TERA

In breve...

Tera è un MMORPG koreano sviluppato ad alto budget.
Partito inizialmente come gioco a canone mensile, si è successivamente convertito a free2play, diventando in poco tempo l'MMORPG più giocato su Steam, (nonchè uno dei più popolari in assoluto con 20 milioni di account registrati al momento della stesura di questa recensione).

Punti di forza del gioco sono essenzialmente due: il comparto tecnico e il sistema di combattimento.
Il combat system è sicuramente diverso da ciò che abbiamo imparato a conoscere negli MMORPG tradizionali, e presenta dinamiche (come schivate e combo) che, a tratti, sembrano essere state prese di peso direttamente da un gioco d'azione in terza persona, con molta più enfasi sull'abilità del giocatore.
La veste grafica, invece, rappresenta quella cospicua parte che l'occhio vuole giustamente prendersi.
Il mondo di gioco è tratteggiato in maniera davvero evocativa, presentando scenari e personaggi veramente ispirati e dettagliati.

Tera è un MMORPG che, pur non mancando di difetti, riesci ad imporsi all'interno della categoria.
La ripetitività delle missioni potrebbe presto venire a noia, ma l'adrenalinico sistema di combattimento e la grafica spettacolare riescono a compensare il tutto senza troppi problemi. Da provare assolutamente.

➔ Punti principali:

• MMORPG "farmone" di stampo koreano.
• Combat system dinamico e stimolante.
• Il GdR online free to play più giocato su Steam!
• Grafica molto al di sopra della media, ma vi servirà un PC da gaming decente.
• Solo in inglese.

Trailer

Recensione completa

Come sempre più spesso accade, grandi giochi realizzati ad alto budget, arrivano sul mercato con tutte le aspettative che accompagnano un gioco ben realizzato.
La qualità del gioco dovrebbe bastare, da sola, a generare interesse intorno al titolo, ricompensando gli sviluppatori per tutto il lavoro duramente svolto.
Tuttavia, gli MMORPG sono sempre una tipologia di gioco piuttosto complicata; per essere remunerativi l'interesse degli utenti deve essere costantemente tenuto accesso, pena la possibilità che questi si allontanino dal gioco, ritenendo il canone mensile una spesa non conveniente.

In un periodo di crisi come questo, quindi, è sempre più frequente vedere produzioni che, dopo un “periodo di prova”, decidano di abbandonare il modello a pagamento per abbracciare una più rassicurante impostazione free to play.

I sogni son desideri...

The Exiled Realms of Arborea (per gli amici Tera) è solo l'ultimo MMORPG qualitativamente notevole che decide di offrirsi in maniera gratuita agli utenti. Il background narrativo è piuttosto insolito e vede un mondo creato da due creature enormi che, dopo essersi addormentate, hanno dato vita all'intero territorio calpestabile.
Nel sonno, queste creature hanno infatti sognato tutte le "entità" che poi sono divenute reali, generando le razze e divinità oggi presenti nel mondo di gioco. Fra queste vi sono anche gli Argons, i "cattivoni" di turno, esseri spaventosi che, per essere debellati, richiedono l'unione di tutte le altre razze presenti oggi su Arborea.

Un brutto ceffo prova ad intimorirci all'interno di Arborea...

Come da prassi, prima cosa da fare assolutamente una volta entrati in gioco, è creare il proprio personaggio. Il titolo mette a disposizione sette razze diverse: Aman, Castanic, Baraka, Elin, Human, Popori e High Elf.
L'aspetto sorprendente è la diversa caratterizzazione che possiede ognuna delle razze.

Oltre all'aspetto legato unicamente alle statistiche e ai bonus ovviamente diversi, ogni razza è visivamente molto diversa dalle altre. Gli sviluppatori non si sono preoccupati troppo di offrire un parco personaggi tutti in linea tra loro ma, piuttosto, si sono sbizzarriti a creare personaggi ora minacciosi, ora carini e pucciosi, ora enormi ed imponenti, ora minuti e (all'apparenza) fragili.

Una tale impostazione rende ovviamente maggiore l'immedesimazione del giocatore, che potrà scegliere il PG che più si conforma alla sua aspettativa di alter ego ideale.

Notevole anche la differenziazione delle varie classi (otto in tutto) che, in modo particolare in Tera, cambiano radicalmente il modo di approcciarsi al titolo.

A furia di combo

Una volta nei panni del nostro scintillante personaggio, potremo addentrarci per davvero nelle avventure che il gioco può offrirci. Come purtroppo capita sempre più spesso negli MMORPG, le varie quest che ci verranno assegnate durante tutto il corso del gioco, tendono ad esaurire presto il loro fascino, stroncate dall'eccessiva somiglianza che presentano tra loro.
Sebbene la buona diversificazione e caratterizzazione dei vari mostri compensi in parte la cosa, passato un certo tempo si avverte l'esigenza di raggiungere obiettivi un tantino più complessi o originali del semplice sterminio di mostruosità varie.

Ciò in cui, invece, il gioco mostra i muscoli è nell'originale sistema di combattimento, capace di mandare a casa molti dei combat system esibiti dalla concorrenza.

Preparatevi a giocare un Action MMORPG che fa del combattimento il suo fiore all'occhiello

Staccandosi dalla staticità tipica del genere, il titolo offre una dinamicità visibile caratteristica di giochi tipicamente action, con personaggi capaci di muoversi e menare fendenti/magie/frecce ecc con una continuità disarmante.

Ciò in cui, invece, il gioco mostra i muscoli è nell'originale sistema di combattimento [...] il titolo offre una dinamicità visibile caratteristica di giochi tipicamente action.

Un approccio al combattimento di questo genere, definibile tranquillamente in tempo reale, fornisce l'intrinseca e interessante caratteristica seconda la quale, nonostante il livello del personaggio abbia sempre la sua importanza, l'abilità alla tastiera e i riflessi del giocatore siano parametri da non sottovalutare, facendo valere il motto de “la potenza è nulla senza controllo”.

Arborea, mon amour

Graficamente parlando, Tera offre uno spettacolo raro all'interno del genere.
Senza girarci troppo attorno, il gioco è semplicemente uno spettacolo da vedere, mettendo in scena un mondo surreale e grondante di personalità, affiancato ad una caratterizzazione di mostri e personaggi da standing ovation.

Graficamente parlando, Tera offre uno spettacolo raro all'interno del genere.

Tutto questo splendore ha, però, un prezzo.
Nonostante non si possano definire particolarmente esosi, i requisiti necessari per far girare il tutto al massimo, magari ad una risoluzione nei pressi del full HD, sono sensibilmente più elevati della maggior parte dei free to play disponibili.

Sia chiaro, non serve assolutamente un PC della NASA per giocare ma, se già il vostro computer zoppica con titoli tipo Metin2 o Allods, allora lasciate direttamente perdere.

Conclusioni

Tera è una graditissima aggiunta alla sempre più folta schiera degli MMORPG free to play.
Presenta delle quest un po' troppo simili tra loro, ma le affianca ad un contorno ottimamente realizzato che, semplicemente, diverte.
Da provare.