Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay immediato e frenetico e modalità diverse dai soliti deathmatch
Level design pregevole e mappe ispirate
Graficamente molto bello e affascinante
.. e cosa no
Nulla di innovativo in termini di meccaniche
Poche mappe disponibili
Mercenari troppo costosi per la valuta in-game
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: città, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
Dirty Bomb è un sparatutto competitivo sviluppato dai ragazzi di Splash Damage, che adotta il caratteristico modello free to play che abbiamo imparato a conoscere in questi anni.
Scegliendo di non adottare il famigerato sistema di classi tipico degli FPS a stampo militare, Dirty Bomb propone una selezione di diversi mercenari, ognuno dei quali caratterizzato, in termini di personalità, in maniera simile a quanto avviene in Team Fortress, dotati di diverse abilità specifiche, che tendono a farli assimilare ai classici ruoli di supporto, medico, assaltatore e così via.
L’azione di gioco è veloce e frenetica e unisce il gameplay adrenalinico di un Call of Duty moderno a caso, al sistema di obiettivi previsti durante ogni partita tipico dei giochi che hanno decretato il successo di Splash Damage come sviluppatore.
Tra i punti deboli del gioco segnaliamo l’eccessivo prezzo da pagare per i vari mercenari, praticamente impossibili da acquistare tutti utilizzando la sola valuta in-game, ed una formula generale che, per quanto divertente, non propone nulla di nuovo in un panorama che ha estremo bisogno di essere rinnovato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tante modalità
Tante mappe
Tante armi
.. e cosa no
Graficamente mediocre
Qualche incertezza nel cash shop
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: presente
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni PvP tutti contro tutti
Combat Arms è un FPS free to play che punta molto sulla quantità di contenuti che è in grado di offrire al giocatore.
Il gameplay ricalca in gran parte quello dei classici del genere, dove le partite scorrevano via frenetiche ed adrenaliniche, con poco tempo per pensare ma un sacco di munizioni da elargire allegramente ai nostri avversari.
Nel gioco sono presenti centinaia di armi (per di più personalizzabili), decine di mappe diverse ed altrettante modalità.
Sia che vogliate rilassarvi con un classico deathmatch che cimentarvi in tipologie di partite alternative, avrete di che divertirvi.
Purtroppo, sotto il versante grafico, il titolo non risplende di vita propria, sopratutto a causa degli annetti che, ormai, si porta sulle spalle.
Buono invece, il level design, con mappe discretamente realizzate che permettono più approcci diversi alle partite.
Combat Arms è un titolo che sa farsi apprezzare; grazie alle numerosissime feature implementate, se vi lascerete rapire dal titolo, il divertimento sarà garantito per ore e ore.
Cosa Ci È Piaciuto..
Potremo controllare i supereroi DC!
Buone mappe
.. e cosa no
La realizzazione tecnica del client lascia a desiderare
Gameplay poco originale
Rilasciato nel 2014, Infinite Crisis è un recente MOBA basato sull'universo a fumetti DC.
Il gioco è ispirato alla miniserie di fumetti da noi conosciuta come "Crisi Infinita", nella quale i supereroi DC si trovavano nel mezzo di una trama fatta di universi paralleli e personaggi decisamente diversi da come eravamo abituati a vederli: tutto ciò ha offerto agli sviluppatori di Turbine un'enorme portata creativa ed una buona dose di originalità.
Praticamente ogni supereroe riconoscibile compare in Infinite Crisis e fa la sua apparizione in un sacco di varianti (a partire dal Batman steampunk, alcune delle quali piuttosto... originali.
Dal punto di vista del gameplay, siamo di fronte ad un titolo che non offre nulla di particolarmente innovativo, ed anzi si rifà molto alla tradizione imposta da giochi come League of Legends (tanto per citarne uno).
La grafica rientra nella media dei free2play: piacevole ma non eccezionale, e sebbene il gioco abbia i suoi difetti tecnici, trattandosi di un MMO abbastanza recente è lecito pensare che i bug verrano fixati mano a mano che usciranno nuovi aggiornamenti.
Imperdibile per gli amanti dei supereroi, comunque divertente per gli appassionati di MOBA.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay dalla duplice personalità adatto sia a nuovi utenti che giocatori esperti
Personaggi e modalità estremamente numerosi
Nuovi contenuti a cadenza regolare
Ottima implementazione delle microtransazioni
.. e cosa no
Arene visivamente spoglie e poco interessanti
Graficamente si poteva osare di più
Su PC e PS4 è ancora assente il cross-play
Genere: azione
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: artwork animati
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Sviluppato dai ragazzi di Blue Mammouth Games e distribuito mediante la classica formula del free to play, Brawlhalla è un picchiaduro bidimensionale fortemente ispirato alla saga di Super Smash Bros..
