Cosa Ci È Piaciuto..
Hardsuit e potenziamenti in partita
Tante modalità
.. e cosa no
Gameplay già visto
Microtransazioni invasive
Tecnicamente sottotono
Blacklight: Retribution è un FPS online che adotta il modello free to play.
Seguito del precedente Blacklight: Tango Down ne riprende l’ambientazione e lo stile, cercando di innovare il gameplay e l’offerta ludica proposta al tempo.
Lo stile di gioco proposto deriva direttamente dai dettami imposti dal filone di shooter inaugurato da Call of Duty, con partite sempre tese e movimentate, che puntano più sui riflessi del giocatore che su una effettiva strategia pianificata a priori.
A cercare di smorzare la sensazione di già visto ci pensano le hardsuit, esoscheletri utilizzabili durante le partite in grado di trasformare il nostro personaggio in una piccola macchina di morte semovente.
Purtroppo, il sistema di remunerazione adottato dagli sviluppatori non è dei migliori e finisce spesso con lo sbilanciare le partite a vantaggio dei giocatori disposti ad investire soldi reali nella produzione.
Cosa Ci È Piaciuto..
Grafica accattivante
Numerosi contenuti presenti
Gameplay semplice ed immediato
.. e cosa no
Fin troppi automatismi
Interfaccia talvolta confusionaria
Rifacendosi direttamente all'opera di Tite Kubo, Bleach Online è un browser game che abbraccia gli stilemi degli "MMORPG per finestra" per dar vita ad un titolo gratuito che ceca di avvicinarsi quanto più possibile alle atmosfere del manga e dell'anime da cui è ovviamente debitore.
Complici le ristrettezze intrinseche dei browser game, la componente più strettamente MMORPG del gioco è ovviamente ridimensionata rispetto a quella che ci si può aspettare da un titolo congenere client-based e finisce inevitabilmente per accogliere e far sue le convenzioni di molti altri titoli basati su browser che hanno deciso di cimentarsi con questo genere.
Il risultato è un gioco estremamente accessibile, ricco di cose da fare e che, in buona sostanza, saprà regalare diversi momenti spensierati a tutti i giocatori meno esigenti e ai fan irriducibili dell'opera di Kubo.
Cosa Ci È Piaciuto..
.. e cosa no
Cosa Ci È Piaciuto..
Concettualmente semplice ma con elementi complessi al punto giusto
Ottima diversificazione dei personaggi
Buon design dei modelli dei personaggi
.. e cosa no
Netcode da rivedere
Solo 3 modalità
Gameplay promettente ma sfruttato malamente
Guarda il trailer:
Genere: strategia, azione, MOBA
Ambientazione: fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP
Cronix è un titolo free-to-play competitivo in terza persona, ambientato in un mondo post-apocalittico dove varie calamità, naturali e non, hanno devastato il pianeta Terra.
Al giocatore spetta scegliere uno tra i numerosi personaggi presenti e partecipare ad una delle varie modalità di gioco le quali, ad onor del vero, tendono comunque ad assomigliarsi a causa della tendenza generale del gameplay stesso a trasformare ogni scontro in una burbera rissa ignorante.
La particolarità del gioco sta nella diversificazione dei personaggi selezionabili, ognuno da utilizzare con una strategia propria, che dovrebbe garantire una moltitudine di approcci diversi alle partite.
Il condizionale è però d'obbligo dal momento che, come già detto, i match si trasformano sempre in scaramucce disorganizzate, vanificando nella quasi totalità dei casi qualsiasi l'attuazione di qualsiasi strategia di gruppo.
Uno dei difetti maggiori che ci auguriamo venga sistemato alla svelta è il netcode del titolo, a dir poco pessimo, che rende frustrante prender parte ad una percentuale troppo elevata di partite.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay adrenalinico e divertente
Immediato ed accessibile (ma comunque profondo)
Tante modalità divertenti
.. e cosa no
Tecnicamente arretrato
Microtransazioni troppo sbilanciate
Guarda il trailer:
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: presente
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
CrossFire è un FPS Online free to play rilasciato nel 2007, e risulta ancora oggi come uno dei titoli di questo genere più giocati.
Il gameplay, nonostante gli anni passati dal debutto originale, risulta divertente e ben congegnato, edificato sopra l’evidente base offerta all’universo videoludico da titoli come Counter Strike.
Certo, ci sono tutta una serie di caratteristiche (che vedremo nella recensione completa) che lo rendono inadatto agli "sparatuttisti" più hardcore, ma dobbiamo ammettere che il titolo sa divertire e stupire, se assunto in piccole quantità e con una certa dose di autorionia
Le mappe presenti sono numerose, così come le modalità (continuamente aggiornate) che, oltre alle classiche tipologie di match conformi a qualsiasi sparatutto, presentano originali punti di vista sul gioco.
