Fortnite entra nel Guinness World Record e viene candidato come miglior gioco dell'anno ai GJA 2018

Che Fortnite sia un gioco che, in relativamente poco tempo, sia stato in grado di ottenere risultati incredibili e di raggiungere record impensabili è un qualcosa che ormai sappiamo per certo e, a cadenza quasi regolare, non è strano trovarci a riportarvi notizie sensazionalistiche inerenti i traguardi raggiunti dalla produzione Epic Games, come la recente notizia relativa agli investitori che, complessivamente, hanno recentemente portato nelle casse della software house più di un miliardo di dollari.
Quello che sicuramente non ci aspettavamo è che Fortnite sarebbe entrato nel libro dei Guinness World Record. A causa delle sue emote. Riprodotte nella vita reale. Si, siamo seri.

A quanto pare, nel corso della Paris Games Week tenutasi negli ultimi giorni, la bellezza di 383 persone si sono radunate nei pressi dello stand del gioco e, opportunamente vestite da “Orso rosa” (uno dei personaggi più in voga all’interno del titolo), hanno dato il via al record vero e proprio, cominciando a riprodurre nella realtà alcuni dei buffi balletti che si è soliti utilizzare in-game.

Come possibile leggere nella descrizione del tweet che vi riportiamo qui di seguito, mediante il quale potrete anche dare un’occhiata al ballo di gruppo tenutosi in quel di Parigi, il record è stato attribuito per “il maggior numero di partecipanti all’interno di una routine di emote di un videogame” (roba che neanche Netflix riesce a creare ad-hoc categorie più stramboidi…NDR).

Nel frattempo, Epic Games ha annunciato che il suo gioco è stato nominato ufficialmente come possibile vincitore per il miglior gioco dell’anno ai Golden Joystick Awards 2018 e, più nello specifico, per la categoria che viene definita “Ultimate Game of the Year”, ossia il riconoscimento massimo possibile per un titolo all’interno di queste votazioni.
Nonostante il gioco di Epic Games possieda numerosi meriti innegabili, riteniamo assai improbabile che riuscirà ad aggiudicarsi l’ambito premio (vi basti sapere che tra i titoli in lizza figurano anche produzioni del calibro di God of War e Red Dead Redemption 2) ma, se non altro, già ottenere una candidatura per tale categoria è un riconoscimento non da poco, soprattutto se consideriamo la natura prettamente online del prodotto.

Qualora lo vogliate, potete esprimere anche voi la vostra preferenza per l’attribuzione del premio, collegandovi sul sito apposito entro il prossimo 2 Novembre.