Fallout 76: Ancora problemi per la beta; Bethesda si scusa


Come del resto aveva preventivato la stessa software house, il lancio della beta di Fallout 76 non è stato certamente esente da problemi dove, tra vistosi cali prestazionali e altre magagne, quello in assoluto più fastidioso si è presentato su PC, di fatto cancellando interamente tutti i file di gioco relativi alla beta stessa, costringendo gli utenti a dover far ripartire il download da capo con conseguente perdita di tempo enorme (oltre al completo vanificarsi della possibilità di effettuare il pre-load del gioco).

Durante un recente diretta streaming, tra varie domande e dichiarazioni, Pete Hines di Bethesda ha però voluto scusarsi pubblicamente per l’accaduto, spiegando che, nonostante fosse previsto fin dall’inizio che si sarebbe potuto manifestare qualche bug all’interno del gioco, il problema della cancellazione dei dati è stato un qualcosa che nessuno, in Bethesda, si aspettava minimamente.

Nonostante questo, sembra però che i problemi, sempre relativi alla versione PC, non si siano ancora esauriti e in questo specifico caso il tutto sembra essere piuttosto grave.
In poche parole, come forse avrete già scoperto da voi se avete avuto modo di provare la beta, il gioco imposta di default la sincronizzazione verticale che, non essendo disattivabile dalle impostazioni grafiche del gioco, non permette al frame rate di salire al di sopra della soglia prefissata, anche qualora la componentistica hardware del proprio computer lo permetta.

Con lo scopo di aggirare questo fastidioso inconveniente, alcuni utenti hanno modificato manualmente i file di configurazione del gioco (un operazione molto semplice e alla portata di chiunque), in modo tale da poter disattivare il V-Sync e permettere al gioco di viaggiare ad una media di fps ben superiore rispetto a quanto stabilito da Bethesda.
Il problema in tutto ciò è che, in maniera simile a quanto accadeva nei precedenti Skyrim e Fallout 4, il modo in cui è stato costruito il motore di gioco porta, in maniera direttamente proporzionale al frame rate, la velocità di movimento del proprio personaggio ad aumentare in maniera artificiosa, consentendo così agli utenti che giocano con frame rate sbloccato di avere un significativo vantaggio rispetto agli altri giocatori.

Bethesda, dal canto suo, si è detta consapevole del problema, ma ha dichiarato che nessun fix verrà rilasciato prima dell’uscita effettiva del gioco nei negozi, fissata per il prossimo 14 Novembre.

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