La parte più debole del progetto è, piuttosto banalmente, data dalla componente tecnica del gioco che oggi, a quasi 10 anni di distanza dal rilascio del gioco, mostra inevitabilmente tutti i segni dell’età... in altre parole, la grafica è quella che potreste aspettarvi da un gioco del 2010 circa. E no, gli sviluppatori non sembrano interessati a rinnovarla.
Non ottimale nemmeno la gestione delle microtransazioni, tendenti a favorire oltremisura i giocatori paganti rispetto a quelli free.
Cosa Ci È Piaciuto..
.. e cosa no
Cosa Ci È Piaciuto..
Tutto sommato
ben fatto
.. e cosa no
Sempliciotto
Sà tutto di già visto
Damoria è il classico browser game gestionale, molto (troppo) simile a quelli già presenti da tempo sulla rete.
Scegliamo un luogo adatto, costruiamo il nostro castello e siamo pronti a fare tutto ciò che abbiamo già fatto centinaia di altre volte: costruiamo, ci potenziamo, tentiamo la conquista di altri territori e, al massimo, allearci con qualche altro giocatore.
Anche graficamente il gioco non eccelle, mostrando senari nella media ma per nulla esaltanti.
Damoria non è un brutto gioco ma, semplicemente, offre elementi che offrono anche altri giochi e, semplicemente, lo fanno meglio.
Cosa Ci È Piaciuto..
Ambientazioni gradevoli e cariche d'atmosfera
.. e cosa no
L'intero gameplay non lascia praticamente spazio al giocatore
Opzioni grafiche quasi del tutto assenti
Dark Era è un MMORPG gratuito giocabile dopo aver effettuato il download del client di gioco.
Il titolo sfrutta la visuale isometrica a volo d’uccello tipica degli hack’n’slash, pur calando il giocatore in un mondo massivo tipico dei giochi di ruolo online.
Dark Era è stato progettato interamente per venire incontro alle esigenze dei giocatori meno esperti e più occasionali, poco inclini ad un intrattenimento più studiato e che richieda un certo apprendimento.
Questo si riflette negli estremi automatismi di cui è pervaso l’intero gameplay del gioco che, in nome dell’immediatezza, si dimentica del giocatore e prosegue per la sua strada in maniera quasi autonoma.
Dark Era, da questo punto di vista, si taglia le gambe da solo e appare estremamente difficile come possa attecchire su un pubblico di giocatori anche solo minimamente attenti alle qualità oggettive di un prodotto.
Sconsigliato praticamente a chiunque.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tanti oggetti da scoprire
Buona atmosfera
Facile impararne le dinamiche
.. e cosa no
Nulla di nuovo sul gameplay
Grande importanza del cash shop
Con Deepolis, BigPoint ci porta direttamente sotto la superficie del mare, alla scopert dei fondali marini.
Dopo una guerra a dir poco devastante, le terre emerse sono praticamente sparite e il mondo è stato ricoperto dalle acque.
In questo scenario, dovremo muovere il nostro sottomarino, appoggiando una delle tre diverse fazioni, per ottenere (come sempre) il predominio sugli altri giocatori.
Tra esplorazione e combattimenti, Deepolis presenta delle meccaniche forse non particolarmente originali, ma l'ambientazione subacquea gli dona quella ventata d'aria fresca che potrebbe ingolosire più di un giocatore.
Cosa Ci È Piaciuto..
Ottimo esperimento meta-ludico
Gameplay veloce ed immediato
Buon comparto PvP
.. e cosa no
Poco profondo rispetto alla concorrenza
Artisticamente piatto
Poca personalizzazione
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Defiance è un MMOFPS giocabile gratuitamente dopo aver scaricato il relativo client di gioco.
Una delle particolarità più curiose del gioco è data dal fatto di essere nato come una sorta di intreccio narrativo con la serie televisiva mandata in onda contemporaneamente all’uscita del gioco, in cui le azioni e gli eventi verificatisi in una delle due opere avrebbero avuto ripercussioni sull’altra e viceversa.
In ogni caso, l’impianto ludico di Defiance non tradisce le sue origini da sparatutto in terza persona, da cui eredità in maniera prepotente lo stile e la facilità d’approccio.
Pur svolgendosi in un mondo persistente, le caratteristiche da gioco di ruolo del titolo sono secondarie rispetto all’azione frenetica che lo stesso propone e, spesso e volentieri, portare a casa la pellaccia dipenderà più dai propri riflessi che dalle proprie statistiche.
L’aspetto grafico del gioco non brilla per definizione o ricchezza poligonale ma il mondo ricreato dagli sviluppatori, pur mantenendo molti cliché tipici della fantascienza, mette spesso in mostra paesaggi interessanti e scorci notevoli.