Call of Duty Black Ops 4: Secondo MIchael Pachter Blackout dovrebbe essere free to play

Uscito sul mercato ormai da diverse settimane, Call of Duty Black Ops 4 è stato un vero successo di pubblico e critica e, nonostante il capitolo di quest’anno sia stato totalmente votato all’online (è infatti stata eliminata la campagna single player), le vendite del gioco non hanno risentito minimamente di questa scelta di sviluppo.
Sebbene ogni aspetto del gioco si è presentato al varco dell’uscita rifinito sotto ogni punto di vista, gran parte del successo ottenuto dal titolo Treyarch è stato attribuito alla modalità battle royale, presente per la prima volta nella storia della serie.

Michael Pachter, famoso analista di mercato, ha avuto modo di esprimersi recentemente proprio in riferimento alla modalità Blackout del gioco, esprimendo un interessante punto di vista in relazione al modello economico che, secondo lui, tale modulo del gioco dovrebbe adottare.
Per farla breve, come riportato dalla testata TweakTown, Patcher ha espresso il concetto che, secondo lui, Activision dovrebbe rilasciare il comparto multigiocatore di Black Ops 4, modalità Blackout in particolare, in maniera totalmente gratuita, anziché proporla all’interno di un pacchetto buy to play.

Il ragionamento adottato è, invero, abbastanza condivisibile, perché evidenzia come Activision proponga all’interno di un pacchetto venduto ad una determinata cifra, peraltro sprovvisto di qualsiasi elemento singleplayer, un titolo online che, oltre al canonico prezzo d’acquisto, adotta anche il modello retributivo di un qualsiasi free to play, presentando numerosi elementi acquisibili mediante microtransazioni.
Oltre al mero fattore prezzo, inoltre, proporre la modalità battle royale in maniera gratuita incrementerebbe anche in maniera assai importante la già enorme popolarità del gioco, che lo porrebbe in diretta competizione con i veri big del genere.

In ogni caso, diatribe sul modello economico a parte, Lord Vonderhaar di Treyarch ha avuto modo in queste ore di rispondere alla domanda di un utente che si interrogava sulle tempistiche relative all’inserimento di una nuova mappa per la modalità battle royale del gioco.
Per tutta risposta, lo sviluppatore ha dichiarato che, invece che sull’aggiungere una nuova ambientazione, il team preferisce concentrarsi sul migliorare e modificare quella già esistente, con una filosofia che potremmo comparare direttamente a quella adottata da Epic Games con Fortnite.