Cosa Ci È Piaciuto..
Buona l'idea di reclutare le creature
Stilisticamente è un gioiellino
.. e cosa no
Veramente troppo grinding
Tecnicamente non regge il passo con la direzione artistica
Dragomon Hunter è un MMORPG giocabile gratuitamente dopo averne scaricato il client.
Il titolo propone un immaginario tipicamente orientaleggiante, con personaggi volutamente irrealistici ed un mondo di gioco variopinto e colorato.
Il gameplay proposto è quello tipico degli MMORPG coreani, fatto di missioni piuttosto ripetitive in cui abbonda il farming ed il grinding più sfrenato.
A diversificare in parte le cose, ci pensa il sistema di reclutamento dei nemici sconfitti, tramite il quale catturare mob e portarseli dietro in modo che ci aiutino a combattere.
Dragomon Hunter, lungi dal rappresentare un’eccellenza per il genere, si è rivelato un valido passatempo, non privo di difetti ma comunque in grado di intrattenere e divertire. Consigliato soprattutto se avete un debole per le atmosfere e lo stile tipico dei manga.
Cosa Ci È Piaciuto..
Totalmente gratuito
Dungeon e raid divertenti
Numerose risorse da collezionare
.. e cosa no
Narrativa e sistema di quest deludente
Tecnicamente arretrato
Cash shop talvolta opprimente
Blood Rites è un MMORPG fantasy asiatico vecchia scuola, la cui prima uscita risale ormai a parecchi anni fa.
Il gioco include un sistema di combattimento classico con un lock sui bersagli, quattro classi e un sistema di progressione stratificato su diversi aspetti con cui sperimentare; ad esempio, potremo incantare le nostre armi o cimentarci col sistema di companion elfici.
Dal punto di vista contenutistico, la parte del leone è costituita sicuramente dalla componente PvE e, più nello specifico, dai dungeon e dai raid, che potranno essere affrontati in cooperativa e che rappresentano senza dubbio la porzione più divertente e stimolante della produzione.
Dal punto di vista grafico la situazione è alquanto impietosa, nonostante difficilmente coloro che sono alla ricerca di un’esperienza ruolistica vecchia scuola si faranno scoraggiare da questo fattore.
Infine, nonostante il gioco sia interamente giocabile senza spendere un solo centesimo, il cash shop saprà rendersi talvolta fin troppo accattivante, a causa della noia che sopraggiungerà irrimediabilmente durante le sezioni più tediose.
Cosa Ci È Piaciuto..
Un GDR via browser diverso dal solito
Profondo ed immersivo
.. e cosa no
Qualcuno potrebbe non apprezzarne lo stile retrò
Therian Saga è un MMORPG giocabile gratuitamente tramite browser.
Il gioco di Gameforge ci mette nei panni di un avventuriero che, dopo essersi lasciato alle spalle una vita ordinaria e monotona, decide di salpare a bordo di una nave per andare all'avventura.
Therian Saga si presenta come un titolo all'apparenza semplice che, però, nasconde una profondità piuttosto rara nel panorama browser.
Tutte le meccaniche di gioco strizzano l'occhio ai giochi di ruolo del passato che hanno fatto la storia del genere, dove la cura per il mondo di gioco veniva prima del becero comparto estetico.
Durante il gioco avremo modo di completare quest, combattere ed esplorare e, nel mentre, saremo quasi sempre affiancati da delle finestre che ci descriveranno a parole la situazione.
Un gioco assolutamente consigliato, sopratutto se siete amanti dei giochi di ruolo vecchia scuola.
Cosa Ci È Piaciuto..
Divertente ed immediato...
...ma comunque molto profondo
Grezzo e Violento al punto giusto
.. e cosa no
Tecnicamente si poteva fare di più
Il PvP non piacerà a tutti
Ascend: Hand of Kul è un MMORPG free to play che unisce ad alcune caratteristiche tipiche dei giochi di ruolo massivi elementi spiccatamente action.
Impersonando un eroe muscoloso e incazzato nero (perdonate il francesismo ma rende l’idea), dovremo giurare fedeltà ad una delle tre divinità presenti nel gioco, gettandoci in battaglia in suo onore e conquistando a suon di mazzate nuovi territori.
Punto focale del gioco è l’enorme quantitativo di equipaggiamento, suddiviso tra armi di varia natura ed armature a cui si aggiunge il sistema magico, che potrà farci apprendere numerosi incantesimi.
