loro movimenti.

In ogni caso, oltre a questa gradita introduzione, Funcom ha dato il via anche al sistema di ricompense per tutti i giocatori che, nel corso del loro peregrinare per la mappa di gioco, dovessero imbattersi e prontamente riportare bug o malfunzionamenti all’interno del naturale incedere del titolo.
Qualora doveste individuare un bug, un glitch o un qualsiasi tipo di exploit che mina anche marginalmente l’esperienza di gioco, recandovi sulla pagina dedicata all’interno del sito ufficiale (raggiungibile a questo indirizzo: https://conanexiles.com/exploithunters/) verrete invitati a condividere con gli sviluppatori tutte le informazioni necessarie all’individuazione del problema e, dopo un’attenta verifica da parte del team, potreste addirittura venire ricompensati per il vostro prezioso contributo.

Proprio così; nel caso in cui le vostre informazioni si rivelassero particolarmente utili ad individuare e risolvere un eventuale exploit, il team di sviluppo potrebbe ricompensarvi con una cifra compresa tra i 100 e i 500 dollari, che vi verrà direttamente versata sul vostro conto Paypal come segno di ringraziamento per il vostro aiuto.
La “caccia al bug” sembra essere quindi un tema di assoluta importanza per Funcom e, se i presupposti per scovarli sono questi, si preannunciano tempi cupi per gli errori del codice; noi, dal canto nostro, non possiamo che essere entusiasti di questa iniziativa.