Esattamente come accade all’interno del gioco di Nintendo, infatti, i lottatori presenti in partita non disporranno di una propria barra degli HP indicante quanti colpi ancora possono incassare prima di andare al tappetto, dal momento che l’unico modo per eliminare gli avversari sarà quello di spedirli, mediante colpi ben piazzati, al di là dei confini dell’arena di gioco.
I match, che spesso e volentieri prevedono la presenza di più contendenti contemporaneamente (fino ad un massimo di 8), si rivelano frenetici ed imprevedibili, con minacce che arrivano da ogni parte e in cui sarà più importante colpire al momento giusto e schivare i colpi critici avversari che inanellare combo infinite come accade nei picchiaduro più tradizionale.
Dotato di una vera e propria doppia anima, Brawlhalla possiede l’incredibile pregio di sapersi adattare con scioltezza sia ad un contesto molto rilassato, in cui passare piacevoli momenti di rilassata spensieratezza (possibilmente in compagnia di qualche amico), sia all’estrema competitività della scena professionistica, molto florida in Brawlhalla e capace di elevare al parossismo la componente tecnica degli scontri.
Cosa Ci È Piaciuto..
Buona l'idea di reclutare le creature
Stilisticamente è un gioiellino
.. e cosa no
Veramente troppo grinding
Tecnicamente non regge il passo con la direzione artistica
Dragomon Hunter è un MMORPG giocabile gratuitamente dopo averne scaricato il client.
Il titolo propone un immaginario tipicamente orientaleggiante, con personaggi volutamente irrealistici ed un mondo di gioco variopinto e colorato.
Il gameplay proposto è quello tipico degli MMORPG coreani, fatto di missioni piuttosto ripetitive in cui abbonda il farming ed il grinding più sfrenato.
A diversificare in parte le cose, ci pensa il sistema di reclutamento dei nemici sconfitti, tramite il quale catturare mob e portarseli dietro in modo che ci aiutino a combattere.
Dragomon Hunter, lungi dal rappresentare un’eccellenza per il genere, si è rivelato un valido passatempo, non privo di difetti ma comunque in grado di intrattenere e divertire. Consigliato soprattutto se avete un debole per le atmosfere e lo stile tipico dei manga.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay al contempo classico e innovativo
Eventi dinamici che modificano la mappa
Gadget selezionabili a inizio partita
Graficamente ottimo
.. e cosa no
Europa è ben congegnata ma un po' anonima rispetta alla mappa innevata
Feedback delle armi da migliorare
Artisticamente è un minestrone di stili differenti
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: full 3D
PvP: PvP tutti contro tutti
Sotto l’egida del colosso cinese Tencent, Ring of Elysium è la risposta di quest’ultimo al popolare genere dei battle royale, che lancia il guanto di sfida a titoli del calibro di Fortnite e PUBG (specialmente PUBG!).
Aggiungendo qualche piccola novità al gameplay ormai canonico e tipico del genere, Ring of Elysium riesce a delinearsi una propria identità ben precisa, risultando un titolo interessante e, per certi versi, unico.
Con l’incombenza di un disastro naturale che minaccia di rendere inospitale la mappa di gioco, gli utenti dovranno sopravvivere fino al sopraggiungere dell’elicottero di soccorso, il quale permetterà a soli 4 utenti di mettersi in salvo prima che il peggio avvenga.
La mappa di gioco non si restringe in maniera circolarmente perfetta come avviene in altri titoli e, al contrario, la safe zone assumerà confini sempre irregolari.
Fornendo ai giocatori la possibilità di selezionare il proprio loadout di partenza, essi potranno spawnare sulla mappa di gioco già in possesso di un’arma e, soprattutto, dotati di uno dei tre gadget disponibili, ognuno dei quali in grado di cambiare l’approccio del giocatore alla partita.
Ring of Elysium è un’esperienza battle royale a metà tra innovazione e tradizione, che già da ora promette di ergersi come uno dei titoli appartenenti al genere più promettenti di sempre.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay assuefante
Battaglie colossali
Ottima grafica
.. e cosa no
Narrativa scadente
Richieste hardware un po' esose
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni PvP
Dopo 9 anni di silenzio, è finalmente tornato sui nostro monitor PlanetSide, nella sua seconda incarnazione, pronto a riprendersi lo scettro di miglior MMOFPS lasciato vacante dopo l'uscita del primo episodio.
Il gioco è, sostanzialmente, privo di una marcata componente narrativa e preferisce puntare tutto sul gameplay, divertente e ben congegnato.
Nei panni di un membro di una delle tre fazioni presenti sul pianeta Auraxis, dovremo scendere sul campo e tentare di conquistare quanti più territori possibili per portare la propria squadra un passo più vicina all'egemonia totale.