Singolare anche il sistema multigiocatore proposto dal titolo che, pur presentandosi sotto forma di un titolo massivo, con un’estensione del mondo di gioco davvero notevole, non permette un’interazione classica tra giocatori ma rende possibile interagire con gli altri utenti con benedizioni e maledizioni lanciabili su di essi.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay assuefante
Battaglie colossali
Ottima grafica
.. e cosa no
Narrativa scadente
Richieste hardware un po' esose
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni PvP
Dopo 9 anni di silenzio, è finalmente tornato sui nostro monitor PlanetSide, nella sua seconda incarnazione, pronto a riprendersi lo scettro di miglior MMOFPS lasciato vacante dopo l'uscita del primo episodio.
Il gioco è, sostanzialmente, privo di una marcata componente narrativa e preferisce puntare tutto sul gameplay, divertente e ben congegnato.
Nei panni di un membro di una delle tre fazioni presenti sul pianeta Auraxis, dovremo scendere sul campo e tentare di conquistare quanti più territori possibili per portare la propria squadra un passo più vicina all'egemonia totale.
Il gioco da il meglio di sé nel lavoro di squadra, prediligendo tattiche studiate a furiose cariche suicide nel mezzo della battaglia.
Dal punto di vista grafico il gioco si mostra in perfetta forma, mettendo in scena le più disparate ambientazioni, tutte molto realistiche e cariche di personalità.
PlanetSide 2 è il gioco che tutti gli amanti del primo episodio stavano aspettando.
Le aspettative non sono state deluse e il titolo mantiene tutto l'appeal di cui il predecessore era permeato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Immediato ma non banale
Diversi approcci a seconda della classe scelta
Graficamente molto buono
.. e cosa no
Poche modalità
Poche mappe
Stilisticamente un po' anonimo
Guarda il trailer:
Genere: strategia, azione, sparatutto
Ambientazione: fantasy, storici
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
Nosgoth è un MMO competitivo che propone partite di quattro giocatori contro quattro all'interno di arene.
Il titolo propone due schieramenti distinti, quello degli umani e quello dei vampiri, ognuno con abilità e classi diverse che influenzano prepotentemente la strategia di gioco (ad esempio, i vampiri possono arrampicarsi sui muri o addirittura volare, ma l'attacco con armi da fuoco a lunga distanza è prerogativa degli umani).
Il gameplay del titolo è caratterizzato da meccaniche semplici da apprendere che, però, nascondono una profondità di fondo davvero notevole.
Se imparare i fondamenti di gioco sarà, quindi, immediato e semplice, applicare in gioco, contro altri giocatori umani, le varie strategie sarà tutto un altro paio di maniche.
Nosgoth propone un gameplay ottimamente bilanciato e che fa del suo punto forte la cooperatività tra i giocatori che, se presente, porterà sempre e comunque a dei risultati dignitosi.
Un competitivo ben fatto e divertente, adatto sia ai neofiti del genere sia a giocatori ben più navigati.
Cosa Ci È Piaciuto..
Sistema di combattimento vario e appagante
Divertentissimo quando giocato in gruppo
Totalmente in italiano
.. e cosa no
Tecnicamente non al top
Solo quattro razze
Sistema di miglioramento degli oggetti un po' datato
Guardians of Ember è un MMORPG fantasy hack’n’slash con visuale isometrica che propone 6 diverse classi tra cui scegliere ed un totale di 4 razze differenti. Presentandosi sul mercato come gioco free to play, Guardians of Ember propone un’offerta contenutistica, tra PvE e PvP, di tutto rispetto, che saprà mantenere impegnati i giocatori per diverso tempo.
In ogni caso, il cuore pulsante del gioco è rappresentato senza dubbio dai combattimenti, che permette ai giocatori di utilizzare una stessa abilità con differenti tipi di armi, con risultati diversi in base allo strumento offensivo equipaggiato. Questo spinge gli utenti a costruire i propri personaggi con diverse build in mente e concorre a mantenere fresco il gameplay.
Il comparto grafico del gioco non fa certo gridare al miracolo ma alcuni elementi, come le animazioni e la modellazione dei personaggi, risultano comunque ben fatti.
Tra alti e bassi, Guardians of Ember risulta un gioco in possesso di una propria identità, che riesce a dare il meglio di sé quando giocato con un gruppo di altri utenti.
Cosa Ci È Piaciuto..
