Kickstarter chiude la campagna di raccolta fondi dell'MMORPG RAW per la violazione di alcune regole
Purtroppo, direttamente da Kickstarter, giungono brutte notizie per RAW, nuovo MMORPG sandbox attualmente in via di sviluppo che punta ad offrire ai giocatori un’esperienza di gioco a metà strada tra un classico episodio di Grand Theft Auto ed il survival Rust.
A causa di alcune violazioni delle policy del sito di raccolta fondi, infatti, i gestori di Kickstarter si sono trovati costretti a sospendere la campagna di crowdfunding del gioco.
Più nello specifico, gli sviluppatori del titolo hanno ammesso chiaramente che quella avviata su Kickstarter non sarebbe stata l’unica fonte da cui sarebbe derivato il budget per il gioco, cosa che ha cozzato con le regole stesse del portale che ha dichiarato quanto segue:
“Le nostre regole e le nostre linee guida richiedono che i creatori raccolgano l’ammontare di denaro necessario per portare un progetto fino al suo completamente e al raggiungimento di ogni ricompensa.
Questo creatore ha dichiarato in un aggiornamento che per completare il gioco avrebbe avuto bisogno di ulteriori fondi raccolti al di fuori di Kickstarter.
Richiediamo che i progetti siano presentati in maniera onesta e chiaramente trasparente e questo progetto ha fallito nel raggiungere i nostri standard.”
Senza preoccuparsi troppo delle conseguenze delle sue parole, lo sviluppatore KillerWhale Games aveva infatti riportato ai propri utenti la necessità di dover raccogliere ulteriori soldi oltre a quelli chiesti nella campagna, evidentemente insufficiente a reggere da sole le intere spese di sviluppo.
“Ovviamente abbiamo bisogno di molto più denaro di $79,000. La quantità minima per essere confortevoli si aggira sui $300,000. Abbiamo già anticipato che ci saranno diverse campagne di raccolta fondi.
Abbiamo avuto una deadline molto stretta per preparare la nostra campagna Kickstarter. Potreste pensare: ‘avete sviluppato il gioco per 2,5 anni e non siete stati in grado di prepararvi adeguatamente per un evento così importante?’ Si, sfortunatamente non abbiamo avuto la possibilità di prepararci nel modo in cui avremmo voluto. Questo è stato causato da ritardi, errori previsionali e diverse e gravi circostanze della vita.”
Nonostante l’interruzione della campagna di Kickstarter, tuttavia, lo sviluppatore ha dichiarato che lo sviluppo del gioco andrà avanti e che la raccolta fondi si sposterà su Indiegogo.
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