Dying Light: Bad Blood: Il battle royale di Techland entrerà a breve in early access


Annunciato qualche tempo fa e poi sparito da diverso tempo dai radar, Dying Light: Bad Blood torna finalmente a far parlare di sé.
Lo sviluppatore Techland ha infatti diffuso numerosi dettagli circa il gameplay del gioco, specificando anche quando il gioco sarà finalmente disponibile per essere giocato.

Secondo quanto comunicato, il prossimo mese di settembre il gioco uscirà sulla piattaforma Steam tramite il noto programma di accesso anticipato, permettendo così a tutti i giocatori che lo desiderassero, di avere un primo contatto con quella che sarà poi l’esperienza definitiva del gioco.
In questa prima fase di early access, tuttavia, il gioco non sarà ancora disponibile in modalità gratuita ma, seguendo un trend ormai collaudato, diventerà free to play soltanto in un secondo momento, ossia quando il gioco sarà effettivamente pronto per essere lanciato in versione 1.0 (in contemporanea anche alle versione console).

Per accedere alla versione early access sarà necessario, quindi, acquistare il founder’s pack del gioco che, al prezzo di 19.99€, permetterà anche di avere diritto ad oggetti inediti.

In ogni caso, prima che il gioco venga rilasciato in versione di early access, il team di viluppo effettuerà due global playtest, in modo da ricevere i primi feedback circa l’esperienza di gioco.
Il primo test si svolgerà dal 25 al 26 agosto e avrà la durata di un giorno (dalle 18 alle 18) e solo un numero limitato di giocatori potranno accedere al titolo.
La seconda fase di test, invece, sarà garantita a tutti coloro che si registreranno al playtest e faranno richiesta di una key, e avrà luogo, con i medesimi orari del test precedente, dall’1 al 2 settembre.

Unendo il gameplay tipico di un battle royale a quello offerto da Dying Light, Bad Blood ha tutta l’aria di essere un prodotto estremamente intrigante, che potrebbe seriamente portare una ventata d’aria fresca all’interno di un genere ormai fin troppo schematico.
Calati all’interno di una mappa di gioco totalmente invasa dai non morti, 12 giocatori contemporaneamente saranno chiamati a combattere l’un l’altro, all’interno di una modalità di gioco in cui soltanto uno di essi uscirà vivo.
Potenziandosi e raccogliendo risorse, i giocatori potranno cercare di accumulare un vantaggio offensivo sui propri nemici ma, come ci insegna il gioco base, anche gli zombie potrebbero rivelarsi avversari temibili.

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