Steam: Raggiunti i 20 milioni di utenti connessi contemporaneamente a causa del Coronavirus
Senza che ci sia l’effettivo bisogno di ribadirlo ulteriormente, quelli che stiamo vivendo sono decisamente tempi complicati, che hanno stravolto la normale vita quotidiana di praticamente tutti i cittadini italiani (e non solo) costringendoli ad adottare ritmi oltremodo differenti da quelli sempre sostenuti.
Tra divieti più o meno marcati di muoversi da casa ed un tempo libero generale decisamente incrementato, molti italiani hanno deciso di passare la propria quarantena con qualche sessione in più di sano gaming, cosa che si è ovviamente riflettuta nei numeri fatti registrare dalle diverse piattaforme.
Più nello specifico, Steam, la popolarissima piattaforma di digital dellivery di Valve molto frequentata anche in situazioni normali, ha segnato un nuovo record per quanto riguarda gli utenti contemporaneamente connessi alla piattaforma, il cui numero è stato esponenzialmente “boostato” proprio dall’emergenza relativa al Coronavirus.
Con un picco di più di 20 milioni di utenti collegati, infatti, questi giorni sono risultati essere i più affollati di sempre in tutta la storia di Steam, dato che si è ovviamente esteso anche ai giochi presenti sul suo catalogo.
Tra i tanti, infatti, anche il sempreverde Counter Strike Global Offensive ha visto il raggiungimento di un traguardo considerevole, dal momento che, per la prima volta da quando è stato rilasciato, lo sparatutto recentemente diventato free to play ha visto più di 1 milione di giocatori contemporaneamente connessi ai propri server.
Numeri impressionanti sono poi stati registrati anche da DOTA 2, che ha sfiorato i 700.000 utenti contemporanei e da PUBG, capace di superare in scioltezza la soglia del mezzo milione di player collegati.
Inutile negarlo, in questi giorni di forte incertezza l’intrattenimento digitale è probabilmente uno dei modi migliori per passare il tempo, sia che venga sfruttato per dedicarsi a qualche gioco online competitivo sia che invece si decida di scavare nel proprio backlog per accorciarlo un po’.
E voi come state passando il tempo? Anche voi avete deciso di dedicarvi al gaming o avete preferito altre attività? Fatecelo sapere!
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