Fallout 76: Un'interessante teoria suggerisce che possa diventare un free to play

Sebbene il tutto resti al momento il frutto di una mera voce di una supposizione, per quanto ben pensata, alcuni indizi hanno portato uno Youtuber estero a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi che, nel prossimo futuro, Bethesda possa attuare un cambio di modello economico per il suo Fallout 76, titolo uscito sul mercato durante lo scorso Novembre e che, come ben ricorderete, è stato oggetto di numerose critiche.

In poche parole, la teoria vuole che Fallout 76 possa abbracciare a breve il modello free to play, rendendosi così giocabile gratuitamente da chiunque in favore di un abbandono del supporto fisico su cui si era reso disponibile fino ad ora (perlomeno in versione console).
Le motivazioni dietro a questa presunta mossa di Bethesda, secondo lo Youtuber TheQuartering che ha diffuso in rete la teoria, sono da indagare dietro la rimozione delle copie fisiche del gioco dai vari negozi di EB Games (il nostro GameStop) all’interno dei punti vendita dell’Australia. In tale paese, infatti, sembra che le uniche copie rimaste disponibile all’acquisto siano quelle relative all’edizione speciale del gioco, mentre la versione regolare dello stesso sembra ormai irreperibile.
Per di più, a quanto pare che anche Amazon sembra che stia esaurendo le proprie riserve di Fallout 76 e le copie rimaste in vendita non sono ormai molte.

Ovviamente, questo non costituisce una conferma che Fallout 76 diventerà effettivamente disponibile come titolo free to play e, molto banalmente (anche se fatichiamo a trovare una motivazione plausibile per tale ipotesi), il publisher potrebbe aver deciso di ritirare il gioco dalla vendita unicamente in territorio australiano.

In ogni caso, voi cosa ne pensate di questa suggestiva voce di corridoio? Pensate che sia plausibile che l’ultima fatica di Bethesda, complici i riscontri non certo eccezionale, venga rilasciata gratuitamente? Fateci sapere la vostra opinione!

Qualora foste interessati ad approfondire tale teoria, poi, che vi ricordiamo essere non confermata da nessuna fonte ufficiale, vi suggeriamo di dare un’occhiata al video pubblicato su YouTube da TheQuartering, all’interno del quale troverete tutte le “prove” avanzate dal creator a sostegno della sua tesi.
Come di consueto, vi riportiamo il filmato in questione qui di seguito. Buona visione!