Shaiya

In breve...

Shaiya è un MMORPG gratuito a sfondo fantasy prodotto da Aeria games.

Il gameplay è piuttosto classico: si sceglie una delle classi che più ci aggrada e ci si immerge nel campo di gioco, combattendo e completando quest di vario genere. L'interfaccia è semplice ed inutitiva e non ci vorrà molto a capire le meccaniche del combat system: potremo dunque entrare in breve tempo nel pieno dell'azione.

Le quest purtroppo non brillano per originalità, ed anche le possibilità di personalizzazione non sono eccessive, tuttavia Shaiya sa dimostrarsi lo stesso un gioco adrenalinico, eccome! Caratteristica interessante di Shaiya è infatti la possibilità di scegliere diversi gradi di diffcoltà: maggiore il livello, maggiori le ricompense. Tuttavia, nella modalità Ultimate, la morte del personaggio segnerà la definitiva scomparsa dello stesso: già, saremo costretti a ricominciare daccapo, poichè la morte del nostro PG sarà definitiva.

Vi sentite in grado di sopportare un rischio del genere?

Recensione completa

Dopo una guerra che sconvolse profondamente il regno di Shaiya, l'antica dea Etain venne uccisa, provocando un mutamento nel naturale equilibrio di quelle terre.
Dalla sua morte si originarono altre due dee, una benevola e l'altra maligna.
Dopo anni di scontri gli elfi e gli umani si allearono e formarono la cosiddetta “alleanza della luce”, dedita all'adorazione della parte buona dell'originale dea.
Per contrastare le potenti armate del bene i Vail e i Nordein (esseri dall'aspetto mostruoso), unirono le forze attraverso l'”unione delle furie”, prendendo a riferimento la dea malvagia.
Essendo gli abitanti di Shaiya tutt'altro che pacifici, le due armate sono ora in guerra, decise più che mai ad ottenere il predominio sulla fazione rivale.
Questa è, a grandi linee, la storia che sta dietro a Shaiya, MMORPG gratuito, ad ambientazione fantasy, pubblicato dalla Aeria games.

Come da tradizione, la prima cosa che ci verrà chiesta di fare sarà quella di creare il nostro personaggio.
In tutto, potremo scegliere, come intuibile, tra 4 razze: umani ed elfi se vorremo impersonare i buoni, e vail o nordein se invece ci sentiamo particolarmente cattivi.

Le modifiche visive disponibili sono poche, e non riusciranno a garantirci una certa individualità una volta scesi sul campo di battaglia; non che ci aspettassimo un editor alla stregua di The Sims, ma, per una volta, sarebbe bello vedere una guerra dove i soldati non siano tutti cloni.
Se dal lato prettamente estetico i personaggi tenderanno ad assomigliarsi un po' tutti, menomale dal punto di vista funzionale le cose cambiano faccia.

Per ogni fazione sono disponibili 6 classi: ranger, arciere, combattente, difensore, mago e sacerdote se facciamo parte dell'alleanza della luce; assassino, cacciatore, guerriero, guardiano, oracolo e pagano se abbiamo abbracciato il lato oscuro.

Da segnalare una certa penuria di quest interessanti, i compiti da svolgere non mancheranno di certo, ma a mancare saranno i momenti veramente adrenalinici, che si potranno contare sulle dita di una mano.
Buona, invece, la gestione delle gilde, veramente ben realizzate e capaci di garantire un supporto in più ogni volta che le cose si faranno impegnative.

Elemento interessante è la possibilità di selezionare il livello di difficoltà che più si adatta alle nostre esigenze.
Potremo scegliere tra easy mode, normal mode, hard mode ed, infine, ultimate mode.
La nostra scelta andrà ad influenzare non solo la difficoltà degli scontri e la velocità con cui il nostro personaggio si potenzierà, ma anche altri aspetti “secondari”.
Per esempio, giocando in modalità facile (ossia easy), aumentare di livello sarà quasi una passeggiata, ma questo ultimo non potrà superare il numero trenta.
Se invece opteremo per la modalità ultimate (che comunque andrà sbloccata), ogni scontro sarà veramente epico e garantirà un adeguata ricompensa, tuttavia una volta morti non potremo più tornare in vita. Il nostro personaggio sarà perso. Per sempre. Proprio come se fosse morto per davvero. Una modalità che farà certamente felici tutti i giocatori più hardcore.

Graficamente Shaiya è decisamente carino, certo ci sono alcuni aspetti che lasciano un po' a desiderare (come alcune texture eccessivamente slavate), ma tutto sommato ci si può accontentare, considerata la natura gratuita del gioco.

A conti fatti, Shaiya è un ottimo MMORPG che non delude le aspettative che gli si erano create attorno.
Qualche quest più articolata avrebbe sicuramente giovato al titolo, ma anche cosi resta un titolo godibilissimo. Da provare.

Originalità e personalizzazione

Poter scegliere il livello di difficoltà non è certo una novità, ma è una caratteristica, ripescata da Shaya, che si era un po' persa nel tempo

Conclusioni