Meccaniche da gestionale riuscite e ben implementate
Semplice da "capire"
Realmente free to play
.. e cosa no
Sul lungo periodo il gioco perde mordente
Nessuna modalità multiplayer
Genere: manageriali
Ambientazione: storici, fantascienza
Grafica: artwork animati
PvP: nessun combattimento
Pensato per essere poco più che un’app di accompagnamento in vista dell’uscita di Fallout 4, Fallout Shelter si è trasformato in pochissimo tempo in un titolo di grandissimo successo, capace di coinvolgere milioni e milioni di giocatori desiderosi di immergersi in questo gestionale free to play targato Bethesda.
Nei panni del soprintendente di un Vault di cui dovremo decidere il numero identificativo, il nostro compito sarà quello di far crescere l’intera struttura fino a renderla un meccanismo perfettamente oliato ed autosufficiente, in grado di provvedere da sé alla sussistenza dei propri abitanti.
Il miglior pregio del gioco, che però finisce inevitabilmente col trasformarsi anche nel suo più grande limite, è quello di essere un’esperienza estremamente intuitiva e relativamente semplice nelle sue meccaniche di base, in grado però di richiedere una certa padronanza per essere gestite al meglio.
Il problema è quindi quello di ritrovarsi per le mani un titolo che, nel giro di relativamente poco tempo, andrà ad esaurire il suo potenziale, in maniera conseguente al raggiungimento di un Vault perfettamente equilibrato che eliminerà ogni senso di sfida.
Cosa Ci È Piaciuto..
Buona varietà di razze e classi
Sistema "Battle Stances"
Stilisticamente evocativo
.. e cosa no
Tecnicamente poco all'avanguardia
Non profondissimo
Eloa è un MMORPG hack’n’Slash scaricabile e giocabile gratuitamente.
Il titolo ci da la possibilità di creare il nostro personaggio scegliendo da una rosa di cinque classi e quattro razze differenti, ognuna dotata delle sue specifiche peculiarità, al fine di avere un tipo di esperienza il più simile possibile al ruolo che vorremmo ricoprire una volta in-game.
Una delle caratteristiche meglio riuscite di tutto il gameplay proposto dal gioco è data dal sistema di combattimento.
Esso è organizzato in modo da fornire ad ogni classe tre diverse “battle stances” che, di fatto, rappresentano ognuna uno stile diverso (con tanto di armi dedicate per ogni stance) di approcciarsi alle battaglie, variando al volo il proprio stile di gioco mediante uno switch effettuabile in qualsiasi momento con la sola pressione di un tasto.
Il gioco si rivela, quindi, sempre divertente e sufficientemente vario da allontanare la noia anche in sessioni di gioco piuttosto lunghe.
Semplice, ma mai eccessivamente facile, Eloa è un gioco vivamente consigliato ad una grandissima fetta d’utenza.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay al contempo classico e innovativo
Eventi dinamici che modificano la mappa
Gadget selezionabili a inizio partita
Graficamente ottimo
.. e cosa no
Europa è ben congegnata ma un po' anonima rispetta alla mappa innevata
Feedback delle armi da migliorare
Artisticamente è un minestrone di stili differenti
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: full 3D
PvP: tutti contro tutti PvP
Sotto l’egida del colosso cinese Tencent, Ring of Elysium è la risposta di quest’ultimo al popolare genere dei battle royale, che lancia il guanto di sfida a titoli del calibro di Fortnite e PUBG (specialmente PUBG!).
Aggiungendo qualche piccola novità al gameplay ormai canonico e tipico del genere, Ring of Elysium riesce a delinearsi una propria identità ben precisa, risultando un titolo interessante e, per certi versi, unico.
Con l’incombenza di un disastro naturale che minaccia di rendere inospitale la mappa di gioco, gli utenti dovranno sopravvivere fino al sopraggiungere dell’elicottero di soccorso, il quale permetterà a soli 4 utenti di mettersi in salvo prima che il peggio avvenga.
La mappa di gioco non si restringe in maniera circolarmente perfetta come avviene in altri titoli e, al contrario, la safe zone assumerà confini sempre irregolari.
Fornendo ai giocatori la possibilità di selezionare il proprio loadout di partenza, essi potranno spawnare sulla mappa di gioco già in possesso di un’arma e, soprattutto, dotati di uno dei tre gadget disponibili, ognuno dei quali in grado di cambiare l’approccio del giocatore alla partita.
Ring of Elysium è un’esperienza battle royale a metà tra innovazione e tradizione, che già da ora promette di ergersi come uno dei titoli appartenenti al genere più promettenti di sempre.