Il gioco da il meglio di sé nel lavoro di squadra, prediligendo tattiche studiate a furiose cariche suicide nel mezzo della battaglia.
Dal punto di vista grafico il gioco si mostra in perfetta forma, mettendo in scena le più disparate ambientazioni, tutte molto realistiche e cariche di personalità.
PlanetSide 2 è il gioco che tutti gli amanti del primo episodio stavano aspettando.
Le aspettative non sono state deluse e il titolo mantiene tutto l'appeal di cui il predecessore era permeato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Meccaniche da gestionale riuscite e ben implementate
Semplice da "capire"
Realmente free to play
.. e cosa no
Sul lungo periodo il gioco perde mordente
Nessuna modalità multiplayer
Genere: manageriali
Ambientazione: storici, fantascienza
Grafica: artwork animati
PvP: nessun combattimento
Pensato per essere poco più che un’app di accompagnamento in vista dell’uscita di Fallout 4, Fallout Shelter si è trasformato in pochissimo tempo in un titolo di grandissimo successo, capace di coinvolgere milioni e milioni di giocatori desiderosi di immergersi in questo gestionale free to play targato Bethesda.
Nei panni del soprintendente di un Vault di cui dovremo decidere il numero identificativo, il nostro compito sarà quello di far crescere l’intera struttura fino a renderla un meccanismo perfettamente oliato ed autosufficiente, in grado di provvedere da sé alla sussistenza dei propri abitanti.
Il miglior pregio del gioco, che però finisce inevitabilmente col trasformarsi anche nel suo più grande limite, è quello di essere un’esperienza estremamente intuitiva e relativamente semplice nelle sue meccaniche di base, in grado però di richiedere una certa padronanza per essere gestite al meglio.
Il problema è quindi quello di ritrovarsi per le mani un titolo che, nel giro di relativamente poco tempo, andrà ad esaurire il suo potenziale, in maniera conseguente al raggiungimento di un Vault perfettamente equilibrato che eliminerà ogni senso di sfida.
Cosa Ci È Piaciuto..
Grafica spaccamascella
Grafica spaccamascella
Grafic...Classi bilanciate alla perfezione
.. e cosa no
Poche modalità
Non è evidentissimo ma l'influenza del cash shop si fa sentire
Panzar è un free to play multiplayer russo, giunto finalmente anche da noi.
Offre combattimenti tra squadre di giocatori in mappe realizzate magistralmente, utilizzando il motore grafico CryEngine 3 fornito dai veterani Crytek.
Il gioco prevede otto classi tra cui scegliere per approcciarsi al gioco.
Particolare attenzione è stata fatta riguardo al bilanciamento tra i vari personaggi disponibili, tutti utili, nessuno indispensabile.
Menzione d'onore va all'aspetto grafico del gioco che offre uno spettacolo inedito per gli MMO free to play.
Tutto è estremamente dettagliato, definito ricco di personalità con personaggi realizzati egregiamente e arene che sembrano quadri fantasy in movimento.
A dirla tutta, a livello di gameplay, Panzar non introduce novità significative ma si limita a proporre quanto già vista in una forma decisamente più smagliante.
La resa visiva, da sola, giustifica il prezzo del biglietto che, ricordiamo, è assolutamente gratuito.
Cosa Ci È Piaciuto..
Cazzeggiare è sempre uno spasso
Ottima grafica
Elevata personalizzazione
Imperdibile se vi piace il genere di GTA
.. e cosa no
Le cose da fare non sono tantissime
Missioni ripetitive
Alto numero di cheater
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: città, presente
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
APB Reloaded è un MMO free to play basato su meccaniche free roaming.
Tutto il gioco verte attorno al conflitto tra vigilanti e criminali, in lotta da tempo immemore per il controllo di San Paro.
Noi potremo scegliere da che parte schierarci, influenzando in questo modo gli obiettivi che dovremo raggiungere per completare le varie missioni.
Come è logico pensare, i criminali promuoveranno azioni che violano le norme imposte dalla legge, con i vigilanti che tenteranno in tutti i modi di fermarli.
Grande possibilità di personalizzazione è data al giocatore che, partendo dalle caratteristiche fisiche del personaggio, passando per vestiario e automobili, sarà in grado di aggiungere il proprio tocco personale a tutto quanto.
Va però precisato che, personaggio a parte, il resto degli oggetti deve essere acquistato per entrare in nostro possesso.
All Points Bulletin Reloaded è un ottimo MMO gratuito.
Le meccaniche free roaming in stile GTA non si vedono spesso nei giochi free to play, specialmente quando sono contornate da un comparto grafico graziato dall'Unreal Engine 3.
Se vi è sempre piaciuto il gameplay tipico di Grand Theft Auto, non potrete non provare APB Reloaded.