Fallout 76: Alcune parti del codice sono state copiate da Skyrim e Fallout 4

A causa degli innumerevoli problemi che ancora persistono all’interno del gioco, Fallout 76 è stato accolto con innumerevoli critiche, arrivate sia da parte della critica specializzata, che ha bocciato quasi all’unanimità il gioco, sia dall’utenza stessa, che si è espressa anche piuttosto ferocemente nei confronti del team di sviluppo.
Tralasciando le mancanze di puro gameplay, che sono si presenti ma tutt’altro che gravi, il vero problema del gioco è da ricercare negli enormi problemi tecnici riscontrati, che portano spesso a bug, crash dei server, cali di framerate onnipresenti e, più in generale, in un funzionamento fallato di gran parte delle meccaniche.

Probabilmente allo scopo di vederci più chiaro in merito alle tecniche di programmazione utilizzate da Bethesda per la realizzazione del gioco, Christian Leites, developer informatico, ha deciso di analizzare il codice del titolo, scoprendo alcune cose che, pur comprensibili, non sono esattamente andate giù alla community.

In poche parole, larghe porzioni di codice sono state copiate tali e quali da Skyrim e da Fallout 4, ossia i due titoli precedenti della software house.
Più nello specifico, uno dei boss più imponenti del gioco, di cui preferiamo non rivelarvi troppo per ragioni di spoiler dato che esso rappresenta buona parte dell’end-game, presenta la medesima programmazione dei draghi del quinto capitolo di Elder Scrolls, così come tantissime altre porzioni di gioco presentano innumerevole codice “riciclato”.

Prima di partire all’attacco verso Bethesda, è però necessario chiarire che riutilizzare parti di codice relativo ai propri giochi precedenti non è affatto una cosa sbagliata di per sé e, anzi, permette di ottimizzare i tempi, portarsi in avanti col lavoro e di avere a che fare con qualcosa di, teoricamente, già collaudato ed esente da problemi.
Siccome quest’ultima definizione non è certamente applicabile a Fallout 76, che di problemi ne ha parecchi, in molti hanno fatto notare la deprecabilità della cosa, accusando il team di sviluppo di aver “lavorato al risparmio”.

Effettivamente, caratterizzare uno dei nemici più iconici del gioco con un mero copia-incolla è una scelta quantomeno azzardata, così come il riutilizzo totale di elementi ormai vecchi di 7 anni che, se non altro, avrebbero almeno meritato una svecchiata.

Voi cosa ne pensate di tutto ciò? fateci sapere le vostre opinioni!