Rainbow Six Siege: Ubisoft bannerà i giocatori che hanno utilizzato l'exploit della chat di gioco
Con un breve ma alquanto eloquente messaggio postato direttamente da un rappresentante Ubisoft su Reddit, è stato comunicato alla community di giocatori di Rainbow Six Siege che è appena stato dato il via ad una nuova ondata di ban che interesserà diversi giocatori a partire dai prossimi giorni.
In buona sostanza, alcuni utenti avevano recentemente scoperto che esisteva un modo, fortunatamente non più funzionante grazie al tempestivo intervento degli sviluppatori, per sfruttare una vulnerabilità della chat di gioco che permetteva di far letteralmente crashare la partita in corso, espellendo tutti i giocatori presenti e riportandoli al menù principale.
Nonostante la totale inutilità di tale pratica, che non può nemmeno essere considerata “cheating” in senso stretto, dato che non conferiva nessun vantaggio ad alcuna delle parti in causa, sembra proprio che siano stati in molti a prodigarsi nel suo utilizzo, interrompendo forzatamente i match per semplice “amor di caos”.
Qualora siate vostro malgrado rimasti coinvolti in una situazione del genere, avrete certamente percepito il senso di fastidio scaturibile da azioni di questo tipo, in grado di far perdere, oltre che a svariati minuti, anche la pazienza.
Ebbene, la software house non è stata di certo a guardare e, come anticipato poco sopra, ha già dato il via ad un’ondata di ban che andrà avanti anche nei prossimi giorni, presumibilmente man mano che i vari casi verranno esaminati singolarmente.
Sempre nel medesimo post di Reddit Ubisoft ha infatti confermato che i ban avranno una durata variabile, in maniera direttamente proporzionale alla frequenza e alla gravità (che non sappiamo bene come verrà quantificata) con cui è stato utilizzato l’exploit.
Nel frattempo, mentre i giocatori sono ancora reduci delle novità introdotte con l’ultima operazione Phantom Sight, vi ricordiamo che avete ancora un po’ di tempo per partecipare alla modalità a tempo limitato Showdown che, calando i giocatori all’interno di una mappa inedita e studiata appositamente per l’occasione, permette a due squadre formate da 3 giocatori ciascuna di confrontarsi in una versione a tema western della classica modalità Presidio.
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