Left To Survive

In breve...

Left To Survive è uno sparatutto in terza persona free-to-play che incorpora meccaniche sparatutto fresche e uniche in stile arcade unite ad una modalità di gioco secondaria dedicata alla gestione strategica della propria base, il tutto ambientato in un mondo post-apocalittico pieno di zombie.

I giocatori seguiranno una campagna PvE story-driven composta da molteplici livelli che metterà alla prova la loro mira con differenti armi.
La raccolta di risorse che ne consegue sarà fondamentale per il potenziamento della propria base, aspetto che assumerà un'importanza primaria non appena si sbloccheranno i contenuti più avanzati come le battaglie PvP.

Anche se il gioco è gratuito, il cash shop può essere invadente, ma nel complesso si tratta di un gioco divertente che offre un viaggio nostalgico grazie alle atmosfere arcade.

➔ Punti principali:

• Sparatutto in stile arcadegratuito
• Simulazione digestione della base inclusa
• Buona grafica e design sonoro
• Ricco di azione e dal ritmo incalzante

Recensione completa

Uscito nel Dicembre 2020, Left To Survive è uno sparatutto in terza persona free to play che include anche meccaniche di gestione strategica della propria base, ambientato in un mondo post-apocalittico dove gli zombie dominano la terra.
I giocatori assumono il ruolo di un esperto sopravvissuto che deve affrontare i pericoli di una campagna PvE e, grazie alla progressione del personaggio, potrà sbloccare altre modalità di gioco come il PvP e i contenuti stagionali.

La sensazione del buon vecchio arcade

I livelli in stile arcade sono molto divertenti e offrono una buona dose di nostalgia.

Left To Survive ti porta direttamente nella campagna PvE e, attraverso i livelli della storia, i giocatori incontreranno la modalità di gioco principale, ovvero la parte sparatutto.
Ogni livello della campagna fa progredire la storia ed è pieno di zombie da uccidere e obiettivi da raggiungere.
I giocatori hanno a disposizione un'arma, un'abilità in mischia e delle granate, e la parte migliore di questi livelli è che ricordano gli sparatutto arcade della vecchia scuola.
Non è possibile muovere il personaggio con i tasti WASD, ma il gioco lo fa muovere automaticamente, quindi l'unico obiettivo è quello di mettere a segno le uccisioni.
Gli oggetti ambientali, come i contenitori di gas e le taniche di carburante, possono essere colpiti per provocare esplosioni strategiche, ottenendo così punti bonus per ogni livello, in aggiunta a headshot e multikill.

Alcune missioni vi metteranno anche alla guida di un elicottero, e distruggere le basi nemiche con un'enorme potenza di fuoco può essere davvero soddisfacente.
Sebbene ad alcuni non piaccia lo stile arcade, si tratta di un modo unico di giocare a un gioco moderno che non è stato fatto troppo spesso nel genere degli sparatutto zombie.

Al di fuori dei livelli della campagna PvE, Left To Survive contiene una modalità di gioco secondaria: la gestione della base.
È qui che i giocatori possono costruire edifici cruciali come fattorie per coltivare il cibo necessario per affrontare altre missioni e missioni, oltre ad altre strutture che producono risorse per potenziare vari equipaggiamenti come armi e armature.
Una volta raggiunto un livello sufficientemente alto, sono disponibili altre modalità di gioco, come le battaglie 2v2, piuttosto divertenti per il loro ritmo incalzante.

Come progredire

Non lesinare sulla gestione della base

Come nella maggior parte dei giochi di questo tipo, la valuta e i punti esperienza sono fondamentali. I giocatori guadagnano punti XP per far salire di livello i loro personaggi, oltre a denaro e materiali per il crafting per potenziare il loro arsenale ogni volta che completano le missioni.
I punti XP sbloccano progressivamente contenuti più importanti come missioni, armi migliori e più slot per la costruzione di basi. I contanti e i materiali servono per le micro-progressioni, come il potenziamento di armi e armature per soddisfare i requisiti di potenza di combattimento della campagna.
Questo requisito aumenterà con l'avanzare della campagna, quindi è importante tenere costantemente aggiornato il proprio equipaggiamento.
È qui che entra in gioco l'aspetto della gestione delle basi di Left To Survive: la costruzione e l'aggiornamento strategico degli edifici manterrà i materiali e i contanti regolarmente in circolazione, anche se può passare un po' di tempo prima che se ne raccolgano i frutti.

Estetica

Per essere uno sparatutto in semi-terza persona, la grafica è migliore del previsto e la presentazione generale è ben realizzata. Le armi hanno un suono accurato, mentre la grafica ambientale e i modelli dei personaggi, sia umani che zombie, sono in linea con gli standard odierni.

La delusione arriva quando si arriva alla gestione della base, dove ci si ritrova a guardare noiose icone e grafiche 2D.
Anche il menu e l'interfaccia non sono intuitivi, il che fa venire voglia di rimanere più a lungo nella parte dello sparatutto arcade. Nel complesso non è male, ma a volte sembra di giocare a due giochi separati.

Cash shop

Fortunatamente per i giocatori free, Left To Survive può essere giocato senza spendere soldi, ma sarà un'esperienza molto fastidiosa.
Il gioco vi sbatterà costantemente in faccia finestre pop-up con offerte a pagamento per accelerare la progressione, e non c'è modo di disattivarle finché non acquistate qualcosa.
Anche in questo caso in realtà, è improbabile che le pubblicità all'interno del gioco scompaiano.

Conclusione

In definitiva, le due modalità di gioco molto diverse di Left To Survive lasceranno i giocatori con una discreta varietà di cose da fare per combattere la ripetitività.

Le porzioni di campagna che riportano in auge il buon vecchio gameplay da sparatutto in stile arcade sono divertenti, ma finiscono un po' troppo presto.
La fase di costruzione della base è senz'altro divertente per un giocatore abituato ad i classici sparatutto che non abbia mai visto meccaniche di gestione simili, mentre coloro che sono più avvezzi al tipico gameplay dei browser game di questo genere troveranno comunque estremamente interessante l'accostamento con un FPS.
Tuttavia, fate attenzione al cash shop e non lasciate che il grind si impossessi di voi e del vostro tempo!