Might & Magic Duel of Champions

In breve...

Duel of Champions è un gioco di carte collezionabili free to play.
Il gioco, disponibile sia per PC che per dispositivi iOS, ci vedrà disputare duelli contro l'intelligenza artificiale o contro altri giocatori.

Il gameplay del gioco offre un ottimo bilanciamento tra profondità ed accessibilità, garantendo a moltissimi utenti la possibilità di approcciare il titolo senza però rinunciare ad offrire meccaniche appaganti.
In sintesi, uno stile di gioco semplice da capire ma difficile da padroneggiare.

Le carte del titolo, oltre ad essere visivamente ispirate, riescono a donare strategia al titolo grazie alle classificazioni di cui sono provviste.
Tra creature di varia tipologia, carte evento ed incantesimi, se supportata da un attenta pianificazione, la propria strategia di gioco saprà dare grandi soddisfazioni.

Duel of Champions si conferma come un ottimo titolo di carte collezionabili.
Grazie alla sua versatilità si dimostra essere un gioco per tutti, sia per i giocatori di carte esperti e di vecchia data sia per chi è alle prime armi con il genere.

Recensione completa

Dopo aver analizzato in passato Urban Rivals (e suo “fratello” Fantasy Rivals”), arriva oggi un altro esponente pronto ad infilarsi nella categoria dei giochi di carte collezionabili.
Duels of Champions va a pescare a piene mani dall'immaginario di Might & Magic, regalando a tutti gli utenti un gioco in grado di intrattenerli per ore.

Gameplay

Semplice complessità

All'inizio del gioco, ci verrà chiesto di scegliere a quale fazione appartenere e, in base alla decisione presa, ci verrà affidato un differente set di carte.
Le fazioni sono tre (haven, inferno e necropolis) ma, grazie alle espansioni rilasciate e al tempo che spenderemo in gioco, sarà possibile ottenere carte appartenenti ad altri gruppi.
Il fulcro del gioco è, ovviamente, posto attorno ai duelli che affronteremo.
Sul campo di battaglia, avremo una visuale totale che ci permetterà di avere tutto sotto controllo.
La parte dedicata a noi, comprendente le nostre carte, schierate e non, sarà sempre quella sinistra.
Ogni giocatore avrà schierato sul campo un proprio eroe che, nel caso venisse attaccato e ucciso, decreterà la fine della partita e la vittoria del giocatore che ha schierato l'attacco.
Il campo di gioco è costituito da più righe, quattro per la precisione, e da due colonne.
Questi spazi sono quelli dedicati alla parte “più attiva” del gioco, sulla quale avremo il controllo totale.
Le colonne rappresentano la prima linea e la retrovia, adatte ad ospitare diverse tipologie di creature.
I mostri, infatti, si dividono in shooter, melee e flyer.
Ogni creatura ha specifiche caratteristiche; i melee, ad esempio, per essere efficaci devono essere schierati in prima fila, dato che possono compiere attacchi di portata limitata.
Li shooter, al contrario, vanno schierati nelle retrovie visto che con i loro attacchi dalla distanza possono colpire un nemico in qualsiasi posizione (sempre che si trovi sulla stessa riga).
Il nostro obiettivo (e quello del nostro avversario) sarà, come già accennato, portare a zero i punti vita dell'eroe opposto.
Per attaccare direttamente l'eroe occorre che una nostra carta mostro sia schierata su una riga in cui il nostro opponente non abbia alcuna carta, di modo da avere campo libero per un attacco frontale.
Ad ogni turno, avremo la possibilità di potenziare uno dei parametri del nostro eroe; questi parametri fungono da requisiti per le evocazioni delle nostre carte dato che, ognuna di esse, oltre al proprio costo di schieramento (il cui valore si rigenera ad ogni turno), avrà delle condizioni (in termini di punti) da soddisfare prima di poter essere messa sul terreno di gioco.
Oltre alle varie bestie (e il caso di dirlo), nei nostri deck faranno capolino anche altre tipologie di carte, come le carte magiche e quelle evento”.
Le carte evento, in particolare, sono particolarmente interessanti dato che possono far prendere alla partita una piega decisamente inaspettata.
Queste ultime, nonostante ogni giocatore, nel proprio mazzo, abbia le proprie, vengono attivate ciclicamente ad ogni turno per entrambi i giocatori, assicurando effetti, spesso, imprevedibili.
Anche le varie creature, oltre ai normali valori di attacco e contrattacco, dispongono spesso di particolari abilità che, se giocate bene, potrebbero garantire un certo vantaggio nonostante l'offensività non proprio elevata.
In definitiva, Duels of Champions propone un gameplay a metà strada tra complessità e accessibilità.
Le meccaniche presenti non sono molte e si rivelano facili da assimilare, senza per questo rinunciare ad offrire un gameplay profondo che non si basi esclusivamente sul fattore cu..fortuna.

La pratica rende perfetti

Come è giusto che sia, prima di lanciarsi subito nel bel mezzo delle partite online, più di un giocatore sentirà il bisogno di fare un minimo di pratica.
Oltre al semplice tutorial iniziale, il gioco propone anche una vera e propria campagna con tanto di trama annessa.
Ovviamente, in quanto a narrativa, non siamo certamente a livelli di alta letteratura (e nemmeno medio-bassa, a dirla tutta) ma è comunque apprezzabile il fatto che sia presente una modalità in singolo, che fa da ottimo antipasto prima del piatto principale costituito dalla modalità player contro player.

Le voglio tutte!

Spendendo qualche parola sulle carte presenti nel gioco, va detto che, fatta eccezione per quelle più recenti appartenenti all'ultima espansione, potranno essere ottenute senza spendere un centesimo di moneta reale.
I giocatori paganti otterranno, ovviamente, un ingrossamento decisamente più rapido del loro deck ma anche senza sborsare un soldo, con un po' di pazienza, sarà possibile costruirsi un mazzo di tutto rispetto usando esclusivamente i crediti ottenuti in game.
Le carte da collezionare sono veramente tantissime e la voglia di collezionarle tutte, magari per creare mazzi tematici personalizzati, vi sarà spesso compagna.

Grafica

Graficamente parlando, Duel of Champions è quello che è, ovvero un gioco di carte in cui la priorità non è certamente il comparto tecnico.
Precisato questo, va detto che le varie carte sono accompagnate da disegni che definire ispirati è riduttivo.
Pescando dal più classico degli stili fantasy, ogni illustrazione è tratteggiata splendidamente, donando all'aspetto squisitamente collezionistico un pretesto in più per essere perseguito.

Originalità e personalizzazione

Parlare di oiginalità è, forse, fuori luogo dato che le meccaniche alla base del gioco sono comunque mutuate da altri titoli. Vale comunque la pena di citare il modo in cui tutto è stato rielaborato per renderlo proprio.

Conclusioni

Duel of Champions è un ottimo titolo di carte collezionabili virtuale, sicuramente tra i migliori tra quelli disponibili gratuitamente online.
La licenza di Might & Magic e le variabili che compongono le partite, profonde al punto giusto senza essere complesse, ne fanno un titolo adatto non solo agli appassionati dei duelli tra carte, ma anche a tutti coloro alla ricerca di uno strategico diverso dal solito.