Apex Legends: Il battle royale free to play è ufficialmente disponibile

Alla fine i rumor trapelati negli scorsi giorni sulla rete si sono rivelati corretti e, durante la serata di ieri, Respawn Entertainment ha tenuto una diretta live su Twitch in cui ha presentato al pubblico Apex Legends, il nuovo titolo free to play di genere battle royale ambientato all’interno dell’universo narrativo di Titanfall. Come ipotizzato dalle voci di corridoio, il gioco è stato reso disponibile al download immediatamente dopo la fine della diretta e tutti i giocatori interessati possono quindi già cimentarsi con il gioco, prendendo parte a furiosi scontri a squadre all’interno dell’”anello”.

Per quanto riguarda le caratteristiche di gioco, come già suggerito dai precedenti rumor, i famosi titani che hanno fatto da protagonisti all’interno dei primi due capitoli del franchise di Titanfall non sono presenti all’interno di Apex Legends, molto probabilmente per questioni di mero bilanciamento.
L’unica modalità di gioco disponibile è quindi quella battle royale e, al contrario di altre esperienze di gioco simili, che permettono di scendere in partita in solitaria, in Apex Legends si giocherà sempre come membri di una squadra formata da tre giocatori, che potranno così darsi man forte nei momenti di bisogno.
Punto cardine del gioco è rappresentato dalle cosiddette ‘leggende’ che danno anche il nome al titolo, ossia la denominazione che la produzione Respawn ha dato a quelli che potremmo definire come dei classici eroi.

Ogni personaggio impersonabile all’interno di Apex Legends sarà infatti dotato delle proprie abilità uniche, cosa che, in combinazione col fatto che il gioco è costruito per ospitare squadre di tre giocatori, inietterà il gameplay con un substrato tattico/strategico che non potrà certo far male all’interno del genere a cui Apex Legends fa riferimento.

Nel frattempo, in concomitanza con il rilascio del gioco su PC, Playstation 4 ed Xbox One, il produttore esecutivo Drew McCoy ha pubblicato sul sito ufficiale dello stesso una lettera aperta alla community, in cui ha descritto sommariamente la genesi dello sviluppo di Apex Legends e ha ribadito che, secondo la visione del team di sviluppo, quello dei battle royale “non è un fuoco di paglia” ma un qualcosa destinato a restare ancora a lungo all’interno della storia del nostro medium preferito.